CAPITOLO 11

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Io e i Trailblazers siamo nascosti a notte fonda vicino al luogo indicato nel volantino, in trepidante attesa. Inizialmente non si presenta nessuno, ma piano piano la piccola foresta inizia a popolarsi. Facce perplesse e confuse, illuminate a malapena dalle lanterne, borbottano possibili spiegazioni all'improvvisa adunata.

"Ora che la gente sta arrivando che cosa facciamo?" – sussurra March.

"Aspettiamo il pezzo grosso." – risponde Welt.

"Ma non abbiamo la minima idea di chi sia!"

"Shh. Lo riconosceremo, vedrai."

"E come fai ad essere sicuro che arriverà?"

"Arriverà." – mi intrometto – "Dalle loro espressioni mi pare evidente che non si siano mai riuniti in questo modo. I piani alti lo sanno, si saranno sicuramente preoccupati: non credo rimarranno indifferenti."

"Oh, eccola!" – la folla inizia ad animarsi e tutti si rivolgono verso una donna alta e mora, dall'aspetto severo e solenne.

"Dan Shu-sama, siete arrivata!"

"Dan Shu-sama!"

"Silenzio." – tuona la donna, facendo ammutolire in un attimo tutti i presenti. L'unico rumore che si sente è il lieve scricchiolio delle foglie sotto i suoi passi leggeri, che la conducono davanti al pubblico.

"Che significa tutto questo?" – domanda con voce grave, da cui traspare tutta la sua ira.

"E-ecco noi... credevamo che si trattasse di un invito da parte sua... Dan Shu-sama..." – risponde titubante un signore in prima fila.

"Vi ho mai convocati in questo modo?"

Torna il silenzio.

"Rispondete!"

"No, Dan Shu-sama." – replicano in coro i suoi seguaci.

"È stato uno di voi a causare tutto questo?"

Nessuna risposta.

"Suvvia, non abbiate paura..." – aggiunge con tono ammiccante – "Non mordo mica..."

I discepoli si scambiano sguardi appena accennati, senza sapere cosa fare.

"L'atmosfera si sta facendo pesante, Welt... cosa facciamo?" – sussurra Caelus.

"Onestamente, non lo so. Il piano era scoprire il capo, capire la quantità di adepti e farci un'idea su un nemico da affrontare successivamente... ma non so se questa strada sia ancora percorribile."

"Ora, cari i miei sudditi, parliamoci chiaramente, da pari a pari, ok?" – domanda con ostentata dolcezza Dan Shu – "Le opzioni sono due. O salta fuori il colpevole di questa perdita di tempo di massa, che non fa altro che esporci al rischio di essere scoperti dalle autorità... OPPURE FINIRETE IN FIAMME VOI E QUESTA MALEDETTA FORESTA! SONO STATA CHIARA?!"

"Oi, oi! Fa sul serio questa?!" – sussurra March preoccupata.

I discepoli si fanno piccoli dal terrore, sperando che il colpevole si dichiari o che qualche coraggioso si prenda la colpa. Nel frattempo, inizio a temere seriamente per le loro vite. Se Dan Shu dovesse veramente provare a sterminare i suoi seguaci, dovremmo fermarla? Dovremmo salvare vite umane, o lasciare che i nostri nemici si annientino da soli? Sono pur sempre adepti di una setta illegale...

"Avete tempo fino al tre."

"Ragazzi, dobbiamo andarcene da qui immediatamente!"

"Uno..."

"Mei Ling, muoviti! Qui sta per scatenarsi l'inferno!"

"Due..."

"Veloce!" – sento March che mi strattona, ma non riesco a muovere un muscolo.

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