Ti va di rischiare?

Minacce

《Dentro l'armadio, corri》sussurrò Jake.
《Che sta succedendo? Non ti lascio così 》dissi disperata.
Lo vidi avvicinarsi al comodino ed estrarre una pistola dal cassetto, la mise dietro la schiena e poi si avvicinò a me.
《Non ti preoccupare per me piccola, entra ti prego》.
Non lo volevo lasciare da solo, ma in fondo io cosa avrei potuto fare se non peggiorare la situazione? Così aprii l'armadio e entrai.
Per un po riuscii a sentire solo il suono del mio respiro irregolare, ma alla fine arrivarono pure le voci.
《Bene, bene, bene caro Jake, come stai?》sghignazzò un uomo, battendo le mani.
《Non sono affari tuo Carlos. Che diamine vuoi?》sentii Jake quasi ringhiare.
《Oh lo sai benissimi cosa voglio, ed è esattamente in questa casa. Logan, Harold, controllare ovunque》.
《Si, signore》 risposero in coro.
《Allora, è da un po che non ci vediamo eh? Mi sei quasi mancato》disse Carlos ironico.
《Esci. Fuori. Di. Qui!!》 Urlò Jake.
《Ehi, ehi, ehi tranquillo》ridacchiò.
《Signore, non c'è nessuno nelle altre stanze》disse uno dei due uomini.
《Allora ne manca solo una, prendetelo! E poi tirate fuori tutto da qui!》strillò.
No, iceman.
《Non lo farei se fossi in voi!》rispose Jake.
《E cosa vorresti fare con quella pistola? Siamo tre contro uno, ragazzo. È finita. Prendetelo!!》strillò Carlos.
Poi sentii dei passi veloci, uno sparo e poi più nulla. Oddio, Jake?
《Oh mi dispiace che tu abbia rovinato il muro con quella pallattola, è colpa tua se non hai una buona mira ma  tranquillo, sono buono e  te lo farò aggiustare》disse Carlos, ridendo rumorosamente《ora iniziate a cercare》concluse.
Era arrivato il mio momento. Cercai di nascondermi il più possibile dietro ai vestiti, ma inutilmente.
Appena si aprì l'armadio, venni presa per un braccio e strattonata fuori. Cercai subito con lo sguardo Jake e lo vidi in ginocchio, con le mani legate e imbavagliato, corsi verso di lui , ma venni trattenuta.
《Oh piano, piano. Dove credi di andare ragazzina? Logan, Harold, tenetela ferma》.
Mi girai , vidi Carlos e mi spaventai ancora di più . Rasato, occhi verdi , era altissimo e superava di gran lunga Jake, ma soprattutto era veramente muscoloso.
Si avvicinò a me e mi prese il volto con una mano.
《Sei veramente carina sai? Credo proprio che mi divertirò》ridacchiò.
《Jake》strillai, iniziando a  piangere.
Lo sentii mugolare e dimenarsi.
Vidi Carlos avvicinarsi a lui e toglierli il bavaglio dalla bocca.
《Sei un fottuto figlio di puttana!!》strillò.
Carlos gli tirò un pugno, che lo fece cadere a terra.
《Jake!!》 Urlai ancora più forte. Cercai di liberarmi dalla loro presa, iniziai a scalciare e dimenarmi, ma niente.
《Andiamo, non ho tempo da perdere con lui, mentre con lei ci divertiremo a casa》.
《No, vi prego, non voglioo》 supplicai.
《Lasciatela stare!!》continuò a dire Jake, mentre cercava di liberarsi.
Non lo considerarono più e iniziarono a trascinarmi fuori. Le ultime parole che sentii prima di essere addormentata  furono 《ti troverò Carlos e giuro su Dio che ti ucciderò con le mie stesse mani》poi più nulla.