Alone.

nightmare again.

"No!" urlo.

La mia voce fa eco.

"Ma dove sono?" urlo nel vuoto.

Ma dove diavolo sono?

Mi guardo intorno ma l'unica cosa che vedo é il nero.

"Natalie!" mi chiama una voce, "Natalie!" mi chiama ancora.

Non la conosco questa voce.

"Hai visto? Alla fine hai trovato qualcuno che si prende cura di te, sei felice?" chiede ancora per poi ridere dolcemente.

"Ma chi sei? E poi di chi stai parlando?" chiedo io.

"Sto parlando di un ragazzo che adesso ti sta vicino, e per rispondere alla tua prima domanda non ti dirò chi sono, ma ti basta capire che ci sono" dice ancora.

Chiudo gli occhi e appena li riapro sono in una camera.

C'è un grande letto a baldacchino, con le lenzuola nere, alle pareti vari poster di donne seminude e auto, davanti al letto c'è un grande comò con uno specchio sopra.

Al lato sinistro c'è un armadio e sul destro una finestra ma che é oscurata da delle tende nere.

"É bruttina la tua nuova domestica" dice una voce squillante che riconosco, Natalia, "si, é inguardabile!" dice Harry.

Harry...

"Ma a cosa pensavi quando l'hai assunta?" chiede lei facendo un passo verso di lui in maniera seducente.

"Non lo so, forse al fatto che sa pulire" dice Harry facendo anche lui un passo verso di lei.

Da li si baciano.

Chiudo gli occhi e una lacrima solca la mia guancia.

"Perché mi stai facendo vedere questo?" chiedo alla voce.

"Perché é esattamente quello che é successo ieri sera" dice ancora.

Chiudo gli occhi e mi ritrovo nella mia di stanza.

Sto ascoltando musica e ad un tratto la porta si spalanca, entrano mio padre e mio fratello.

Io tremo e cerco di alzarmi dal letto.

"Che cosa...?" chiedo ma prima che potessi finire la frase mi arriva uno schiaffo.

Mi sembra di averla già vissuta.

"Sei solo una lurida puttana" urla mio padre dandomi un calcio sullo stomaco.

Sputo sangue e lui ride.

Chiudo gli occhi e comincio a piangere.

"Perché mi fai vedere questo?" chiedo, "perché é quello che non passerai più, sta a te trovare chi non te lo farà più passare" dice la solita voce.

"Ora svegliati" dice, "che?", "Natalie Svegliati" dice una voce maschile, ma che cazz...?

"Natalie" dice ancora la voce e io finalmente apro gli occhi, vedo Harry sopra di me che cerca di svegliarmi, "ma che é successo?" chiedo io stranita, "Stavi urlando e io sono venuto a vedere cosa stesse succedendo" dice,
Harry preoccupato? Per me?
"Non ero preoccupato per te! É che con le tue urla non riuscivo a dormire" dice come se mi avesse letto nel pensiero, "Come tutti" dico sottovoce, "ti va di dirmi che cosa hai sognato?" chiede sedendosi sul letto, "Perché? Cosi puoi prendermi in giro ancora con Natalia" dico senza pensare, "Ma come fai?" chiede, "a fare cosa?" chiedo, "a saperlo" dice confuso ancora, "Lo so e basta" dico e mi rigiro nel letto e cerco di dormire, "Comunque volevo chiederti..." comincia a dire ma poi si alza e se ne va.