sette: "Bea, l'universo ti deve un favore."

1.3K 49 18
                                    

Mew's pov:

" Uagliu' io ve lo avevo detto di non bere troppo,
prendete sempre delle decisioni del cazzo"

L'unica voce che sentivo a sto giro, da una decina di minuti era quella dell'accento napoletano di Angela che sbottava contro tutti noi impegnati a cercare di svegliare Beatrice.
Mi sentivo in colpa perché prima le avevo visto riempire più bicchieri di vino ma non avevo detto niente né tantomeno avevo cercato di fare qualcosa per fermarla.
Credevo si stesse semplicemente divertendo, non potevo sapere che sarebbe andata a finire così.
Matthew mi aveva lasciata sola a sentire le ramanzine di Angela ed aveva ragione, non potevo avere il beneficio di ribattere questa volta.
Petit e Kumo escono dalla cucina con due enormi tovagliette bagnate di acqua gelida.

"Ma secondo voi funziona?"

"Ho letto su internet, non lo so stendetela sul divanetto."

"Ma cosa cazzo state facendo, vuoi dire che non sai neanche quello che fai?"

"Angela è soltanto acqua non può farle del male.
Ha soltanto bevuto un po' di più, capita a tutti no?"

"E non doveva capitare, invece di sprecarvi così tanto e preservare così tanto ingegno per sti giochini di merda dovreste ricordare a voi stessi il motivo per il quale siete entrati qui dentro.
A volte mi sembra di essere in un grande fratello del cazzo."

Ci giriamo tutti verso di lei.
Si stava inevitabilmente rivolgendo a me, ed aveva ragione, avevo organizzato tutto io.
Ma mi sentivo già abbastanza in colpa per quello che avevo fatto, perché continuare a dirlo?Non capivo.
Continuava a marcare la situazione ancora di più.
Non faceva del bene a nessuno.

"Angela mi dispiace, secondo te volevo farla finire così?"

"No Valentina, ti dispiace un cazzo.
Dovresti mettere un po' la testa sulle spalle invece di continuare ad essere così frivola."

Le sue mani prendevano nervosamente le gambe di Beatrice mentre manteneva il suo viso a coppa sbottando parole incomprensibili ad ognuno di noi.
Era fuori di se e le sue parole mi avevano infastidito.

"Angela, abbiamo capito però stai avendo una reazione esagerata, calmati.
Se vuoi c'è ne occupiamo noi."

"No matthew calmati un cazzo.
Ascoltate, fossi in voi io mi toglierei proprio dal cazzo no?
Perché non vi scambiate altri due bacetti di la e pensate al prossimo giochino deficiente da organizzare, che in quello siete i migliori."

"Angela, ma non."

"No Mew mo hai rotto il cazzo"

Avevo gli occhi lucidi e vedere Matthew prendere la mia mano ed allontanarmi da Angela mi faceva sentire così grata di averlo conosciuto.
Non avrei potuto chiedere di meglio.
Mi sentivo in colpa a lasciare Beatrice e Angela lì da sole con gli altri e sapevo che non avrei avuto pace fin quando non avrei visto Beatrice riposare in camera nostra, ma non reggevo lo stress generale di Angela.
Non capivo cosa le destrasse così fastidio.
Sicuramente sin dall'inizio non approvava l'idea di bere per fare "qualcosa di diverso" però era così infastidita dal contesto, era così infastidita da noi, era così infastidita dal fatto che ad essere svenuta fosse stata proprio Beatrice.
Non volevo alzare dei polveroni, ma se la teoria è compatibile con i fatti allora ad Angela piace Beatrice.
Si spiegherebbero tante cose.
Il fatto che la evita sempre, la guarda con disprezzo, è confusa se le succede qualcosa, sta male se litigano.
Lo avevo finalmente capito e sapevo di avere ragione.

"Amore è una stronzata.
Ceh tu vuoi dirmi che sta facendo tutti sti casini perché ha una cottarella per Bea?
Mi sembra strano.
Per me è solo una ragazza che deve imparare a controllare i suoi attacchi isterici."

"Calliope, mia bella musa"-Lil JolieWhere stories live. Discover now