Primo giorno (P1)

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Aurora's POV

Zefiro inizia a fare le fusa sulla mia testa miagolando insistentemente, apro gli occhi e lo prendo in braccio; anche Pancy è sveglia e si sta sistemando davanti allo specchio.

Pancy: Scusa, non volevo svegliarti...

Io: Stai tranquilla, non è stata colpa tua

Zefiro fa un verso strano e salta giù dal letto offeso, ridacchio e mi alzo dal letto. Mi preparo, do da mangiare al gatto ed esco insieme a lei; ci separiamo appena vedo mio fratello uscire dalla sala comune, provo ad attirare la sua attenzione; lui mi vede ed accelera il passo all'ora lo rincorro e lo affianco.

Io: Grazie per avermi aspettato...

Dico ironicamente, ma lui continua a non degnarmi di uno sguardo

Mattheo: Perché avrei dovuto, la missione è la tua non la mia, e non hai bisogno del mio aiuto, inoltre non ho voglia di farti da babysitter

Io: Non sarai arrabbiato per quella lettera spero, perché sarebbe al quanto ridicolo Mattheo

Lui continua camminare, ma lo prendo per un braccio e lo trascino per una colonna.

Mattheo: Aurora ascolta

Io: No tu ascolta, siamo in questa situazione insieme, se sei qui anche tu è perché nostro padre crede che tu sia utile quanto me, inoltre...

Gli prendo il polso e lo alzo scoprendo il marchio

Io: Tu hai questo non io...

Mattheo: Solo perché sei ancora troppo piccola

Io: No Mattheo, è in questi anni hai dimostrato di meritartelo, perché nostro padre si fida di te e ti considera degno di questo che sappiamo essere una cosa moto importante per lui

Mattheo: Quella lettera, era indirizzata esclusivamente a te... non ha neanche menzionato il mio nome

Io: Smettila Mattheo

Mattheo: Avrei dovuto prendere io la missione, perché sono il più grande

Io: Mattheo si ragionevole, sappiamo entrambi che nell'alte della manipolazione e delle menzogne sono molto più brava di te, chi è più credibile tu, un ragazzo che di indifeso e spaventato non ha nulla o io una ragazzina con l'abilità di piangere a comando e una buona abilità nel raccontare cazzate

Sta per controbattere

Io: Come ti saresti avvicinato a Potter sono curiosa... non ci crederebbe nessuno se raccontassi che qualcuno ti bullizza perché simpatizzi con i mezzo sangue, alto e grosso come sei un pugno in faccia e sei apposto...

Mattheo: Perché pensi sempre che la mia unica risposta sia la violenza

Alzo un sopracciglio e alza gli occhi al cielo

Io: Vedrai che appena si presenterà l'occasione riceverai una missione importante, QUINDI SMETTILA DI FARE IL RIDICOLO e a meno che non ci siano Potter e i suoi amici grifondoro nei dintorni, non provare a fare lo stronzo con me senza motivo, mi sono spiegata 

Mattheo: Ok

io: Io ho solo te e tu hai solo me ricordatelo

Mattheo: Lo so...

Mi bacia la fronte ed usciamo da dietro la colonna dirigendoci verso la sala grande

Io: Parteciperai hai provini per il quidditch

Mattheo: Ovviamente, dovresti farlo anche tu, sai che entreresti subito in squadra

Io: Non mi aiuterebbe a simpatizzare con quei tre

-𝐈 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐭𝐞𝐧𝐞𝐛𝐫𝐞- I fratelli RiddleOnde histórias criam vida. Descubra agora