Capitolo 15

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veniamo chiamati da qualcuno così ci giriamo e troviamo Max che ci venne in contro visto che lui si trovava in mezzo alla strada e noi siamo davanti il box della ferrari
max:ei ragazzi
P&C:ei Max tutto bene?
max:si volevo solo ringraziarti Charles per aver ritrovato cate
Charles:di niente
Pierre:sta bene?
max: ancora dorme appena si sveglia ve lo dico
Pierre:ok, ragazzi io devo andare a dopo

detto questo Pierre se ne andò ed io rimasi da solo con verstappen
max:te charles come stai?
charles:bene
max:non mi mentire
charles:sto bene davvero solo un po' preoccupato di quello che è successo a cate
max:si anche io è la mia migliore amica non ci siamo visti per anni e ora che è tornata non voglio che le accada nulla
Charles: si concordo, ma in che senso tornate
max:o giusto non lo sai Caterina sarà presente ad ogni gp di questa stagione
Charles:ok

una volta finito il nostro discorso salutami Max e me ne andai nel mio box con in testa quello che ha detto Max ovvero che starà con noi in tutti i gran premi di questa stagione.

Pov caterina

mi risveglio con un grande malditesta e tutto quello che è successo mi torna in mente vorrei ricominciare ha piangere ma mi blocco quando la porta della stanza dove mi trovo viene aperta rivelando la figura di Sara seguita da max
Sara:ei bell'addormentata ti sei svegliata
io:s..si
max:ci puoi dire che è successo e perché Charles quando ti ha portata eri con il volto rigato dalle lacrime
io:ok....aspettate mi ha riportato Charles
sara:si eri tra le sue braccia perché ti eri addormentata probabilmente stanca dal pianto
pensai a quello he mi aveva detto Sara ma decisi di raccontargli tutto tanto sia max che la mia migliore amica sanno ciò che è sucesso
io:accomodatevi che ora vi dico cosa è sucesso
si accomodarono vicino a me sul divano ed io iniziai il racconto
io:stavo camminando nel paddock sconvolta dal fatto che mia m...ma...madre era qui quando ad un certo punto mi sono sentita prendere da un braccio ed essere tirata via da qualcuno, davanti ha me c'era un uomo e d insieme a lui la donna che mi ha creata
mi fermai per qualche minuto per evitare di piangere poi ripresi
io:mi ha iniziato a dire di andare con lei a casa ed io più gli dicevo di no e più lei continuava, gli sono arrivata a dire anche che per me lei non è più mia madre e che io sarei stata solo con mio padre ma lei continuava finché quell'uomo non si è avvicinato gli ha detto qualcosa e lei prima di andarsene mi ha minacciato dicendomi che non sarebbe finita li

detto questo riscopiai a piangere e sarà subito si avvicino ad calmarmi mentre max parlò
max:devi dirlo ha tuo padre digli tutto
io:f...forse hai r...ra..gione
sara:si concordo con lui appena ti sarai calmata gli diremo tutto,io sono stufa di questa situazione va avanti da troppo tempo sono anni che ti vedo soffrire mi ricordo ancora quando venivi a casa mia ricoperta di sangue tagli lividi e mi dicevi di essere caduta e mi ricordo anche di quando lo scoperto poiché ero rimasta ha dormire a casa tua dopo il tuo primo concerto.

mi sentì più sicura dopo le parole dei miei due migliori amici e decisi che una volta tornati ha casa avrei detto tutto a mio padre e a quella che ora per me è mia madre,ritornammo in hotel ed io andai in camera per preparare la valigia e tutto quello he mi serviva per domani mattina visto che mi sarei alzata presto per andare ha prendere l'aereo.

ormai solo le 20.00 e tra 30 minuti vado a cena con la mia famiglia ma prima mi faccio una doccia mi trucco con mascara, matita ed un rosetto rosa carne volevo essere il più naturale possibile, prima di vestirmi mi guardai allo specchio vedendo che i lividi dell'ultima volta ci sono ancora e dello stesso coloro cioè viola e giallo anche se da qualche parte sono verdi, dopo qualche minuto mi ripresi e mi andai a vestire mettendomi questo:

00 e tra 30 minuti vado a cena con la mia famiglia ma prima mi faccio una doccia mi trucco con mascara, matita ed un rosetto rosa carne volevo essere il più naturale possibile, prima di vestirmi mi guardai allo specchio vedendo che i lividi dell'u...

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uan volta pronta presi la posa e andai vero una stanza qualla di Leclerc bussai e non ricevetti risposta ma non mi diedi per vinta ribussai e questa volta mi venne ad aprire il numero 16 della ferrari
io:ei Charles
Charles:ei cater, tutto bene come mai qui
io:si tutto bene, volevo ringraziarti per quello che hai fatto
charles:non c'è ne bisogno, io stavo scendendo e credo anche tu vogliamo andare
io:si certo

siamo saliti in ascensore ed una volta arrivati nella hol ci sautammo per poi dividerci, la cena con la mia famigli è andata bene ora io mi trovo a letto pronta per dormire visto che la sveglia è alle 6.30 del mattino e l'aereo alle 8.00.

Senti qualcosa suonare ma lo pensi e mi riaddormentai ma non feci in tempo ad dormire profondamente che qualcosa risuono mi svegliai evidi che era la sveglia la pensi e guardai l'orario e cazzo erano le......

continua......

Angolo autore
Secondo voi Caterina arriverà in tempo per prendere l'aereo?

sei il mio tutto " Charles Leclerc"Where stories live. Discover now