Before something breaks that cannot be fixed

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«scusi, come sta Chloe, almeno lei mi sa dire cos'è successo?» chiedo ad un infermiere intento a portare delle flebo e diversi medicinali.

Da quando sono arrivata nessuno ero riuscito a dirmi di Chloe, nessuno aveva il coraggio di spiegarmi che cosa fosse successo, mia madre era impegnata a calmare la mamma di Chloe e il suo papà non faceva altro che stare con la testa chinata a singhiozzare e ogni tanto a rispondere alle critiche della ex moglie.

Erano distrutti

Io invece ero rimasta in un angolino, tra i miei pensieri e tra le mille domande

«mi dispiace, ma la ragazza ha tentato il suicidio, i medici stanno facendo di possibile» mi sussurra prima di allontanarsi

Chloe ha tentato il suicido sussurro nella mia testa

Scoppio a piangere e tra i singhiozzi corro via da quel reparto.

Liam non smetteva di chiamarmi e chiedere di Chloe, è l'unico in questo momento che riuscirebbe a calmarmi.

Non riuscivo ancora a crederci che Chloe avesse tentato il suicido una seconda volta, ma a quanto pare questa volta ci era andata troppo vicino

Decido di rispondere a Liam ma di non raccontargli tutto, Chloe non vorrebbe mai che le sue cose private venissero dette così a vuoto.

«non so ancora nulla, hanno detto che i medici stanno facendo il possibile, ho paura Liam» invio un messaggio vocale tra i singhiozzi al mio migliore amico

Non posso perderti Chloe

CHLOE

«vi avevo avvertiti Noah, non avresti dovuto contraddirmi e non seguire le mie regole» sputa un uomo alto dall'aria pericolosa, era pieno di sangue e il suo naso non smetteva di perdere sangue.

Ero nascosta dietro un angolo all'esterno della villa e due figure alte con cappotti lunghi di pelle nera mi suscitavano molta angoscia.

Riuscivo a notare anche Timothy e Noah sull'asfalto, anche loro pieni di sangue in viso.

Ma perchè questi gli stavano riducendo così? perchè nessuno interveniva?

Ma soprattutto, perché Dean non era qui, perchè pensava a nascondersi con me che affrontare questi esseri, magari ha paura.

«dove l'avete nascosta?» urla uno di quest'ultimi ripulendosi dal sangue con il dorso della manica del cappotto

«ti ho detto trecento volte che non ho la più pallida idea di cosa state parlando» si rialza dolorante Timothy

Noah, invece non fa altro che restare steso sull'asfalto a sputare sangue

I due uomini sbuffano e fanno un sorriso nervoso al dir poco positivo, ma qualcuno finalmente decide di intromettersi in quel casino

E proprio quel qualcuno è Dean

«Chi abbiamo qui Adam e Arthur, a cosa devo il vostro dispiacere?» chiede Dean a braccia incrociate appoggiato a l'unica colonna non crollata della villa.

«Evans junior, finalmente ti fai vivo, che c'è avevi paura?» chiede uno dei due, il più robusto, avvicinandosi cauto a Dean

«mi dispiace deluderti Arthur ma dovevo occuparmi di una cosa» dice guardandosi intorno

Mi sta cercando?!

L'uomo annuisce e continua a guardare Dean con far minaccioso

«sono addolorato, non volevo rovinare i vostri programmi, ma abbiamo scoperto che avete qualcosa che ci appartiene» ghigna l'uomo

Questa situazione non mi piace per niente, soprattutto non riuscivo a spiegarmi del perchè Noah fosse ancora immobile sull'asfalto.

Dei rumori alle mie spalle mi fanno sussultare e dei brividi iniziano a percorrermi la spina dorsale, ma una figura familiare bionda mi tranquillizza.

«Scarlett» sussurro al settimo cielo

«Chloe» corre verso di me

Finalmente

«che sta succedendo? tu stai bene?» mi abbraccia

Io annuisco e continuo a stringerla a me

«andiamo via da qui ti prego, non mi piace affatto quello che sta succedendo» mi sussurra Scarlett

Io annuisco e mi volto verso la direzione degli uomini intenti a minacciare ancora Dean, questa volta con più violenza, uno dei due lo teneva per le braccia e continuava a prendersi pugni, sull'addome soprattutto, ma anche la faccia non stava messa molto bene.

Mi stanno rubando il lavoro, solo io posso prendere a pugni Dean Evans.

Scarlett alla vista di quella scena si stringe di più al mio braccio e sussulta, la guardo e le sussurro di stare tranquilla.

«Scarlett cerca Liam e Jackson, prendete le macchine e correte qui d'avanti» dico indicando il piazzale vuoto

«io cercherò di aiutare Timothy e Noah»

«ma come farai?» mi chiede

Non ne ho la più pallida idea

«tranquilla qualcosa mi verrà in mente, ora vai, ti prego Scarlett» lei annuisce e si allontana

Mi volto e l'uomo più basso dei due, con il berretto nero tira fuori un coltellino che passa al suo amico, Thimothy, intento a rianimare Noah, cerca di avvertire Dean, ma quest'ultimo era ancora storidito dai pugni.

«te lo chiederò un'ultima volta, dove cazzo l'hai nascosto» urla

Il coltello è fisso sull'addome di Dean, ma a lui questo non sembra dare importanza, perché continua a sputare sangue e non rispondere, io invece inizio ad andare nel panico, non so che fare.

«va bene Evans, se la mettiamo così...» dice impugnando meglio il coltello

«no fermo» urlo intromettendomi

Lo so sono una cogliona sarei dovuta rimanere al mio posto, ma la paura fa brutti scherzi e ora sono nei casini

«e tu chi cazzo sei?»

Continua...

Spazio autrice:

Buonasera, vi erano mancati questi scappati di
casa?🤪
Come sempre fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo e vi ringrazio ovviamente per il grandissimo supporto come mi date ogni volta, grazie❤️‍🩹.

Domanda!!!
Secondo voi cosa vogliono quegli uomini dai ragazzi?
Sono anche molto curiosa di sapere, in quale dei personaggi vi rivedete?
Io assolutamente in Chloe e Jackson, ovviamente avremo modo di conoscere meglio anche quest'ultimo, non vi preoccupate.

Vi voglio bene, ci vediamo al prossimo capitolo❣️

UnconditionalWhere stories live. Discover now