5. Specchio

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-Mio Dio Christian sei odioso- borbotto nel tragitto tra gli studios e la casetta.
-Dai ma la smetti, è mezz'ora che siamo qua e ancora riusciamo a tornare a casa perchè mi devi dare fastidio- continuo e lui mi tira la coda in cui erano raccolti i miei capelli.
-Coglione- continuo tirandogli un pugno.
È così che andiamo avanti da mezz'ora, due passi, mi tira i capelli e torniamo indietro.
-Sai scusa- continua abbracciandomi da dietro, è così arriviamo davanti alla porta delle casetta.
-Ce l'avete fatta voi due- ride Holden.
-Hai fame?- mi chiede Christian ignorando i nostri amici pettegoli come le suocere.
-Si, andiamo dentro- dico seguendolo all'interno della casetta.
Quando dico che siamo amici non mento, a me lui non piace lo vedo solo come un amico con cui il tempo passa volando.
-Mida c'è una busta- rimbomba la voce della conduttrice.
-Ma come Maria?- ride il ragazzo.
-Vai fuori-
-Ma che cazzo- dico facendo ridere il mio amico.
Usciamo in giardino dove mi accomodo sulla panca bianca accanto a Lil Jolie.
-Caro Mida piaciuto il dissing?- legge Christian e io soffoco una risata.
-Ora vediamo se sai cantare-
Avrebbe dovuto cantare "Grande amore" del volo.
-No vaffanculo, Christian non la fai- dico facendo ridere Angela.
-Ha ragione Bea, io non lo voglio fare è inutile- borbotta lui rileggendo la busta.
Mi stringo nel giubbotto incapace di dire qualcosa, l'unica cosa che ho in mente sono insulti.
Man mano il giardino si svuota e rimaniamo solo io, Christian e Martina la quale sorride maliziosamente non appena Christian mi porta un braccio dietro le spalle.
-È tardi io vado- dice la cantante lasciandoci soli.
-Lo vuoi fare il compito di Anna?- chiedo appoggiando la testa sul suo petto.
-No, è inutile. Quella canzone la può fare solo Martina- risponde lui.
-Hai ragione Chri, te lo sconsiglio anche io. Domani parla con Lorella magari-
-Oggi sei stata bravissima- dice e dal suo tono sono certa che stia sorridendo nonostante non lo stia vedendo in volto.
-Tu di più, per me la Pettinelli si è cagata addosso- rido.
Tra noi poi cala il silenzio e chiudo gli occhi non appena comincia ad accarezzarmi i capelli. Abbandono per un attimo ogni pensiero, così vicina a lui sotto il vento fresco di dicembre.
Questo periodo da qualche anno non è più tanto felice. Da quando David se ne è andato e sotto il mio albero di natale non c'è più il suo regalo.
-Mi sto per addormentare- ridacchio.
-Ti accompagno in camera?- mi chiede.
-No, lascia perdere che poi Sarah si fa i film, notte- scuoto la testa avviandomi verso la porta.
-Notte occhi verdi-
Una volta sotto le coperte però il sonno era passato. Nella mia mente i pensieri stavano giocando a nascondino.
Uno solo aveva la meglio però: e se Christian stesse diventando il mio migliore amico? E se stesse prendendo il suo posto?
Con lui sto bene, riesce sempre a farmi ridere. Mi sento come mi sentivo con lui. Davide però sarà insostituibile ed è per questo motivo che dopo la sua morte ho smesso di legare con le persone. È per questo motivo che mi sono chiusa in me stressa allontanando tutti.
Christian però era entrato da solo e mi veniva impossibile trattarlo male.
Da quando lo conosco ha colmato dentro di me un vuoto. Ha il potere di farmi sentire a mio agio nonostante tutte le ansie che mi porto dietro, ha il potere di riuscire a farmi dimenticare di tutto ciò che ho passato.
Mai e poi mai avrei pensato di riuscire a rivedere la figura di Davide in qualcun altro, ma forse avrei semplicemente dovuto fare ciò che lui aveva sempre detto.
"Tenta con Amici, fallo Trixy"
Lui l'aveva sempre saputo che se ne sarebbe andato, che mi avrebbe lasciata da sola a fare a pugni con il mondo e comunque desiderava che io venissi ad Amici, che realizzarsi il mio sogno.
E che trovassi un altro migliore amico.

«la mia migliore amica è una 2001» //mida amici23Where stories live. Discover now