Capitolo 1

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Ashley

Okay, non pensavo di finire dalla preside ancora prima dell'inizio delle lezioni.

Ma facciamo un passo indietro.

Appena ufficializzato la mia iscrizione alla nuova scuola, la Crow Accademy, mi stavo dirigendo verso l'uscita con un'altra ragazza, Iris. Non sapevo molto di lei, ma sapevo che saremmo state nella stessa classe, quindi iniziai a sperare di riuscire a conoscerla meglio. Aveva i capelli castani mossi, gli occhi hazel con mille sfumature diverse, il volto tempestato di lentiggini; il corpo snello con le forme delicate. 

Stavamo scendendo le scale quando mi trovai davanti l'ultima scena immaginabile. 

Due ragazzi si stavano prendendo a pugni pesantemente. Erano entrambi alti, a occhio e croce più grandi di me e Iris di qualche anno. 

Uno aveva dei riccioli mori che gli ricadevano sulla fronte, incorniciandogli il viso dalla pelle chiara, le labbra carnose e gli occhi dello stesso colore della pece. Aveva le mani piene di anelli, con tatuaggi che sbucavano dalla manica. L'altro invece era biondo, con gli occhi più verdi che io avessi mai visto. Le braccia di entrambi lasciavano intendere un allenamento duro e costante. 

Io e Iris, senza nemmeno accorgercene, eravamo finite proprio accanto a loro. 
Quando la preside arrivò per fermali, fraintese la nostra vicinanza ai due ragazzi.
I suoi occhi scattarono da loro e noi in un lampo. Neanche il tempo di spiegare, che ci stava già trascinando nel suo ufficio. 
Ovviamente.

Iris

L'ufficio di questa donna sembrava messo al contrario, letteralmente. Dirle che era disordinata era farle un complimento. Moduli che sporgevano dai cassetti, penne per terra e una lista di cose in disordine troppo lunga per essere completata.

Respirai a fondo per contenermi, mentre i miei occhi fecero un viaggio lungo la stanza soffermandosi su tutti i presenti, per poi ricadere sulla preside, seduta alla sua scrivania. 

<<Noi>> dissi indicando me e Ashley <<non dovremmo essere qui, non abbiamo fatto assolutamente niente; a differenza dei due fenomeni con problemi a contenere la rabbia>> affermai senza problemi indicando i due ragazzi.

<<Allora perché eravate ancora all'interno della scuola?>> chiese la preside. La guardai per capire se fosse seria o meno, e a quanto pare lo era. 

<<Siamo nuove. Avevamo appena finito di iscriverci agli ultimi corsi>> spiegai cercando di apparire tranquilla nonostante la voglia di urlare. 
<<Può chiederne conferma in segreteria>> aggiunse Ashley. 

Lo sguardo del moro ricadde sulla figura della ragazza, osservandone ogni dettaglio, studiandola. Ci rimase qualche secondo, poi guardò la preside.

<<Anderson, Reed, davvero? E' la quinta volta questo mese che date spettacolo per delle ragazze>> sospirò la preside. 
Guardai il calendario, e la cosa preoccupante era che il mese era iniziato da sole due settimane. 
<<Noi non c'entriamo nulla con la loro rissa>> ribadii. 
<<Non ci eravamo neanche accorti dell'arrivo di queste due>> disse il biondino indicando noi ragazze col pollice, ma la preside rimase dubbiosa. 
<<Non abbiamo bisogno di due bambine per menarci, credevo lo avesse imparato a questo punto>> il moro parlò con voce profonda, guadagnandosi due occhiatacce da parte mia e di Ashley. "Bambine"?!

La preside sospirò. Pensandoci bene, non era troppo sorpresa di vederli prendersi a pugni. 
<<Va bene, per stavolta passate>> dice ai due ragazzi, poi si gira verso di noi <<La prossima volta voi due non restate all'interno del plesso scolastico fuori orario, o ci saranno conseguenze>>
Cioè quei due facevano a botte e ora il problema è che noi siamo qui fuori dall'orario?!
Faccio per ribattere, ma Ashley mi pesta il piede per farmi tacere.
<<Sì, ci scusi>> disse la mora sorridendo, mentre si guadagnava, consapevolmente, un'occhiataccia da parte mia.  
<<Ora, per quanto mi piaccia la presenza di Lady Oscar>> disse il biondino con tono arrogante, indicando la preside <<possiamo uscire?>> chiese mentre iniziava ad alzarsi, mentre il moro sospirava e si alzava a sua volta. 
Sentii il sospiro di Ashley, mentre trattenevo a fatica una risata fragorosa. 

The RainWhere stories live. Discover now