Capitolo nove

33 2 2
                                    

"Credo che possa bastare"dico buttandomi sul divano

"Sono stanco, altro che drink e obbligo o verità,voglio solo dormire"dice Logan poggiando la testa sulle gambe di Camille

"Ma James?"chiede Dylan

"Eccomi, scusate ho fatto tardi"dice salutando gli altri

"Tutto bene?"domanda Logan ma lui non risponde

"Dai accendiamo il fuoco,tra poco dovrebbero iniziare ad arrivare gli studenti"dice Olivia

Questo posto è davvero magnifico, una casa in legno a tre piani, siamo circondati dal verde, attorno al fuoco abbiamo sistemato cuscini e panchine, con i marshmallow da arrostire, sembra di essere in un film

"Mi aiuti a prendere gli ultimi cuscini"chiede Logan

"Certo andiamo"dico

Mi porta in una parte un po' più appartata della casa

"Che cos'è una soffitta?"chiedo

"Dai sali, da qui c'è una vista spettacolare"dice rendendomi la mano
Salgo quei quattro scalini e mi ritrovo come immaginavo in una soffitta

"Logan cosa c'è di bello"chiede

"Vieni"dice aprendo una porticina ed è davvero uno spettacolo, mi ritrovo su un tetto con la terrazza tutta illuminata da piccole lucine con la vista sul lago

"Wow"dico senza parole

"Te lo avevo detto"dice
"Dai aiutami"dice prendendo due cuscini per buttarmeli addosso

Sono più o meno le undici e mezza e ormai c'è quasi tutta la scuola, chi beve drink, chi gioca a carte,chi guarda stelle sdraiato sull'erba

"Ragazzi si gioca"urla Alex

Ci mettiamo tutti in cerchio, attorno al fuoco, io e Olivia siamo coperte con un plaid fino al collo, siamo vestite con una felpa e dei pantaloncini e qui si gela

"Che il gioco abbia inizio signori"dice Dylan ridendo

"Kelly obbligo o verità?"chiede un Dylan ad una ragazza della scuola

"Verità"dice

"A che età hai perso la verginità?"chiede

"16 anni"risponde lei tranquillamente

"Logan, obbligo o verità?"chiedono

"Obbligo"risponde lui sorseggiando la sua birra

"A fondino un cicchetto di vodka"dice un ragazzo porgendogli i bicchierino.
Si continua così, alcune domande più interessanti altri un po' di meno

"Amalia cara, obbligo o verità?"chiede Olivia

"C'è anche bisogno di chiedermelo, obbligo"risponde lei

"Alzati e dai un bacio alla prima persona che ti faresti"dice Olivia, mi sembra scontato come obbligo,e infatti si alza andando direttamente,senza ripensamenti verso James.
Si attacca alle sue labbra e stanno dando spettacolo davanti a tutti, si vede chiaramente lei che voleva far partire un limone ma stranamente lui si tira indietro e solo ora faccio attenzione al fatto che non ha una bella cera

"Balliamooo"urla Kyle che è leggermente ubriaco,leggermente.
La musica si alza e iniziamo tutti a ballare, mi guardo un po' intorno intenta a trovare con lo sguardo Camille ma è sparita nel nulla e io so anche con chi

"Liv vado in bagno"dico ma ormai Olivia è completamente ubriaca

"Dove cavolo è il bagno"dico pensando ad alta voce, questa musica è assordante, sento il mio telefono vibrare nella tasca posteriore dei miei pantaloncini e rispondo senza leggere di chi fosse il numero

"Pronto"

"Allie" non ci credo

"Ilaria"dico

"Come stai, non sapevo se chiamarti, li dovrebbe essere circa l'una, l'una e mezza, ma ti ho inviato un sacco di messaggi e non hai mai risposto ed ho deciso di tentare"dice normalmente, come se tra di noi non fosse successo niente

"Ilaria scusa devo andare"dico chiudendo la chiamata, il mio respiro comincia a farsi sempre più pesante e irregolare.
Non di nuovo, non di nuovo.
Ho bisogno di aria e la prima via di fuga che mi si presenta davanti, é la porta della soffitta, la apro e salgo sul tetto.
Non avevo un attacco di panico da un po' ormai, da quando sono qui le cose stanno andando fottutamente per il meglio e ripensare a cose passate fa male

"Ragazzina tutto bene"dice una voce dietro le mie spalle

"James, si ehm si tutto bene"dico tenendomi una mano sul petto, era sdraiato su dei cuscini mentre fumava la sua sigaretta

"Non mi pare"risponde gettando fuori il fumo

"Non ti importerebbe comunque"dico

"Si, hai ragione"dice guardando il cielo, che stronzo

"Mi fai fare un tiro?"chiedo sedendomi accanto a lui

"Cos'è, sei diventata trasgressiva ragazzina"dice provocandomi

"Va bene come non detto"dico alzandomi dirigendomi verso la porta

"Di solito insisti di più"dice, maledizione come sa farmi innervosire

"Si, di solito, ma non è la serata giusta"dico poggiandomi con la schiena alla porta, non ho voglia di tornare di sotto e se questo significa stare qui e litigare con lui, beh lo preferisco

"Problemi in Paradiso?"chiede

"James, piantala, c'è Amalia che ti sta cercando perché non vai da lei"dico facendo una smorfia, prendendo dinuovo posto sul cuscino affianco a lui

"La ragazzina è gelosa"dice ma non lo rispondo, butto solo fuori un sospiro rumoroso

"Perché quell'attacco di panico?"chiede

"Hai detto che non ti interessava, hai già cambiato idea Brown? Mi sorprendi"dico

"Non te lo richiederò"dice

"Una chiamata inaspettata"dico senza entrare nei particolari
"E tu perché sei qui? Mi hanno detto che sei l'anima della festa"dico

"Non è la serata giusta"dice gettando la sigaretta, evito di chiedergli il motivo perché so già la risposta, non si aprirebbe mai con me,non siamo amici

"Da quanto ne soffri?"chiede dopo un silenzio imbarazzante

"Da un po'"ammetto capendo che si stesse riferendo al mio attacco di panico

"La sera della gara ti avevo fatto una domanda,da cosa stai scappando Allie?"dice guardandomi negli occhi

"Perché ti importa?"dico ricambiando lo sguardo ma da parte sua solo silenzio

"Non mi sembri il tipo di persona che scappa dai problemi"dice avvicinandosi sempre di più

"L'apparenza inganna"rispondo

"Già"risponde

Era troppo vicino, il mio corpo emana solo calore e agitazione e non ne capisco il motivo.
Si avvicina al mio volto e sposta la mia ciocca di capelli dietro l'orecchio, perché non lo allontano?Allie che cazzo ti prende

"Tu stai scappando,io invece sto combattendo contro i miei mostri"dice quasi in un sussurro per poi alzarsi e lasciarmi lì a riflettere su quelle parole, e poi collego le parole dette quelle sera, in quel bagno mentre gli stavo medicando le ferite...

Another LifeOnde histórias criam vida. Descubra agora