𝟐𝟗 | 𝐈𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐥𝐞

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«Credo che tu non mi abbia mai perdonato il fatto che io ti abbia dato per scontat-»
«Non ti ho perdonato il fatto di aver ucciso Shiori, di averti trovato a letto con Izumi e compagnia, del fatto che tu mi abbia usato come un oggetto... e la lista è ancora lunga quindi... sì, credo che sia per questo se ti ho lasciato perdere, giusto per rinfrescarti la memoria.»

Gli risponde a denti stretti, con una punta di acidità nel tono della voce, pronta a sputargli addosso tutto quello che lui le ha fatto nel periodo in cui lei era fin troppo attratta da lui.
Se è questo ciò che vuole, allora è questo ciò che otterrà da lei stasera.

«Delle volte mi chiedo che effetto mi farebbe ritrovarti di nuovo nel mio letto la mattina.»

Questa frase è in grado di catalizzare l'attenzione di Nessie in un attimo, facendo crescere ancora di più il rancore che prova nei suoi confronti.
Se lo sguardo potesse incenerire qualcuno, Niragi sarebbe già polvere da spazzare via.
Qualcosa dentro di lei si frammenta in tanti minuscoli pezzi... ma questa volta ha la certezza che non sia il suo cuore... ma bensì, è la sua pazienza.
L'odio prende il sopravvento di lei, così tanto da sentire il suo intero corpo fremere e non riesce più a mordersi la lingua.
Non le importa più di nulla, questa volta la sua rabbia vincerà su di lei, su di loro.

«Mi stai prendendo in giro, Niragi? Perché non mi stai facendo ridere... eppure tu sei specializzato nell'essere un clown.»

Niragi la osserva come se volesse fulminarla, stringe forte il suo bicchiere come se volesse prenderlo e lanciarlo contro il muro: «Non sono mai stato così tanto serio, Nessolina. Devi credermi, mi manc-»

«Smettila con queste buffonate!» - Nessie non si è nemmeno resa conto che il tono della sua voce si sta leggermente alzando, snervata da quella situazione che avrebbe preferito evitare: «Tu hai avuto più di un'occasione di poter stare con me e di costruire qualcosa... ma hai preferito buttare tutto nel cesso!»

Si passa mano fra i capelli, spettinandoli e Niragi deve usare tutte le energie mentali per non pensare al fatto che la stia trovando dannatamente attraente, dannatamente eccitante.
Ness inizia tremare ancora di più, come se potesse percepire il suo attuale pensiero, rendendola ancora più nervosa.
Non è la prima volta che litigato considerando che sono "lasciati" decisamente molto male, ma questa è stata la goccia che ha fatto traboccare un vaso già pieno.
Pieno di tutte le lacrime che ha versato e sprecato per quest'uomo, lacrime piene di dolore e che le hanno fatto credere di non essere abbastanza.

«Mi trattavi come spazzatura, come se fossi stato il tuo giocattolo preferito per poi chiedermi scusa, promettendomi cose che non eri in grado di mantenere ed io stupida ti credevo, accecata dall'amore che provavo nei tuoi confronti...» - Incrocia le braccia al petto, cercando di nascondere le sua mani tremanti ai suoi occhi: «Per poi arrivare alla parte migliore, quando bussavi alla mia porta solo per scopare, quando mi usavi per trofeo, quando hai ucciso Shiori... e chissà quante altre, Izumi e Saiko poi devo essere state la tue prediletta.»

«Sai benissimo che per Izumi e Saiko non provo nulla, quella è stata solo una cosa fatta così senza pensarci.»
«Ovvio, sei accidentalmente inciampato all'interno della sua vagina.»
«La finisci di fare la sarcastica?»

La osserva snervato, appoggiando la schiena contro la sedia per tentare di rilassarsi, tentativo che ovviamente non ha successo.
Non vede nulla di buono nei suoi occhi, non vede più l'amore e la dolcezza, vede solo gli occhi di una ragazza cresciuta, piena di rancore ed odio nei suoi confronti.

«Vogliamo parlare di tutte le lacrime che ho versato per te per il modo in cui mi trattavi? Tu invece dov'eri? Quando la sofferenza che stavo provando mi aveva messa in ginocchio... quando IO dovevo pagare per I TUOI ERRORI!»

𝐋𝐲𝐜𝐨𝐫𝐢𝐬 » 𝑁𝑖𝑟𝑎𝑔𝑖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora