Un bacio mozzafiato

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"Ehi Rose! Dove te ne vai?"
"Oh Jack! Devo fare la ronda."
"Ah. Sennò potevano stare un po' insieme."
"Lo so, mi dispiace. Ma ora devo andare."
Gli do un bacio a fior di labbra e scappo verso la presidenza dove la McGranitt ci attende per dare le direttive della ronda.
"Allora ragazzi, dato che i prefetti di tassorosso stanno male, questa sera dovrete fare turni extra."
Un brusio generale di disapprovazione.
"Su! Su! Non vi lamentate! Allora, Mason e Dixon terzo e quarto piano, Fisher torre est e nord, Stevens torre sud e ovest, Finnigan quinto piano e infine Weasley sesto piano e ora andate! Avanti!" urla con vocetta stridula la McGranitt.
Subito tutti ci dileguiamo pronti ad adempite al dovere di prefetto.
Comincio a perlustrare il sesto piano scovando ogni tanto coppiete in cerca di privacy ma decido di essere clemente e non tolgo punti alle loro case.
Mentre camino per i corridoi mi ritrovo a pensare a quello che ha detto Molly.
E se avesse ragione? Se veramente Jack facesse buon viso a cattivo gioco? Non voglio essere solo l'ultima delle sue conquiste!
Certo, non so se lo amo, ma io ho sempre cercato qualcosa di più dei baci nel rapporto che ho con lui ed ora non so se per lui sono solo un gioco o qualcosa di più.
E poi Dominique con quella stupida ipotesi su Malfoy! Mi piacerà Malfoy quando le sedie voleranno! Solo ed esclusivamente allora potrà piacermi Malfoy!
Scrollo la testa per cacciare quei pensieri e continuo a camminare.
Ad un certo punto, quasi allo fine della mia ronda vedo qualcosa sfrecciarmi accanto nella direzione opposta alla mia e in men che non si dica mi sento tirata indietro per un polso fino ad una incavatura nel muro.
"Malfoy! Ma che diamine! Che succede?!" urlo inviperita.
"Sta zitta!" mi fa cenno con la mano ti tapparmi la bocca.
"No finché non mi spieghi perché sei in giro per i corridoi nel pieno della notte!"
"Sto scappando da Gazza!" Mi sussurra.
Istintivamente chiudo la bocca. Se mi trova con qualcuno che non è un prefetto sono nei guai anch'io!
Sento dei passi avvicinarsi e trattengo il respiro. Malfoy mette fuori un po' la testa e poi la ritira subito dentro sibilando un "Cazzo!"
Si spinge un po' più su di me per nascondersi da Gazza che nel frattempo a cominciato ad urlare.
Solo allora mi accorgo di quanto in realtà siamo vicini: lui è completamente spiaccicato addosso a me e mi intrappola contro il muro.
Mano a mano le urla di Gazza si fanno sempre più distanti fino a che non si sentono più.
"Ora ti dispiacerebbe lasciarmi libera?!" dico acida.
"Perché? Adoro stare così!" ghigna.
"Beh io no!"
"Come mai?"
"Mi sento a disagio."
"E perché?" Il suo tono si è addolcito.
"Non sono affari tuoi."
"Su, dimmelo."
"Forse ho paura" sussurro abbassando gli occhi.
"Di cosa?"
Li rialzo e li pianto nei suoi "Di te"
La sua mano mi afferra il viso, decisa ma con delicatezza.
In men che non si dica il suo viso è a pochi centimetri dal mio.
Mi perdo nei suoi occhi, così freddi da far invidia al ghiaccio e così profondi da lasciarti la loro immagine impressa nella mente.
Scendo per le linee del suo viso. Il naso appuntito, le gote rosse con quelle leggere lentiggini che da lontano nemmeno si vedono.
E poi la sua bocca, beh, è bellissima. Con quelle labbra rosee e sottili. Mi chiedo che sapore abbiano. Lo so che non le dovrei nemmeno pensare queste cose, io sto con Jack. Ma in questo momento mi dimentico di tutto e chiudo gli occhio mentre lui è sempre più vicino.
E in un attimo furono scintille. Le sue labbra si incastonano perfettamente con le mie. Sanno di cioccolato e menta. È così bello. Così diverso da quanto bacio Jack. Passa la sua lingua sul mio labbro inferiore ed io lo lascio entrare dando vita ad una danza con le nostre lingue. E forse, in quel momento, mi sembra di aver visto volare una sedia.

I love himWhere stories live. Discover now