❄️Heather❄️

finalmente sto vivendo i miei film mentali!

POV'S JEONGIN

Mi svegliai stremato dalla sera prima, accanto a me giaceva il corpo addormentato dell'uomo più bello che avessi mai visto prima.
Rimasi a guardarlo per un tempo indefinito, non avevo voglia di alzarmi dal letto e sicuramente non avrei voluto perdermi niente della sua faccia dormiente.

Dopo un po' Chan aprì gli occhi chiudendoli subito dalla forte luce che penetrava dalle finestre della stanza.

"buongiorno channie"

"buongiorno a te" disse aprendo definitivamente gli occhi abituandosi ai colori accesi. "ti piace vedermi dormire? da quanto tempo mi stai fissando?"

Io arrossai incredibilmente tanto alle sue domande, eppure aveva chiesto una cosa semplice, mannaggia a lui che mi fa questo effetto ogni volta..

"è passato tanto tempo, non so da quanto" risposi cercando di non balbettare e non guardarlo negli occhi

"non fare il timido innie, ieri sera non lo eri"

"Bangchan! non me lo ricordare!" urlai balzando molto velocemente con le mani davanti al viso per coprire il rossore.

Però non avevo calcolato una cosa importante, lo avevamo fatto abbastanza forte e io mi ero alzato troppo in fretta, quindi caddi sulle mie stesse ginocchia.

"I.N stai bene?" lui preoccupato si alzò e mi venne vicina

"cazzo mi fa male il culo" Chan ridette alla mia affermazione così spontanea, ma poi si fece serio.

"fa tanto male?"

"no guarda, sono caduto perchè volevo cadere non perchè fa talmente male che mi tremano le gambe"

"scusa, avrei dovuto farlo piu piano, ma non so trattenermi"

"tranquillo, tutto sommato è comunque stata una meraviglia farlo con te, dovrebbe accadere più spesso sai?"

"Jeongin, non dire queste cose, non di mattina, e soprattutto non quando non riesci fisicamente a sopportare un altro round" disse esasperato dai miei cambi d'umore, dato che prima facevo il timido eterno.

"okay okay scusami" ridacchiai "ma ora mi puoi aiutare ad alzarmi?"

Chan mi prese in braccio e mi portò seduto sul letto, prese dei vestiti dall'armadio e me li diede.
Gli dissi di prenderne alcuni nel cassetto più in basso del mobile, era lì che tenevo le cose oversize che sicuramente gli potevano stare bene.
Lui prese dei pantaloni grigi della tuta e una maglia blu senza alcun disegno o scritta.

"sei un bonazzo" dissi senza pensare ad alta voce

"ho capito mi trovi un bono da quando ho visto la tua camera" rispose indicando le sue varie foto appese dappertutto. Io diventai paonazzo in volto.

Passammo la giornata insieme a parlare del più e del meno, intanto mi aveva anche spiegato meglio la situazione nella sua famiglia e un po' anche quello che era successo nel mio alloggio in ospedale.

"Jeongin"

"Chan"

"ti amo, sono sicuro che la persona giusta per me sia tu. Fin dall'inizio, da quando ti ho salvato in quel bosco, ho capito che ti amavo, ma ero troppo codardo per ammetterlo sia a me stesso che a te, e poi avevo paura dei miei.."

"ti amo anche io, dalla prima volta che ti ho visto" dissi sinceramente prima di continuare il discorso "sai, inizialmente, prima che mi investissero, mi sentivo un po' come la canzone di Conan Gray, Heather, hai presente?"

"si, ho presente" rispose

"sentivo che fosse la canzone che mi descriveva. Io che mi chiedevo perchè Haeun potesse tenerti la mano mentre io a malapena potevo parlarti, e mi rivedevo soprattutto nella parte del ritornello, dove tipo dice 'perchè dovrebbe mai baciarmi? non sono nemmeno la metà della sua bellezza, le hai dato il tuo maglione, è solo poliestere, lei ti piace di più, vorrei essere lei' la ascoltavo molto la notte quando non riuscivo a dormire...ho passato due anni veramente brutti, ma da quando ho iniziato il liceo andava ancora peggio perchè vederti con lei non mi faceva bene."

"scusa se ti ho fatto passare tutte queste cose, ora ho risolto tutto e potremo stare insieme per sempre."

"Sono felice channie" gli saltai addosso abbracciandolo

"però come farò ora a guardare in faccia Haeun? siamo dopotutto compagni di classe per ancora 4 anni" chiesi un po' triste per lei

"non preoccuparti, lei ha detto che lo sapevo già e ci supporta" mi sorrise

"finalmente sto vivendo i miei film mentali" sospirai felice

Lui mi strinse più forte a se nel letto e ci addormentammo sorridenti sperando che tutto l'accaduto non sia stato solo un brutto scherzo del mondo dei sogni.

Spazio autore

Si, è finita.
Lo so lo so è corta, è bruttina, è fatta alla veloce, ma non sapevo più come mandarla avanti, poi non ho molto tempo per scrivere e non posso più usare le ore di storia dato che stiamo arrivando al mio argomento d'esame.
Probabilmente farò un epilogo appena riesco e nulla, scusate se ve l'ho finita molto a caso..
Bye bye, ci vediamo alla prossima storia, appena avrò tempo farò anche un altra jeonchan ✨