amor prohibido || Nick Leister

Capitolo 2

🝮🝮🝮🝮𝐥𝐚 𝐜𝐞𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫🝮🝮🝮🝮

-vedo che vi siete conosciuti- parlò William
-ah si- dissi girandomi verso Nick
-simpatico Nick, ma mi piace molto di più Thor- continuai.
-vero bello? Vieni qui- dissi riferendomi a Thor
Mentre lui come risposta mi guardò solamente senza neanche muovere una zampa.
-non so che cosa abbia, sarà spaventato- mi inventai e feci per scappare in camera mia quando la voce di mia madre mi fece bloccare sul posto.
-preparati Ela perché stasera andremo ad una cena di famiglia- disse
Ed io come risposta sbuffai sonoramente.
Mi girai un ultima volta solo per rivederlo e notai con grande (dis)piacere che mi stava già guardando.

Pov Nick

-non mi disturba il ritardo ma la puntualità lascia molto a desiderare- dissi riferendomi a Estela che ancora, dopo ben 10 min di ritardo ancora non si era fatta vedere.
-mi spiace ma stavolta non ne farai un dramma- mi rispose mio padre.
-non saprà che cosa mettersi- disse invece la madre mi Ela e di Noah, che tra l'altro, almeno lei sta qui giù con noi già pronta.
Non feci in tempo a rispondere che la vidi scendere le scale con addosso un vestitino a fiori.

Pov Estela

-mio Dio ma dove sta la mia borsa- imprecai nel trovare la mia dannata borsa.
Era la prima cena di famiglia e già stavo facendo ritardo con più di 10min.
-eccola-dissi afferrando di fretta la mia borsa per poi scendere frettolosamente le scale.
-eccomi- dissi con il fiatone
-eccomi- ripetei
Vidi che tutti quanti gli occhi era puntati su di me, sentii anche i suoi e ciò mi fece venire un brivido alla schiena ma feci finta di niente.
-sei bellissima Ela- mi disse William
-ora possiamo andare- disse uscendo con mia madre e mia sorella, lasciando me e Nick da soli.
Gli passai di fianco evitando persino un suo sguardo ma notai che il suo si era già posato in fretta sul mio fondoschiena.
-vuoi fare una foto?- dissi ed uscii finalmente anch'io da quella stra maledettissima casa.

Salii finalmente in macchina con Will e mamma e nel mentre loro amoreggiavano io decisi di scrivere a Victor, il mio ragazzo.

Stavo osservando la luna e il magnifico cielo che c'era questa sera quando ad un tratto vidi una macchina costeggiarsi affianco alla nostra.
E chi poteva essere se non Nick.
Lui era andato con la sua bellissima macchina mentre io dovevo stare con i due davanti a me, questo non era affatto giusto.
Distolse un attimo lo sguardo dalla strada per portarlo su di me.
Mi guardò per un attimo con quel suo ghigno sulla sua faccia mentre io gli feci una smorfia in segno di irritazione.
Ad una certa vidi che ,ovviamente finita, buttò il mozzicone di sigaretta che gli era rimasto e facendo tutto questo fissandomi negli occhi.
Infine si leccò le labbra e sfreccio da davanti a noi.