AUSTIN
Io: Beh non so... Sai l'altro giorno stavamo sistemando le cose dei bambini quando erano piccoli e da quel giorno Ally si comporta in modo strano.
D: Secondo te di cosa si tratta?
Io: Un sospetto ce l'ho. Ho paura che voglia un altro bambino.
D: E tu...
Io: Io amo i miei figli ma... La verità è che non mi sento pronto ad averne un'altro.
D: Ne hai parlato con Ally? Magari la cosa che ti doveva dire era che è incinta.
Io: Speriamo di no... Insomma, non credo di volerne un altro.
ALLY
T: Devi dirglielo.
Io: E se la prendesse male?
T: Non lo farà. Anche se fosse deve accettare le cose. Un figlio si fa in due, si prenderà le sue responsabilità.
Io: Lo spero.
T: Dai vai a parlargli.
Io: D'accordo vado.
T: In bocca a lupo.
Io: Crepi.
Esco dalla stanza e lo sento parlare con Dez.
A: Io amo i miei figli ma... La verità è che non mi sento pronto ad averne un'altro.
D: Ne hai parlato con Ally? Magari la cosa che ti doveva dire era che è incinta.
A: Speriamo di no... Insomma, non credo, anzi so per certo di non volerne un altro.
Quindi è così...
T: Ally che-
Io: Lo sapevo...
T: Oh... Ally stai-
Io: Scusa ho bisogno di stare da sola. - esco di corsa dal negozio e corro il più lontano possibile.
T: Ally!
AUSTIN
T: Ally! - vedo mia moglie uscire di corsa dal negozio.
Io: Trish! Che cosa è successo? Dove sta andando Ally?
T: Succede che sei uno stupido! Tutti uguali voi maschi! Non avete un briciolo di tatto!
Io: Ma io-
T: Mi sembra di avere un deja-vu. La stai facendo soffrire di nuovo. Giuro che se dovesse succedere qualcosa a lei o-
Io: O...?
T: Proprio non ci arrivi, eh?
Io: Trish parla chiaro. Cosa stai cercando di dirmi? Ally...
