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Damian
Mi ha fatto molto piacere passare un po' di tempo insieme ad Elizabeth. Erano anni che non stavamo così. Ho rivisto anche Rosalinda e Serena e sono diventate proprio due belle ragazze. Rosalinda non è cambiata molto fisicamente rispetto l'ultima volta che la vidi,forse allora era un po' più in carne e portava i capelli diversamente. Invece Serena era cresciuta e cambiata tantissimo. All'epoca era una bambina mentre ora è quasi una donnina. Devo dire che è proprio una bella donnina. Fisicamente ha forme più evidenti della sorella. Damian!!! Però sono davvero così amorevoli e alla mano. Elizabeth e Lucas hanno fatto proprio un bel lavoro.

È sera inoltrata e sto preparando la cena per me ed Emily. Dopo una lunga giornata di lavoro sarà stanchissima e non avrà voglia di cucinare.

«Amore sono tornata....ma che profumino» disse venendo subito in cucina.

«Tortino con crema di asparagi e pizza fritta,ti piace?» le chiesi

«Si che mi piace,anche se mi piaci più tu» mi disse circondandomi il busto con le mani e dandomi un bacio a stampo.

«Grazie per aver preparato la cena» mi disse

«Per te questo e altro amore mio» le dissi mettendole un ciocca di capelli che cadeva dal suo viso dietro l'orecchio.

«Che ne dici se mangiassimo più tardi?» mi chiese con tono provocatorio prendendomi per la mano e facendomi fare piccoli passi avanti per farmi capire le sue intenzioni. Io le sorrisi.

Salimmo in camera da letto e consumammo la nostra passione. Quella stanza si era ricoperta dei nostri respiri affannosi e dei nostri piaceri che io riversai dentro di lei. D'altronde era mia moglie.

«Com'è andata oggi da Elizabeth?» mi chiese mentre eravamo abbracciati ,coperti solo dal lenzuolo facendomi piccoli cerchi sul petto.

«Molto bene» dissi

«Mi dispiace di non essere potuta stare con voi.Magari potremmo ricambiare il favore invitandola a cena da noi» disse

«Volentieri,così conoscerai anche le figlie» dissi

«A proposito,come ti sono sembrate? Sono cresciute tanto vero?» mi chiese

«Si abbastanza,soprattutto Serena,la più piccola. È cambiata moltissimo» dissi accarezzandole il braccio.

«Quanti anni ha adesso?» mi chiese

«17 » risposi

«Aia,l'età peggiore . Povera Elizabeth,non vorrei essere al suo posto » disse abbozzando una risata.

«Perché?» chiesi smettendo di accarezzarla.

«È il pieno dell'adolescenza. Si è quasi sempre incazzati e gli ormoni sono a palla» disse

«Emily» la quasi rimproverai anche se poi mi venne in mente la telefonata che ricevette dalla sua amica e accennai un sorriso.

«È la verità» disse

«Vabbè. Io ho un certo languorino,che ne dici andiamo a mangiare?» le proposi

«Andiamo» disse lei entusiasta

Serena
Damian è appena andato via. Non avrei mai immaginato che si sarebbe fermato così tanto. È stato un pomeriggio piacevole,a parte la figura di merda che Liana mi ha fatto fare. Mi sentivo a mio agio con lui nonostante sia una tipa molto introversa e sulle sue. Sarà che non mi faccio particolari problemi essendo più grande,non vivo con l'ansia e la paura di essere giudicata. E poi,rispetto agli altri amici di mia madre che ho conosciuto,lui è quello meno noioso e che mi sta più simpatico. Spero di rivederlo presto. Serena!!

Noi contro tuttiWhere stories live. Discover now