Demons inside

CAPITOLO 2

È Astra a rispondere "Mi sembra fosse aprile... una dell'ultimo anno"

Julian si intromette "Michelle, una gran figa e una gran troia"

Astra sbuffa e riprende "Michelle aveva preso una cotta stratosferica per il biondino, così con l'aiuto di Paul, il compagno di stanza di Kira, si è fatta trovare nel letto di quest'ultimo completamente nuda". Julian commenta "A gambe larghe e già bagnata"

Astra lo guarda male "La smetti?"

Lui alza le mani e annuisce "Ok. Prosegui"

"Dov'ero? Ah, sì, quando Kira è arrivato invece di fare sesso con lei, l'ha cacciata! E si è pure infuriato con Paul. Così i due hanno sparso la voce che Kira è gay. Lui si è difeso dicendo che non ha fatto sesso con Michelle perché non ne era innamorato"

Julian ride "Si, come no! Un diciassettenne si trova una gran figa diciottenne nuda nel letto e non la scopa perché non ne è innamorato. Ma fammi il piacere! Non l'ha scopata perché gli piace il cazzo! Io glielo avrei ficcato in tutti i buchi!"

Lo guardo storto anche se la prospettiva che Kira sia gay fa fremere qualcosa dentro di me "A parte il fatto che non capisco perché dovrebbero interessarmi le preferenze sessuali del mio compagno di stanza, avete pensato che forse c'è qualcuno che non è succube dei propri istinti?"

Mi riferisco a me stesso e la rabbia che trapela dalla mia voce lo rende palese.

Entrambi sanno quanto odio ciò che sono, anche se loro non riescono a capirmi, perché pensano che la mia condizione sia molto diversa dalla loro, ma non è così.

E' come essere spettatore dentro il proprio corpo, se chi ha il comando decide di buttarsi in un dirupo tu non puoi fare niente per evitarlo.

Astra si mette sulla difensiva "Non c'è bisogno che ti scaldi. Volevamo solo avvisarti."

Julian sorride "Forse è meglio che non giri nudo per la stanza"

Io lo guardo minaccioso "Stai forse insinuando che un semplice ragazzo sarebbe in grado di violentarmi? Ricordarti chi ho ucciso"

Lui abbassa la testa "Hai ragione..."

Sbuffo, sono leali e disposti a tutto per me, ma anche estremamente gelosi, soprattutto Julian.

Finiamo di mangiare parlando della scuola e di ciò che mi aspetta da domani.

Ci siamo appena alzati dal tavolo quando mi arriva un messaggio di Felix: "Sono appena arrivato. Dove ci vediamo?"

Lo faccio vedere a Julian. Lui legge poi suggerisce "Digli qui fuori, nel giardino principale, altrimenti si perde quel coglione"

Faccio finta di non sentire il suo commento e scrivo il messaggio.

Mi fanno molto girare le palle quando litigano come delle fidanzate gelose.

Io non ho mai voluto tutto questo. Io non avrei mai voluto essere il loro alfa!

Io ho cercato solo vendetta e l'ho ottenuta!

La mente mi ritorna a quella notte.

Non ricordo molto, solo una grandissima rabbia e la voglia di uccidere.

Era la mia prima trasformazione e l'istinto mi ha portato a cercare chi mi aveva fatto questo "il mio alfa".

Ma quando l'ho trovato, lui stava riservando il mio stesso trattamento a Julian, ricordo le sue grida e gli ansiti di piacere di quel porco.

La rabbia e l'odio hanno preso il sopravvento e invece di sottomettermi a lui come mi gridava l'istinto l'ho ucciso. Troppo intento a violentare Julian si è accorto di me troppo tardi, quando gli avevo già squarciato la gola.