«allora noi andiamo,mi raccomando ragazzi fate i bravi»,l'uomo avverti i tre bambini che annuirono nn curandosene molto di quello che stesse dicendo,«oppa giochiamo a nascondino?»,chiese la bimba con il vestitino bianco con delle ballerine argentate e un cerchietto sempre bianco in testa mentre con un braccio abbracciava il suo peluche preferito,alla castana piaceva giocare con i due più grandi,si divertiva e anche molto,«d'accordo!ma prima facciamo merenda»,disse il moro,la bimba e il bimbo annuirono a andarono a fare merenda con una fetta di torta alle fragole e del succo,una volta consumato il cibo e le bevande se ne tornarono in salone dove le tate stavano mettendo apposto il loro disordine.
«Jiminshi conta tu noi ci nascondiamo!»,urlò la piccola,«è va bene!conterò io fino a trenta!»,si girò di scatto verso il muro e si mise a contare,i due iniziarono a correre da destra a sinistra,ad un certo punto la castana ebbe l'idea di uscire e di nascondersi nella serra di fiori della madre,e così fece,mentre si nascondeva vide un qualcosa tra quei bellissimi fiori,«ei..e tu chi sei..»,chiese dolcemente,dall'altra parte però nn ebbe risposta,allora decise di avvicinarsi ma prima che potesse fare un ulteriore passo la porta si spalancò,«Mi-Cha ti ho trovata!»,urlò il fratello,la bimba da prima guardò lui e poi il suo sguardo cadde nuovamente su quella siepe,il maggiore si avvicinò a lei e l'abbraccio,«andiamo kookie ci sta aspettando!»,la trascinò via dalla serra,senza dire nulla Mi-Cha segui il fratello,c'era qualcosa tra le siepi,chi o cos'era,chi era quella cosa che aveva intravisto..nessuno lo sa..e lei tanto meno..
«il grande segreto della famiglia Park»disse bisbigliando,qualcosa l'aveva smossa a dire quelle parole,come se dovesse esserne al corrente subito..
Hana balzò immediatamente sul letto,cosa stava succedendo,si era appisolata giusto un attimo sul suo comodo letto matrimoniale perché sentiva la testa pulsare,cosa aveva appena sognato,«Grande segreto della famiglia Park..ma che diavolo..che c'entra ora..»,si chiese,e poi le tornò in mente,«Jimin..»,scese dal letto vestita ancora con la vestaglia e corse al piano di sotto,«Taehyung-Ssi!»,urlò,ma del ragazzo nessuna traccia,«Aish!nn mi torni mai utile Tae!»,sbuffo mentre teneva una mano sul fianco e un'altra tra i capelli mori,«che c'è da urlare Hana?»,il rosso parve dietro la porta della cucina dove stava bevendo un the,una volta che la più piccola lo vide si precipitò da lui,«Ho bisogno del tuo aiuto..ora»,il maggiore inarcò un sopracciglio,«durante quell'incidente..c'era un ragazzo con me a bordo devo capire chi era..»,disse lei,il rosso nn capiva,«che intendi dire?»,«è così Tae,quando quella dannatissima sera ebbi l'incidente che mi ha riportata a casa qui..ma io so che c'è qualcosa di più sotto..ho bisogno di risposte..ti prego..i ragazzi tipo..Jimin! Sisi lui potrebbe tornare utile..ti prego Taehyung..voglio solo capire..»,il rosso sospirò.
Sapeva di quale incidente parlava ma nn capiva perché dopo cinque anni ne veniva fuori solo ora,«d'accordo ti aiuterò ma se nostro padre o il padre Jimin scoprono tutto io mi tirò fuori sappilo»,la mora roteò gli occhi,«Fifone,d'accordo nn ti metterò in mezzo,voglio solo capire..»,il rosso vedendo che la sorella di stava crogiolando nei ricordi la prese per le spalle e decise che era il momento per parlare,se era vero che Hana aveva avuto quell'incidente,che coserà successo quella sera,«tu ora viene con me,andiamo da Jiminshi,e nel mentre mi racconti tutto quello che ricordi»,disse il rosso la mora annuì e andò a cambiarsi,il maggiore la guardò allontanarsi e sospirò passandosi una mano tra i capelli rossi,nn riusciva a collegare nulla,nn era la prima volta che Hana diceva che in quell'auto nn era sola,nn capiva.
Erano partiti per l'attico del biondo già da una decina di minuti mentre Hana raccontava al fratello quello che si ricordava,«quindi..dici che il bambino del sogno sia Jimin..?»,chiese il rosso,la mora annuì,«ma come..ma nn vi siete mai incontrato..com'è possibile..quando tu scomparvi scomparve anche sua sorella..solo che lui la ritrovò..mentre tu..aspetta nn sto capendo più niente»,biascicò il rosso,la mora anche nn capiva cosa stesse succedendo,nn sapeva nemmeno cosa centrasse Jimin,ma era sicura che il biondo centrasse con quel bambino,kookie,e voleva capire cosa centrasse lei con il segreto della famiglia Park,che poi,quale segreto?,cosa centrava lei con quella faccenda?,nn lo sapeva ma voleva a tutti i costi capire cosa centrasse lei con quella storia.
Dopo un'altra quindicina di minuti arrivarono davanti l'attico del biondo,taehyung suonò al citofono e come se Jimin sapesse che da lì a breve sarebbe arrivato aprì il portone d'ingresso,la mora e il rosso presero l'ascensore per arrivare al 8 piano dove per l'appunto si trovava l'attico del biondo,Hana si guardò in torno e come suo solito vide un infinità di lusso,la porta dell'appartamento era socchiusa cosa che fece stranire Hana ma nn il rosso,entrambi entrarono nell'appartamento,«Sara hai trovato..Tae?che ci fai tu qui?..e lei?perché è qui?»,chiese il biondo una volta realizzato che nn era Sara ma bene si i fratelli Kim,cosa che lo mise in qualche modo in soggezione,«Jiminshi Hana dice di conoscerti,ha fatto un sogno di cui nn ho capito nulla ma lei dice che tu centri..»,Taehyung guardò la sorella,il biondo inarcò un sopracciglio,cosa stava succedendo nn lo sapeva ma aveva altro ora per la testa e di certo nn erano i sogni strani della ragazza,«nn ho tempo ora,sto risolvendo delle cose nn-»,venne interrotto da una voce,«Jimin,i risultati mi dicono che la ragazza nn era altro che..Kim Han..oh..e voi..»,Sara si blocco nn appena vide i due fratelli Kim.
«chi è la ragazza Sara»,chiese nuovamente Jimin,forse ora poteva essere utile anche la ragazzina dai capelli scuri come la pece e un sorriso rettangolare come quello del fratello,«K-Kim...Hana»,rispose la ragazza dal vestito bianco latte,i fratelli Kim si guardarono e poi guardarono il biondo,«ora combacia perfettamente,d'accordo vi aiuterò,ma in cambio voglio che Hana aiuti me»,Hana ancora nn aveva capito e nemmeno Taehyung se per questo ma annuirò lo stesso,si spostarono nel salone e si accomodarono tutti e quattro,Sara andò a prendere delle bibite e nel mentre i fratelli Kim parlavano con Jimin,«cosa hai sognato precisamente?»,il biondo si rivolse alla ragazza,«Mh..eravamo a Busan,in una villa,c'eri tu..ma i tuoi capelli erano di un colore diverso..e poi c'era un bambino dai capelli corvini..ricordo che stavamo giocando a nascondino..avevo un vestitino bianco..un peluche..ero dentro una serra di fiori..poi però ho sentito un rumore solo che appena mi sono avvicinata sei arrivato tu..e mi hai portato via..nn so cosa centri ma avevo detto una cosa del tipo il grande segreto della famiglia Park..nn ho capito nulla in quel momento..tu..tu ricordi questa scena..»
A Jimin mancò il respiro,certo che ricordava quel momento,i signori Jeon e i suoi genitori erano partiti per lavoro lasciandoli con le tate,«cosa..cosa c'era nella serra?lo hai visto?»,la mora negò con la testa mentre Sara serviva del The ai ragazzi,«Ricordi altro?»,chiese improvvisamente il biondo,«mi ripete in continuazione che cinque anni fa ebbe un incidente,e che nell'auto c'era un ragazzo con lei.»,disse Taehyung intromettendosi nel discorso,ora quello confuso era Jimin,nn capiva cosa centrasse lui con l'incidente,cosa ne sapeva lui di chi era il ragazzo che era con lei quella sera,il biondo sospirò e chiuse gli occhi,metà del puzzle si stava completando da se ma mancavano ancora dei pezzi fondamentali,in quel momento nella testa di Jimin balneo un idea azzardata,sospirò e guardò i due.
«ti propongo di venire con me a Busan..c'è una persona che potrebbe aiutare entrambi»,disse il biondo guadando la ragazza,davvero c'era una persona che poteva aiutarli,sempre se nn era morta,a quel punto nn avrebbero avuto le risposte che tanto cercavano,Hana esitò,ma voleva sapere a tutti i costi cosa accade cinque anni fa,«d'accordo..»,accetto con tanto di titubanza,nn era molto sicura di star facendo la cosa giusta,ma voleva sapere la verità,istintivamente si toccò la collana con il ciondolo,ogni volta che sentiva brutte sensazioni stringeva il piccolo ciondolo con la "J",come se facesse si che tutte quelle brutte sensazioni svanissero,il biondo noto da subito quel particolare,quella collana e quel ciondolo era identico a quello che Jungkook regalò a Mi-Cha al suo sedicesimo compleanno.
Era strano,era un pezzo unico e raro,specialmente perché Jungkook lo aveva fatto fare apposta per la più piccola,quindi Jimin si chiedeva da dove l'avesse presa,che Hana conoscesse Mi-Cha?,durante quella sera di cinque anni fa ricordava che Mi-Cha nn portava la collana con il ciondolo,o almeno era quello che lui ricordava perché davvero quella sera Mi-Cha nn la portava quella collana,le teneva nella borsetta,infatti quella sera Mi-Cha voleva restituire l'oggetto al proprietario,lo teneva stretto nella mano,anche quando uscì dalla villa,nn lo aveva restituito per il semplice fatto che dopo ciò aveva visto nn sentiva più le forze nemmeno per respirare.
Il mondo le era crollato addosso,se ne era andata tenendo quell'oggetto rinchiuso in un un pugno,quindi come faceva Hana ad averlo,l'unica cosa che gli venne in mente fu quella che la sorella di Taehyung si trovasse con loro a quella festa e che Mi-Cha lo lasciò a lei,oppure nn se lo spiegava minimamente.
