Kiwi {Larry Stylinson}

3. I'm just Harry

"Tutto bene?" Chiese affiancandosi a me mentre camminavo verso la mensa, rimasi confuso dal suo comportamento. Insomma, cosa voleva uno come lui, da uno come me: Harry Styles, lo sfigato degli sfigati.

Niall sorrise appena ci vide, ci raggiunse ai piedi dell'entrata della mensa

"Accidenti eccoti qua Zayn, oh cercavo pure te Harry" Disse guardandomi 

"M-me?" Chiesi balbettando e Niall storse lo sguardo

"Andiamo con Zayn non balbetti, trattami come fai con lui" Disse guardandomi, alzai di poco lo sguardo sorridendogli timidamente e lui mi sorrise di rimando

"Allora, verrete alla festa?"  Chiese Niall ed io e Zayn rispondemmo all'unisono

"Si"
"No"

"Si o no?" Chiese ridendo e Zayn si girò guardando me ed io feci lo stesso, aprimmo bocca allo stesso tempo

"Si"
"No"

"Certo che verremo" Disse Zayn guardandomi male

"Certo che non verrò" Ribattei tenendogli testa

"Certo che si" Ribattè ancora lui mettendosi a braccia conserte

"Solo perché sei più grande non vuol dire che devi decidere per me" Dissi copiando la sua mossa

"Noi ci verremo, tutti e due" Disse risoluto

"Ma anche no" Ribattei prendendomi di coraggio, Niall rise mentre Zayn mi guardava con sguardo stupito

"Cioè... io non... non intendevo risponderti male, scusami" Dissi e Zayn sbuffò

"Caspita, credevo avessi tirato fuori il tuo lato da duro ma a quanto pare no" Disse mentre Niall mi guardava cercando di capire cosa ci fosse oltre quel cappuccio

"Andiamo Harry ti divertirai" Disse Niall ed io scossi la testa

"N-no" Dissi per poi entrare nella mensa prendendo il vassoio aspettando il mio turno per prendere le cose da mangiare. Prima di lasciarmi da solo Zayn mi parlò con accanto Niall

"Stasera ti vengo a prendere a casa verso le 19, la festa durerà per tanto tempo quindi dì ai tuoi che non ti devono aspettare svegli" Disse facendomi confondere 

"Un momento, non ho detto che vengo alla festa" Dissi e lui mi sorrise insieme a Niall

"L'hai appena fatto"

***

"WOOOOOOOOOOAH HARRY MA E' UNA COSA FANTASTICA" Urlò mia sorella saltando sul letto, anche se lei era la maggiore, a volte dimostrava di avere l'intelligenza pari a quella di una bambina

Ma forse é meglio che non parli, io che sono l'idiota degli idioti

La mia autostima é sempre così alta.

"E QUINDI TI POSSO ACCOMPAGNARE IO?" Chiese ed io sbuffai distendendomi sul letto costringendo lei a finire di saltare sedendosi accanto a me mettendomi una mano fra i ricci, mi rilassava e probabilmente lei lo sapeva

"Gemma, io... Io non ci voglio andare" Sbuffai mettendomi a braccia conserte guardandola e lei ruotò gli occhi

"Andiamo Harry, é una buona scusa per farsi notare, per farsi conoscere almeno dai tuoi compagni di scuola" Cercò di convincermi ma io ero troppo combattuto

"Insomma... Come farai a farti notare da Louis se non gli dai nemmeno la possibilità di conoscerti veramente, di conoscere il ragazzo speciale che sei?" Disse sorridendo

"Non sono speciale" Dissi sorridendo amaramente

"Si invece, sei speciale e non te ne rendi conto" Disse alzandosi