Non so ancora se esaudirò la richiesta di Lizzy.

Guardo verso il letto di Lucas e trattengo il fiato, nel frattempo si è spogliato anche lui. I suoi vestiti sono sul pavimento e lui sta dormendo sopra le coperte con solo degli attillati boxer neri.

Un'idea folle mi balena in testa. Mi avvicino al suo letto e osservo il suo corpo perfetto.

Quando mi ha raccontato della sua aggressione, mi ha parlato dei tagli che gli ha fatto quel porco, ma a me non sembra di vedere nessuna cicatrice.

Mi ha mentito? Non credo, non è una cosa su cui scherzare.

Forse sono sotto i tatuaggi.

Mi avvicino ancora, sento un brivido di eccitazione percorrermi. Ma quanto cazzo è bello!

Guardo i disegni che ornano il suo corpo da vicino, ma non vedo alcuna imperfezione.

Sento un forte desiderio di allungare una mano e toccare la sua pelle liscia e calda.

Lucas apre di scatto gli occhi. Sono di un rosso brillante. Mi si ferma il respiro, non faccio in tempo a spostarmi che mi ritrovo disteso nel letto con lui sopra che mi guarda famelico.

Dico con un filo di voce "Lucas..."

Lui si abbassa e prende a torturarmi il collo, mentre una mano si intrufola nei miei boxer e prende a massaggiarmi il sesso.

Lui ghigna "Non puoi nasconderlo, mi desideri"

Avverto l'eccitazione invadermi, non mi sono mai sentito così. È vero lo desidero con una intensità che mi annebbia la mente, riesco solo a pronunciare il suo nome.

Ho voglia di toccarlo, di saggiare il suo corpo.

Passo le mani sulla sua schiena, ma non mi basta.

Lui intanto ha liberato il mio sesso e ha preso a masturbarmi, il piacere mi sta divorando, io voglio fare altrettanto, voglio farlo godere.

Inclino la testa per lasciargli maggiore spazio e porto una mano ai suoi boxer. Lui se li sfila e io con un'audacia e una lussuria a me sconosciuti afferro il suo sesso e imito ciò che lui sta facendo a me.

Lucas geme soddisfatto e avverto i suoi denti sul mio collo, una forte scossa mi attraversa, ansimo "Lucas", lui si scosta immediatamente per assalire le mie labbra. Invade la mia bocca e io glielo concedo, dando vita a un bacio famelico.

Continuiamo a divorarci e a soffocare i nostri gemiti nella bocca dell'altro finché non veniamo entrambi sporcandoci di sperma.

Avverto un calore immenso invadermi insieme ad una scarica di adrenalina, mi sento pieno di energie. È una sensazione strana.

Raggiunto l'orgasmo Lucas si lascia cadere su di me schiacciandomi completamente.

La sua voce è bassa e sensuale "Stai bene?"

Poi si alza appoggiandosi sul gomito e mi fissa. I suoi occhi sono ritornati verdi.

Io invece di rispondergli dico "Non sono più rossi."

Lui ignora il mio commento "Perchè me l'hai lasciato fare?"

Non so cosa rispondere, perciò sono sincero "Ti desideravo... e siamo stati in due a farlo..."

"E se non mi fossi accontentato di una sega? Mi avresti fermato?"

Anche questa volta sono sincero "Non lo so"

"Non ci tieni a restare vergine?"

Io lo guardo negli occhi "Non sono vergine per convinzione o altro, semplicemente nessuno mi ha mai fatto desiderare di arrivare a farlo"

Demons insideOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz