19. La mia mente è una giungla

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---------------------------------------------------------Aizawa-sensei: "Noi non possiamo stare insieme"

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Aizawa-sensei: "Noi non possiamo stare insieme"

Come?

Io: "Cosa? E perché? Tu mi piaci e mi ricambi qual'è il problema?"

Aizawa-sensei: "È perché sono il tuo insegnante e tu la mia alunna... E io sono un adulto e tu un'adolescente"

Io: "Lo so e su questo hai ragione ma su tutto la cosa più importante è quello che proviamo, giusto?"

Dico per poi ripartire a parlare.

Io: "Dicono... Dicono che l'amore -lo dico in tono indeciso dato che chiamarlo subito amore avevo paura fosse esagerato ma non sapevo quali altri termini usare- indipendentemente dall'età, dalla classe sociale, da quello che pensano gli altri e dalle circostanze vince sempre su tutto. E poi..."

Continuo avvicinandomi prendendogli le mani.

Prima guarda le nostre mani e pianamente rialza la testa verso di me.

Io: "Potrà essere il nostro segreto"

Aizawa-sensei: "Non posso. Tu ti meriti di vivere un'adolescenza normale... T-tu ti meriti di innamorarti di qualcuno della tua età, meriti di passare il tempo come una ragazza della tua età a divertirti con i tuoi amici, non a passare il tempo con me nascondendo ci dalla gente per timore che ci scoprano. Non avremmo nemmeno dovuto fare quello che abbiamo fatto ieri, io ero sopraffatto dalle emozioni ma in circostanze normali non avrai permesso che ciò accadesse"

Ad averla passata una vita normale io, magari.

Forse i traumi che ho avuto nella mia vita sono superiori alla media di quelli che hanno avuto i miei coetanei.

E c'è una ragione se vado a ricercare una relazione con qualcuno più grande di me il doppio.

Tralasciando il fatto che mi ha aiutata però proprio la sensazione di sentirmi protetta e essere cosciente di potermi rivolgere a una persona abbastanza matura nasce dal fatto che non ho avuto abbastanza attenzioni paterna da bambina.

E di certo crescendo con due genitori ma con uno trai due presente e al contempo assente non è una delle migliori cose, per questo motivo io non so proprio cosa significi avere una padre affettivo.

Io: "Ma rimane comunque il fatto che continueremo a nutrire dei sentimenti l'uno per l'altra"

Aizawa-sensei: "Beh allora dovremmo smettere di farlo, cercheremo di dimenticare tutta questa situazione e questi sentimenti. Tu potrai comunque contare su di me se hai bisogno di qualcosa ma questa volta solo come una normale studentessa"

Io: "Io non voglio niente di tutte queste cose né un adolescenza normale, voglio solo poter stare con te"

Prima di rispondere si distacca dalla presa alle mani che avevo volontariamente fatto e deglutisce mentre il suo pamo d'Adamo si rialza e abbassa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 30, 2023 ⏰

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