Uno

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Stiles pensa di essere sul punto di svenire: le mani gli tremano, sente rivoli di sudore freddo scendergli lungo la schiena, le orecchie gli fischiano mentre le ginocchia faticano a reggerlo. "Tutto bene?"

Stiles sorride a fatica al ragazzo che è dall'altra parte del telefono. "Certo, amore. Mi è solo venuta una fitta allo stomaco. Forse mi ha fatto male tutto il sushi che ho mangiato ieri sera."

"Sapevo che sarebbe successo. Cominci ad avere una certa età, dovresti stare più attento a quello che mangi."

Normalmente Stiles si risentirebbe per quell'affermazione ma in quel momento ha solo bisogno di interrompere la telefonata e rileggere per bene quel foglio. "Hai ragione."

"Che cosa? Sei proprio sicuro di stare bene? Devo passare da te?"

"No, Danny, tranquillo. Ci sentiamo più tardi? Devo proprio correre in bagno."

Chiude la chiamata senza nemmeno aspettare una risposta e in bagno ci va sul serio. Vomita anche l'anima abbracciato al WC. Solo quando gli restano solo succhi gastrici al suo interno prende di nuovo quel maledetto foglio. Legge e rilegge quelle poche righe per poi far partire una nuova telefonata.

"Ehi, fratello, stavo proprio per chiamarti. Ma sei sicuro di sposarti così presto? Non so se riesco ad organizzar-"

"Scott cosa ti ricordi del nostro viaggio a Las Vegas finito il liceo?"

"Ci siamo divertiti parecchio. Abbiamo bevuto, giocato e poi bevuto ancora. Perché? Ti piacerebbe tornarci per l'addio al celibato?"

Stiles si passa una mano tra i capelli sudati. "Siamo sempre stati insieme, vero?"

"Tranne l'ultima notte che sei sparito con un tipo che hai definito un dio sceso in terra venuto appositamente per portarti in paradiso. Però non hai mai voluto raccontarmi cos'è successo e io non ho mai voluto sapere i dettagli. Dopotutto quello che succede a Las Vegas resta a Las Vegas."

"Beh a quanto pare non è proprio così."

"In che senso?"

"A quanto pare mi ci sono sposato con quel dio."

Dall'altra parte solo silenzio e non è proprio quello di cui ha bisogno Stiles. "Scott, ti prego, di qualcosa."

"Danny come l'ha presa?"

"Non lo sa. Cosa dovrei dirgli? Amore non possiamo sposarci perché sono già sposato e nemmeno so con chi?"

"Stiles..."

Non ha bisogno nemmeno di quel tono da parte di Scott. Lui e Danny stanno assieme da anni ed è la prima volta che gli nasconde qualcosa mentendogli. Si sente già abbastanza in colpa così. "È un fottuto casino, lo so."

"Cosa pensi di fare?"

"Rintracciare questo tipo e trovare il modo di annullare questo assurdo matrimonio."

"Posso fare qualcosa?"

"No, avevo solo bisogno di dirlo a qualcuno. Mi dispiace di averti messo in mezzo a questa faccenda."

"Sai che sarò sempre dalla tua parte."

Stiles non ne ha il minimo dubbio. "Grazie."

"I fratelli servono a questo."

Stiles chiude la telefonata e resta seduto contro alle mattonelle del bagno ancora un po' prima di alzarsi e mettersi davanti al PC. È parecchio che non accede da remoto al sistema di ricerche dello sceriffo e spera che non abbiano cambiato le credenziali di accesso mentre digita veloce sui tasti con le mani sudate. Forse dovrebbe prima cercare sui vari social ma vuole fare in fretta e, soprattutto, vuole essere certo di trovare la persona giusta e il suo indirizzo. Esulta quando gli si apre la schermata per la ricerca e ancora di più quando scopre che il suo ancora attuale marito ha preso una multa per eccesso di velocità proprio il giorno dopo il loro presunto matrimonio. Trovare il suo attuale indirizzo risulta in pochino più complicato ma, fortunatamente, Stiles non ha perso la mano per certe cose. Gli ci vuole un'ora scarsa per trovarlo e ancora meno per mettere giù le ferie, prenotare un volo e preparare un borsone con pochi cambi. Ora resta solo la parte più difficile: giustificare quel viaggio a Danny.

(Ore 21.35) Sai di essere la ragazza più stupendissima del mondo? SS

(Ore 21.38) Cosa vuoi, Stilinski? LM

(Ore 21.39) Ho fatto un casino e avrei bisogno che mi ospitassi lì qualche giorno. Oltre che ad una tua consulenza. SS

La chiamata arriva immediatamente. Lydia lo ascolta in silenzio lasciandolo finire di parlare prima di cominciare lei. "Quindi mi stai chiedendo di coprirti con il tuo futuro marito per permetterti di trovare il ragazzo con cui ti sei sposato dieci anni fa a Las Vegas durante una notte di cui non ti ricordi niente e aiutarti ad annullarlo sempre tenendo Danny, il migliore amico di Jackson, all'oscuro di tutto?"

"So che ti sto chiedendo un favore enorme ma non so davvero cos'altro fare."

"Dirlo a Danny?"

"Ritirerebbe la proposta."

"Stiles..."

Ancora quel tono. "Ti prego, Lyds."

Lydia sospira e Stiles sa di averla avuta vinta. "Quando?"

"Parto tra due giorni."

"Mandami tutto quello che hai trovato su questo tipo così comincio a cercare altre informazioni."

"Non hai idea di quanto vorrei abbracciarti."

"Stilinski. Almeno due carati."

Stiles alza gli occhi al cielo ma si appunta di farle davvero un enorme regalo. Sistema tutti i documenti in una cartella, la comprime e la invia. Derek Hale. File inviato.


E come promesso eccoci qua con una nuova, breve storia. Nell'idea iniziale sarebbe dovuta essere più tragica e lunga ma non ce l'abbiamo fatta a farli soffrire troppo.

Forse ci faremo perdonare con la prossima 😈

Buona lettura

Pampu e Blu

Night in Las VegasWhere stories live. Discover now