Capitolo tre

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"Buongiorno" dico scendendo le scale per dirigermi verso la cucina.

"Buongiorno cara, come hai dormito?"mi chiede Sandy accarezzandomi dolcemente il braccio

"Molto bene grazie" dico evitando di dire l'ora in cui io e Logan siamo rientrati

"Come è andata la festa ieri"chiede Josh

"Tutto bene, ci siamo divertiti" dice Logan scendendo dalle scale e afferrando un biscotto "Prendi qualcosa da mangiare e andiamo altrimenti faremo tardi"dice prendendo le chiavi della macchina

"Ma è ancora presto" dico guardando l'ora sul display del mio telefono ma lui era già uscito di casa

Noto una certa tristezza negli occhi di Sandy nel momento in cui il figlio uscì di casa

"Non preoccuparti, l'hai detto anche tu, sarà solo un periodo" dico cercando di confortarla, sono davvero brave persone, non capisco perché Logan si comporti così male nei loro confronti

Potrà anche essere un periodo particolare, ma ieri notte è successo qualcosa, quando ho lasciato lì quei due e sono scesa a cercare Logan, l'ho trovato coinvolto in una rissa.
Lui e Kyle l'avevano con un ragazzo che non mi sembrava molto affidabile ma la situazione è peggiorata nel momento in cui nella discussione si è aggiunto quell'altro spocchioso, James , o come si chiamava lui.
Si era nel caos più totale, le urla degli invitati, Camille che piangeva, io che non sapevo cosa fare, era la prima regola: non finire nei guai e non bere alcool, e per poco non finivo nella macchina della polizia.

Fortunatamente dopo un po' la situazione si è calmata, la casa si era svuotata, e quel ragazzo era stato scaraventato fuori da James che da arrabbiato faceva davvero paura.
Non ho ben capito la faccenda ma penso ci entrasse qualcosa Camille dato che alla fine a riaccompagnarmi a casa non è stato Logan ma Kyle.
Ho cercato di aspettarlo sveglia ma era praticamente mattina, avrò si e no circa tre ore di sonno e qualvosa mi dice che lui sia rientrato poco fa, giusto per non far insospettire i genitori.

"Allie buon primo giorno, ci vediamo stasera" mi salutano Sandy e Josh, li abbraccio e vado verso la macchina di Logan

"Mi vuoi spiegare che è successo ieri notte" dico entrando in macchina

"Non sono fatti tuoi Allie"dice mettendo in moto l'auto

"E invece si, perché sai io non ho le libertà che hai tu, un solo errore e mi rispediscono in Italia Logan, quindi vorrei tanto sapere per quale buon motivo stavate per massacrare quel ragazzo"dico arrabbiata

"Ti ho detto che non sono cazzi tuoi" dice anche lui più arrabbiato di me, così mi giro dall'altra parte del finestrino e osservo i quartieri americani, le strade pulite, la natura, é un sogno che si avvera, non mi sarei mai immaginata di essere qui

"Siamo arrivati" dice scendendo dalla macchina, mentre io rimango ancora seduta ad osservare l'istituto, chissà se farò amicizia, se avrò con problemi con lo studio..

"Ehi Allie" dice Kyle avvicinandosi alla macchina

"Kyle ciao" rispondo sorridendo

"Hai visto James?"chiede Logan all'amico

"É appena arrivato" dice indicando l'amico che ha appena parcheggiato la macchina

"Se hai bisogno chiamami"dice Logan prima di lasciami con Kyle.

"Dopo se vuoi ti accompagno in segreteria a prendere l'orario delle lezioni"mi dice gentilmente

"Certo, perché no"dico sorridendo

"Ed eccoci qui, un altro anno inizia e nuove disavventure ci aspettano" dice Olivia che ho notato essere molto silenziosa

"Chissà come sono le scuole in Italia" dice Cole

"Fidati, non ti perdi niente, ho sempre sentito dire che qui in America i professori sono molto simpatici e comprensivi beh in Italia aspettati tutto il contrario" dico

"Simpatici e comprensivi?Aspetta di vedere come si divertono durante le feste scolastiche"dice Olivia

"Ansia da primo giorno?"chiede Dylan

"Ma va figurati" cerco di essere più convincente possibile "Forse un pochettino"dico accennando una risata

"Dai su, forza e coraggio" mi prende a braccetto per poi farmi arrivare fino al portone d'entrata.
Ho tutti gli sguardi addosso,come biasimarli sono una faccia nuova per loro.
In tutto ciò prima di entrare con gli altri,volto la testa e continuo a vedere Logan e James impegnati nella loro conversazione ma lo sguardo fisso dello spocchioso mi convince a riportare l'attenzione sulla scuola

"Dai ti accompagno in segreteria"dice Kyle

"Ci vediamo a pranzo ragazzi"ci salutano gli altri per dirigersi ognuno nelle proprie aule
Arriviamo a quella che sembra a tutti gli effetti una segreteria,altro che quelle in Italia, sembra di essere in un film

"Sono Allie Evans,devo ritirare l'orario"dico

"Ecco a te cara" dice porgendomi un foglio, le sorrido ringraziandola

"Bene alla prima ora hai storia, l'aula è quella infondo, ora scappo altrimenti il prof mi uccide" dice Kyle salutandomi

"A dopo allora"dico, non sono il genere di persone che pensa determinate cose ma credo proprio che Kyle ci stesse provando con me, anche quando la sera della festa mi ha riaccompagnato in macchina, non so é troppo appiccicoso

"Ok dovrebbe essere questo"dico guardando l'armadietto numero 223, inserisco la combinazione ma niente questi aggeggi sono impossibili da aprire

"Dai apriti, maledizione,sono già in ritardo"dico forzandolo

"Non è forzandolo che lo aprirai ragazzina" dice una voce dietro di me, oh no, quel nomignolo

"Non ho bisogno del tuo aiuto"dico continuando a inserire il codice

"Lascia fare a me" dice avvicinandosi "Guarda devi fare così" dice prendendo la mia mano per farla muovere sulla serratura

"Grazie" rispondo mettendo i libri all'interno dell'armadietto

"Cosa è successo l'altra sera,alla festa" chiedo, non posso farci niente sono curiosa e più si tratta di qualcosa in cui non devo entrare,più ci entro

"Allie, Allie, ci sono cose che è meglio non sapere" dice guardandomi,distolgo subito lo sguardo, mi mette in soggezione

"Ho storia, devo andare in classe" dico chiudendo l'armadietto

"Guarda un po', la fortuna ti perseguita, anche io ho storia" dice seguendomi

"E come mai non sei già in classe"chiedo aspettandomi già la risposta

"Faccio quello che voglio, e quando voglio" risponde, il classico ragazzo spocchioso e stronzo che deve comandare su tutto e tutti

"Ed eccoci qui" dice bussando alla porta e ricevendo un avanti come risposta

"Brown sempre in ritardo, anche il primo giorno" dice un professore sulla mezza età

"Mi scusi professore ma ho accompagnato la nuova alunna in classe, sa si stava perdendo" dice

"Vada a sedersi Brown, salve lei è?"chiede rivolgendosi a me

"Allie Evans" rispondo sentendomi gli occhi addosso ma secondo me non tanto per il fatto di essere quella nuova ma per il fatto di essere entrata con lui in aula, le ragazze lo guardando con occhi innamorati, beh si è un bel ragazzo ma potrebbero pure controllarsi

"Bene signorina vada a sedersi vicino a Brown così continuiamo la lezione" e giustamente va sempre così, io i guai me li vado a chiamare...

Nuovo capitolo bellii!!!
Cosa sarà successo quella notte? Perché Logan non vuole dare spiegazioni ad Allie?
E James? Come vi sembra?
Fatemi sapere se volete il continuo

Another LifeWhere stories live. Discover now