29. Mi prenderò cura io di te...

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Avevo provato a riprendermi dal filmato ma non c'era stato verso, se ci ripensavo tornavo rossa non so cosa.
-Nuovi inediti- annuncia Maria.
-Scendono Lil, Martina, Sarah e Trixy- dice. Sorrido e mi accomodo sulla sedia bianco-trasparente tra Lil e Sarah.
-Comincia Trixy?- chiede la conduttrice ed io annuisco.
-L'inedito si chiama "Fila indiana" e parla di come mi sono sentita in un periodo particolare della mia vita perchè quando ne avevo bisogno tutti mi hanno voltato le spalle- spiego e un applauso rimbomba nello studio.

La terra è terra
Pure senza radici
Pure se non mi tiene attaccata a terra
E mi sporca i vestiti
Mo che te ne vai ricordati della terra
La fila per l'ostia, tutti a bocca aperta
La casa che ti caccia di casa presto
Tanto agosto è capo 'e vierno e piedi dentro la fossa

Sì, lo so, sì, lo so che il sangue è sangue
Ma ci sono vampiri
E ci sono famiglie che perdono sangue
E famiglie felici
Alberi che crescono senza radici
E tarantelle lontane
Scivolano giù al mare, più giù
Io ho imparato a bussare, lo giuro

Cercano il veleno nella spazzatura
Fuori dalla porta della nostra casa
Trovano soltanto 400 mozziconi
Di ospiti impegnati ad abbracciare mamma
Ne conosco pochi, forse nemmeno mi importa
Ma sorrido e chiedo: "Volete un bicchiere d'acqua?"
Stringono i miei zigomi più forte negli spazi tra le nocche
Le vecchie signore in fila indiana
ah
Le vecchie signore, fila indiana
(Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh-oh) ah
Fila indiana, fila indiana, mhm-mhm-mhm

Ho deciso di far pace con te, pure se mi hai lasciato sola
Ho deciso di far pace con te, pure se mi hai fatto paura
Io non ho più fantasmi sotto le lenzuola
Io conto più fantasmi tra i banchi di scuola

Ho la tavola imbandita, quei bastardi di Natale
Io ero l'essere speciale, ma non hanno avuto cura di me
L'amore è avere cura di me
L'amore era chiamare ogni mattina, una parola per me
Bastava una parola per me
Invece avete solo sete, non mi conoscete
E siete in fila, io sono il vostro prete
Io so cosa vuol dire amare da morire
Ho bisogno di uscire
Non riesco a respirare, devo andare via, ah, ah
ah, ah

Le vecchie signore, fila indiana
(Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh-oh) ah, ah
Fila indiana, fila indiana, ah, ah, ah

Cercano veleno nella spazzatura
Fuori dalla porta della nostra casa
Trovano soltanto 400 mozziconi
Di ospiti impegnati ad abbracciare mamma
Ne conosco pochi, forse nemmeno mi importa
Ma sorrido e chiedo: "Volete un bicchiere d'acqua?"
Stringono i miei zigomi più forte negli spazi tra le nocche
Le vecchie signore in fila indiana
ah, ah
Le vecchie signore in fila indiana
(Oh-oh-oh-oh, oh-oh-oh-oh) fila indiana, ah
Ah, fila indiana, fila indiana, ah, ah, ah

Concludo l'inedito e non appena tolgo l'en-ear un applauso si fa strada nelle mie orecchie.
-Brava Trixy, inoltre volevo specificare che l'ha interamente scritto e prodotto lei- dice Lorella.
Torno a sedermi sullo sgabello e mi volto in direzione di Christian che mi sta già sorridendo. A noi si alternano anche Sofia, Nicholas e Dustin per la gara improvvisazione.
Canticchio l'inedito di Sarah che chiude il cerchio di inediti di questa settimana.

È passata un'oretta dalla fine della puntata la casetta è divisa tra chi è in cucina a pulire, chi già in camera e chi come me è in giardino a chiacchierare.
Il pensiero del video di oggi è ancora nella mia mente e non penso che se ne andrà mai.
Una folata di vento gelido mi fa rabbrividire perciò mi stringo maggiormente al petto di Christian facendolo sorridere.
-Voi due siete davvero carinissimi- commenta Kìa seduta sulla panca.
-Modestamente, lo so- risponde Chri.
La porta si apre e Dustin, Lucia e Nahze ci raggiungono.
-Ho appena realizzato che noi quattro possiamo parlare in inglese- commenta la nuova cantante accendendosi una sigaretta.
-Io però mi fermo ad "i'm" quindi per cortesia parlate italiano- dice il mio ragazzo.
-Posso sparlare segretamente di te- lo provoco.
-Ah e sentiamo cosa diresti?-
-Segreto del mestiere- continuo lasciandogli un bacio a stampo.
Ormai lo sa tutta Italia, non ha più senso nasconderci dai nostri amici.
-Io vedo che qui hanno di meglio da fare, torniamo dentro?- dice Lucia, lanciandomi un'occhiata maliziosa, e così gli altri la seguono all'interno della casetta.
-Mi è piaciuto il tuo inedito- comincia Christian.
-Se ti chiedo di che parla mi rispondi?- chiede.
A te si, a te rispondo
-Del funerale di Davide e di ciò che è successo dopo- rispondo con voce fredda.
-Ora capisco la fila e il prete...- mormora.
-Il peggio è arrivato dopo- sospiro.
-Racconta- dice lui accarezzandomi lo zigomo.
-Nessuno dei miei "amici" di classe mi ha mandato un messaggio, nessuno è venuto al funerale di Davide, nessuno mi è stato vicino dopo. Quando sono tornata a scuola non hanno nemmeno accennato all'argomento mentre io morivo dentro- racconto.
-Mi dispiace Bea, ma ora stai tranquilla perché finché ci sono io non ti succederanno più cose di questo tipo, te lo assicuro- dice.
Lo guardo negli occhi.
Mi ci vedo riflessa.
È come se le mie insicurezze si incastrassero con le sue, come un puzzle.
Le punte dei nostri nasi si sfiorano e sorrido qualche secondo prima di far scoccare le mie labbra con le sue.
-Questa cosa che adesso non devo baciarti solo io mi piace girl- commenta.
-Mi serviva prendere consapevolezza no?- sorrido.
-Certo, però ora non smettere mai- dice prima di darmi un altro bacio, questa volta più approfondito.
Applausi si sentono da dietro dalla casetta, interrompo il bacio e mi basta voltarmi verso il vetro della porta per mandare a fanculo mentalmente tre persone.
Holden, Petit e Simone applaudono mimando un "Vai così fratè".
Scatto in piedi correndo ad aprire la porta.
-La parola privacy non è nel vostro vocabolario giusto?- domando sarcastica.
-Ma con la lingua quindi?- dice Holden facendo ridere gli altri due.
-Ringraziami che non ho nulla di pesante in mano altrimenti ti sarebbe finito in testa da un pezzo- rispondo sbattendo la porta.
-Cazzo ti fai rispettare- dice Chri.
-Sempre, nessuno mette i piedi in testa a Beatrice Miller- rispondo fiera.
-Com'è che fai di cognome?- domanda.
-Miller-
-Signorina Miller- ripete.
Il mio nome detto da lui era...
La devo smettere.
-Io direi di andare a dormire- concludo alzandomi dal divanetto.
-Notte occhi verdi- sussurra Christian prima di lasciarmi l'ultimo bacio della giornata.

spazio autrice
hello! ma quanto sono bellini?🥹🥹
l'inedito che ho usato per trixy è "fila indiana" per chi non lo conoscesse enniente...ci vediamo al prossimo capitolo!💗

«la mia migliore amica è una 2001» //mida amici23Where stories live. Discover now