••Amici 23 •• "Dimmi che non è un addio." Holden

14."Qualcosa che hai frainteso."

Pov's Holden:

Io e Petit abbiamo appena finito di parlare con Rudy.
Quando sono arrivato sia lui che Giulia erano strani.

Ma poi... Cosa ci faceva lei qui?

<<Ma quindi? Cosa è successo tra di voi?>>
Mi chiede Petit sorridendo malizioso.

<<Noi...>>
Dico venendo interrotto da Marisol e Sarah.

<<Si sono baciati.>>
Afferma la cantante.

<<Esatto.>>
Rispondo guardando Petit.

<<Oh mio dio...
Ce l'avete fatta.>>

<<Beh! Se non ci avessero interrotti un paio di volte lo avremmo già fatto giorni fa.>>
Gli dico alzandomi.

<<Ma scusa...
Chi ha baciato chi?
Come ti è sembrata lei?>>
Domanda Petit.

<<È successo tutto in fretta.
Dovremmo parlarne... Ma poco fa l'hai vista? Era strana.>>
Gli dico preoccupato.

<<Pensi che se ne sia pentita?>>
Mi chiede il mio amico.

<<Temo di sì.>>

<<Sai durante la lezione era molto...>>
Si blocca Marisol pensando.
<<...Molto felice? Mi sembrava anche abbastanza sollevata.>>

<<Sai cosa voleva Rudy da lei?>>
Domanda il suo ragazzo.

<<No! Però quando è tornata dopo aver parlato con lui.
Ha cambiato totalmente umore.
Era assente! Con la testa da un altra parte.>>
Continua a raccontarmi Marisol.

<<Tutto ciò è strano.>>
Riflettendo a voce alta.
<<Sai... Sai dov'è adesso?>>

<<No! Mi dispiace.
È andata via prima di me.>>
Risponde lei.

<<Tu cosa pensi?>>
Mi chiede Sarah.

<<Non lo so.
Ho la testa in confusione totale.>>
Dico prendendo il mio giubbotto e andando fuori dalla sala relax andando a cercare Giulia, e non mi devo sforzare tanto visto che la vedo uscire dagli studi.

Le corro dietro.
Apro la porta si fuori e la vedo dirigersi a passo spedito verso la sua macchina.

Apre lo sportello e lancia giubbotto, zaino e borsa nei sedili posteriori.

<<Possiamo parlare?>>
Lei sussulta e si gira portandosi una mano sul petto.

<<Cazzo!>
Esclama chiudendo gli occhi.
<<Non ti ho sentito arrivare.>>

<<E già la seconda volta che ti spaventi.
Inizio a pensare davvero che mi trovi brutto.>>
Affermo ironico e lei forza un mezzo sorriso.

Mi uccide vederla così.

Mi guardo attorno e mi avvicino afferrando il suo viso con le mani e mi fiondo sulle sue labbra facendola indietreggiare fino ad appoggiare il sedere sullo sportello anteriore.

Lei inizialmente ricambia il mio bacio e poi porta le mani sui miei polsi.
<<Aspetta... Aspetta... Aspetta.>>

<<Che succede?>>
Domando confuso.

<<Non...>>
Si blocca mordendosi il labbro.
<<Non è giusto.>>

<<Cosa?>>
Chiedo non capendo.

<<Questo.>>
Dice indicandoci e facendomi allontanare di qualche passo.

<<Si che lo è...
Non capisco! Prima tu...>>