Capitolo 3

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<<buonasera, amati colleghi>>

Nel pomeriggio, ecco che arriva anche il mio braccio destro, Ae-Cha. <<che mi sono persa questa mattina? Qualche gossip? Aggiornatemi>> così dicendo, ci raggiunge dietro il bancone e si infila la divisa.

<<ti aggiornerò mentre prepariamo la torta di compleanno>> le afferro le spalle e la spingo in laboratorio. <<a dopo!>> esclamiamo all'unisono mentre le porte si chiudono dietro di noi.

La mattinata è trascorsa tranquilla, con i nostri soliti clienti habitué e non.

Ci siamo dedicati a caffè e colazioni, a sfornare cornetti caldi e strapazzare un paio di uova, a rosolare bacon e tostare il pane.

Nonostante sia in Corea, il mio piccolo caffè è pur sempre un mix delle diverse tradizioni.

Offre un different taste dai soliti noodles e riso a cui i coreani sono abituati.

<<perché torta di compleanno? Noi non facciamo questo tipo di dolci>> chiede alquanto sorpresa e titubante la mia collega.

Sospiro. <<I know girl, ma si da il caso che questa torta di compleanno sia speciale, perchè a chiederla è una persona davvero speciale...soprattutto per te>> faccio spallucce, accompagnando la mia aria misteriosa da un sorrisetto malizioso.

<<WHAT? Chi è? Lo conosco? E' forse un idol del kpop?>> incomincia con le domande a raffica, com'è suo solito fare quando qualche cliente "storico" ci chiede qualche favore riguardante il palato.

<<quale compleanno ci sarà a breve...>> si gratta il mento, pensierosa.

<<AH!>> esclama di colpo facendomi saltare. <<JIMIN COMPIE VENTOTTO ANNI TRA DUE GIORNI!>> urla così forte che secondo me persino alla stazione della metropolitana l'hanno sentita. <<è lui non è vero? Lo sapevo, lo sapevo lo sapevo>> si avvinghia alle mie spalle e comincia a saltare euforica, con un sorriso a trentadue denti.

<<ah certo, mi pare logico! Un kpop idol come Jimin conosce un caffè aperto da nemmeno un anno vicino alla Gangnam Station>> ribatto scettica.

Tutto l'entusiasmo che le illuminava il viso perfetto fino a qualche secondo fa, ecco che vola via facendo scendere un velo di tristezza misto a delusione.

Sbuffa, per poi sedersi sconsolata su uno sgabello. <<la speranza è l'ultima a morire Annie, lo dici sempre anche tu!>> mette su il broncio e incrocia le braccia al petto.

<<se non è un kpop idol, allora chi è?>> ritorna di nuovo sull'argomento, mentre mi aiuta a selezionare tutti gli ingredienti per l'impasto della torta.

<<vuoi davvero che te lo dica? Non riesci ancora ad arrivarci?>> le chiedo sorpresa. La persona che me l'ha chiesta la conosce così bene, ma talmente bene che potrebbe indovinarla anche senza neuroni nel cervello, o con un'amnesia improvvisa.

Scuote il capo. <<sono a corto di idee, l'emozione improvvisa di preparare una torta per un idol è stata così forte che mi ha bruciato il cervello!>> si arrende.

Alzo gli occhi al cielo, mi siedo accanto a lei, e sussurro il nome misterioso al suo orecchio.

Non appena capisce chi è, spalanca gli occhi e drizza in piedi.

<<HA-JOON?>> urla sbalordita.

<<shhhh>> la zittisco <<potrebbe essere di là in sala>>

<<OH, MIO, DIO>> si risiede sullo sgabello e comincia a fissare un punto perso nel vuoto, mentre le sue guance si tingono di un rosa scintillante.

The secret taste of love - Lee JunhoWhere stories live. Discover now