In barca, Pieno di pensieri, Pieno d'amore , Trasportato dal mare.
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Leggero - Luciano Liagabue
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È quasi estate e ci si gode la brezza sapendo che presto so trasformerà nell'insopportabile caldo afoso. Ora è quel tipo di momento per lasciare spazio ad ogni tipo di pensiero, bello o brutto che sia.
A Monaco, si vive. Ma a Monaco si vive in ogni stagione dell'anno. Si vive ogni piccolo istante, ma come? Per molti passeggiare sulla costa è rilassante, godendosi il rumore del mare e perché no, magari vedendo pure il tramonto. I colori che si uniscono al mare rende tutto più magico.
Per altri invece vivere è trovarsi con gli amici, dopo una giornata faticosa, che sia di lavoro o di studio, farsi l'aperitivo lungo mare, apprezzare i gesti e le piccole cose. Raccontarsi la giornata, pensare che nel bene o nel male si è raccolto qualcosa. Dopo tutto ogni giorno è fatto per imparare qualcosa di nuovo.
Altri ancora pensano allo sano sport, correre per la città, ammirando le bellezze che circondano il principato. Correre per liberare il corpo dalla negatività della giornata, per scappare da ogni insicurezza e responsabilità. Purificare il corpo e lo spirito togliendo ogni tipo di peso eccessivo.
C'è chi invece prende la sua barca e si lascia poi cullare dalle onde del mare. Che diventano una dolce carezza calorosa, in quella brezza marina, che rinfresca ogni tipo di pensiero.
Charles prende come quasi ogni sera a questa parte, la sua barca Monza , l'ha chiamata così, con quel sogno italiano realizzato centrando il cuore del mondo intero.
Ama quello che fa e da il cuore in tutto.
Charles pensa ; mentre va a largo per vedere Monaco tutta illuminata, ora che la luce dorata sta lasciando spazio all'argento della luna, a quella telefonata che gli svoltò per sempre la vita. Era Maranello che chiamava al rapporto. Era il sogno di una vita che gli bussava la porta per dirgli "ei ti va di realizzarlo insieme?" .
La Rossa Ferrari. Ha sempre ammirato quella macchina fin da piccolo, al balcone di Monaco mentre sfrecciava per il circuito cittadino, era quella che spiccava di più tra tutte, e quindi la prima a farsi notare e la prima a farlo innamorare .
Ha elogiato vittorie su vittorie, ammirato rinascite dopo grandi sconfitte, ed ora era lì che cercava lui.
Sorride mentre pensa a quanto in subbuglio si sentiva. Era come un bambino davanti al suo primo amore, cercava di parlare e le parole gli morivano in bocca e l'unica cosa che era riuscito a dire era si .
