«la mia migliore amica è una 2001» //mida amici23

28. Non avere paura

-Christian hai intenzione di stare lì impalato tutto il tempo?- domanda Sarah mettendosi il blush.
Ci stavamo preparando per la registrazione di oggi e Chri se ne stava lì appoggiato allo stipite della porta a fissarmi.
-Girl, l'hai incantato- ridacchia la mia amica.
Indosso una semplice maglietta bianca a maniche lunghe, una gonna e nera e degli stivali dello stesso colore lunghi fino a sotto il ginocchio mentre i capelli sono sciolti e ricci questa volta.
-Sei tornata bambolina- commenta Christian ed io sorrido.
-Mi ridai la giacca per favore?- chiede poi.
In questi giorni ce la siamo praticamente scambiata a vicenda, prima io poi lui.
-Tieni, l'ho anche lavata- dico porgendogliela.
-Così ha il tuo profumo- sorride lasciandomi un bacio a stampo ignorando Sarah che guardava tutto con attenzione.

La puntata comincia con l'ingresso dei giudici, Thomas Signorinelli per il ballo e Aiello, Paola Turci e Francesca Michelin per il canto.
Sono tutti e tre cantanti che stimo molto ed esibirmi davanti a loro mi fa pervadere da quel filo di panico che però sono sempre brava a nascondere.
La gara viene aperta da Giovanni in un passo a due con Francesca, a seguire Petit e Lucia insieme a Giulia Stabile.
-Trixy- mi chiama la conduttrice.
saluto i giudici e mi posiziono vicino all'asta.
-Canto "I love you" di Billie Eilish- dico.

It's not true
Tell me I've been lied to
Crying isn't like you
Ooh-ooh-ooh
What the hell did I do?
Never been the type to
Let someone see right through
Ooh-ooh-ooh

Maybe won't you take it back
Say you were tryna make me laugh
And nothing has to change today
You didn't mean to say "I love you"
I love you and I don't want to
Ooh-ooh-ooh

The smile that you gave me
Even when you felt like dying
We fall apart as it gets dark
I'm in your arms in Central Park
There's nothing you could do or say
I can't escape the way, I love you
I don't want to, but I love you
Ooh-ooh-ooh
Ooh-ooh-ooh
Ooh-ooh-ooh
Ooh-ooh-ooh
Ooh-ooh-ooh

-Hai una voce angelica- commenta Aiello ed io lo ringrazio.
-Tu sei ferma lì vicino all'asta, non ti muovi, ma ugualmente riempi il palco e questa è assolutamente una qualità, brava- aggiunge ed io lo ringrazio nuovamente sorridendo a Lorella.
Tornata al mio posto batto il cinque a Sarah e la gara va avanti.
-Mida- lo chiama la conduttrice.
Io come al solito mi incanto ed arrossisco al solo pensiero delle sue labbra sulle mie e di quella dannata giacca addosso a me.
Il giudizio è positivo ed io sorrido felice.
-No Mida rimani- dice la conduttrice.
Oh merda lei sa tutto
-Mandiamo un filmato- aggiunge e il pubblico comincia ad urlare.
"Lui è un cantante"
Recita il video in cui si vede Mida cantare nella puntata precedente.
"E lei anche"
Continua mostrando il mio video della scorsa esibizione.
"Tra i due sembra esserci un'intesa particolare"
-Aspetta ti aiuto- diceva Mida.
-Beatrice- mi presentavo io.
-Christian, grazie si dice a casa tua?-
-No, lasciami passare-
-Eccoci qui con le tre coppie della casetta riunite- diceva Mew in un filmato ed io comincio già a sentirmi morire.
E qui parte la musica sotto il video montato dalla produzione.
Se mi guardi così, se mi sfiori così
Se avvicini la tua bocca al mio orecchio
Christian che mi guarda la prima sera.
-Io tipo vorrei sapere perchè Christian ti guarda così- diceva Lil.
-Angela, io una canzone Roma-Milano l'ho scritta- rideva Holden.
Non finirà bene
Ma ti prego no, non smettere
Non smettere mai
-Occhi verdi-
-Beatrice, Bea al massimo...-
-E se io voglio chiamarti così?-
-Non puoi-
La notte è benzina
La notte incatena
La notte è questa faccia allo specchio
Chri che si lancia sul mio letto.
-No, tu ora scendi-
Sempre lui che guarda le foto attaccate al muro.
E ora cade giù
Pure una lacrima
Io che lo respingo.
Nel frattempo sto ridendo
Sento una musica ogni volta
Che ti sto accanto quando ti perdo
Noi sul letto di Christian a ridere per le barre del compito della Pettinelli.
E poi ci ripenso
Come se fosse la fine del mondo
Io e lui sul divano, io appoggiata al suo petto e lui che mi accarezza i capelli.
No, non avere paura
Quando vai a dormire sola
Se la stanza sembra vuota
E se senti il cuore in gola
Io che entro in casetta in lacrime e mi fiondo tra le sue braccia.
Non avere paura
Mi prenderò cura
Io di te
-Partiamo dal presupposto che penso il contrario di ciò che pensi tu- diceva mentre mi abbracciava.
Se ti abbraccio così
Se ti stringo così se
Appoggi la tua testa al mio petto
-Dai fatti dare un abbraccio- dice lui e a questo punto si susseguono una serie di nostri abbracci.
No foto, no, no, no, no
No tutto, no, no, no, no
Ci siamo solo noi
Ci siamo solo noi
-Ma a te lei piace?- chiedeva Petit in un filmato.
-Da impazzire- rispondeva Mida.
-Cucciolino- commentava l'altro dandogli una pacca sulla spalla.
Sento una musica ogni volta
Che ti sto accanto quando ti perdo
E poi ci ripenso
Come se fosse la fine del mondo
Lui che mi fa la capriola addosso sul divano.
-Sei divertente da arrabbiata- sorride appoggiando la testa sulla mia pancia.
-Tu non sei normale- borbotto.
-Christian vai a pulire per piacere-
No, non avere paura
Quando vai a dormire sola
Se la stanza sembra vuota
E se senti il cuore in gola
Io e lui sul divano mentre gli accarezzo i capelli, mentre mi fa il solletico, mentre lo spingo via.
Non avere paura
Mi prenderò cura, io di te
-Io non ti voglio perdere Chri-
-Tu non mi perderai mai-
No, non avere paura
Quando a un tratto si fa buio
E la luna non è accesa
E vorresti una parola
-Ero?-
-Sexy-
-Ma non volevo farti imbarazzare-
-Christian, tu sei odioso-
-Beatrice, tu hai degli occhi bellissimi-
Ma hai solo un rossetto
Mi prenderò cura, io di te
Io e lui che ci guardiamo da lontano.
No, non avere paura
Quando a un tratto si fa buio
E la luna non è accesa
E vorresti una parola
Io e lui che ci schizziamo a vicenda durante il turno di pulizia di Chri.
-Quei due sembrano legati da qualcosa di universale- dice Petit dal divano.
Ma hai solo un rossetto
Mi prenderò cura, io di te
Lui che mi accarezza i capelli, altri nostri abbracci.
No non avere paura
Non avere paura
Quando vai a dormire sola
-Okay christian allora rimaniamo così finchè non ti passa-
E noi due stretti sul letto di questo.
Non avere paura
Vorresti una parola
Vorresti una parola
Non avere paura
-Ma secondo te io a Christian piaccio?-
-Ne ho parlato anche con Petit...-
-Secondo me si e anche tanto, ma avete entrambi paura di rovinare il bel rapporto di amicizia che si è creato-
Mi prenderò cura, io di te
In bacio sulla guancia.
"I giorni passano...
...e Trixy e Mida sono sempre più vicini"
Continua il filmato.
La musica cambia.
Alla reception dell'hotel (alla reception dell'hotel)
Stan chiedendo di me
-E a mezzanotte è pure il mio compleanno-
-Se tu fai il cretino-
-No Bea niente ramanzina, mi abbracci?-
Baby, perdonami perché (baby, perdonami perché)
Sono sceso alle tre
E nella suite sulla moquette
Ci sono i nostri mozziconi e un drink
Rovesciato ancora lì
-Sempre abbracciati voi due eh-
-Gli amici non lo fanno?-
-Non come voi due-
-Salvatore, punto uno sei un pettegolo, punto due non urlare-
-Punto tre a te piace Mida-
Mi chiedo da un po', "Come è finita tra noi, perché non lo ricordo?"
E ti dirò, sarà la weeda, ma temo di averlo rimosso
Non brucerò (no, no)
Come le foglie o le foto
il mio regalo per il suo compleanno.
Ritorno al tramonto, capisco che in fondo
Io e te siamo nella stessa direzione, ma lontani
Tra le disperate grida dei dannati
Puoi andartene e fare finta di stare bene
Perché ho come l'impressione che non passino le ore
Tu rimani la mia soluzione, vedo
Luce nei tuoi occhi chiari (chiari)
La collanina con il puzzle.
Il quasi bacio.
Ti ho sulla punta della lingua (sulla punta della lingua)
Come le cose che non ricordi mai
Ma io non so amare per finta (io non so amare per finta)
Dietro a una vetrina rotta ai Red Light
-Questa giacca spacca comunque-
-Ma vedi cosa mi tocca fare-
-Ma sei scemo?-
-Non serve ringraziare-
E se mi vedi senza punti di riferimento
L'amore è mafia, indossa solo scarpe di cemento
A volte lascerà l'amaro dalla mia canna alla tua mano
E se non nascerà qualcosa sarà polvere da sparo
-Ma vi rendete conto che vi atteggiate come una coppia sposata da vent'anni?-
-Christian, un bacio quando glielo dai?-
-Io non parlo-
-C'è già stato-
"E infatti..."
Io e te siamo nella stessa direzione, ma lontani
Tra le disperate grida dei dannati
Puoi andartene e fare finta di stare bene
Perché ho come l'impressione che non passino le ore
Tu rimani la mia soluzione, vedo
Luce nei tuoi occhi chiari (chiari, chiari)
-Sei perfetta-
-Posso?-
Un bacio.
-Scemo-
-Occhi verdi-
Un altro bacio.
I nostri baci degli ultimi giorni si susseguono sullo schermo accompagnati dalle urla del pubblico.
Sono rossa all'estremo dell'imbarazzo mentre Christian sorride.
Ora che avevo le prove era impossibile negarlo.
Eravamo stati legati fin dall'inizio, sin dal primo momento.
Aveva ragione Petit.
Legati da qualcosa di universale