To Her New Life di "CringyWriterSky"

0.4

"Mia madre vive vicino alla parte davvero ricca di New York e ha più che abbastanza di riserva per me e Orielle. Anche voi potete venire se volete" disse Esme.

"Nahh, va bene. Io e Daniele abbiamo comprato un attico ai vecchi tempi da qualche parte vicino"

Rico e Daniele possedevano una delle bande più forti di tutta New York prima che nascessimo. Si sono ritirati e hanno consegnato al loro terzo in comando fino a quando uno dei ragazzi non lo vorrà.

"Allora è tutto sistemato. Ci stiamo trasferendo tutti a New York!" Orielle ha strilla.

I genitori se ne sono andati tutti sostenendo di avere cose da fare lasciandoci qui.

"Voi ragazzi volete venire con me a salutare la gente?" Chiedo ricevendo più risposte diverse.

"Niente di meglio da fare"

"Immagino"

"Andiamo!"

Abbiamo deciso di andare al mio e allo studio di danza di Orielle.

"Voi due ve ne state andando davvero eh" disse la signora Quinn. Insegna i miei stili di danza preferiti. Balletto, sala da ballo, contemporaneo e Lyrica. È anche la mia insegnante preferita.

"Sì. Mi trasferirò la prossima settimana, quindi non preoccuparti troppo, la tua ballerina preferita/migliore ti abbellirà ancora con la sua presenza per qualche altra lezione" Orielle ha detto con fiducia con un sorriso

"Cosa succederà ora bambina? Abriana se ne va stasera, quindi non lo farà, quindi la mia preferita non sarà qui" la signora Quinn ha preso in giro con un sorriso compiaciuto.

"Devi davvero essere arrivata in su con l'età dato che non riesci nemmeno a ricordare che sono la tua preferito"

Ooo. Grande errore Ori. Grande errore.

"Cosa hai detto bambina?" La signora Quinn ha poi puntato il dito su Orielle. "Domani mi aspetto di vederti davanti e al centro al bar per il balletto"

"Sì, signora" brontolò Orielle.

I ragazzi che erano in piedi sul lato della stanza stavano attualmente guardando la scena trattenendo le loro risate.

Poi siamo andati a fermarci al mio lavoro e al lavoro di Orielle al bar per vedere la signora Anita. È una signora anziana che ha perso suo marito Michael nel periodo in cui la mamma è morta.

"Quindi tutti voi state finalmente lasciando la piccola vecchia me" dice tristemente la signora Anita con un sorriso.

Durante questi ultimi anni ha assunto il ruolo di interpretare la nonna per tutti noi.

"Ci hai su FaceTime, ricordi che ti ho mostrato come usarlo la scorsa settimana? Puoi chiamarci in qualsiasi momento e sono sicura che saremo in grado di visitarci di tanto in tanto" ha detto Alvize cercando di rassicurarla.

"Oh sì. Non voglio essere un disturbo per nessuno di voi, quindi chiamerò una volta alla settimana, va bene?"

"Non sarai mai un fastidio per noi nonna" disse Fabio seriamente.

La signora Anita ha sorriso. Prima di partire ci ha dato delle caramelle.

.

.

.

"È arrivato il momento per te di andare Bri" disse Alvize da accanto a me.

In questo momento siamo sdraiati sul tetto di un vecchio magazzino vicino al nostro quartiere fissando il cielo.

Noi e i bambini del quartiere l'abbiamo trasformato nel nostro piccolo luogo di ritrovo lontano da tutto. Noi e i bambini più grandi di solito andiamo sul tetto per rilassarci. I più giovani non sono ammessi qui senza uno di noi.

Siamo arrivati qui circa 2 ore fa. Ho già detto addio a quasi tutti nel quartiere, ho anche giocato qualche partita con i bambini.

"Che ore sono?" Non lo chiedo a nessuno in particolare.

"10:46" Orelle risponde. Sembra che si stia addormentando.

Guardo alla mia destra per vederla coccolare al fianco di Fabio mentre usa il braccio come un cuscino per la sua testa.

Carino.

Ho dimenticato di dire che stanno frequentano da 8 mesi?

Ho lasciato un lungo sospiro. "Andiamo avanti"

I 10 minuti a piedi per tornare a casa mia sembrava molto più veloce. Siamo tornati indietro in pochissimo tempo. Ho preso il mio borsone dall'interno e ho aspettato fuori con Els tra le braccia. Gli altri hanno deciso di rimanere con me finché non arriva Ben.

Non mi ci è voluto molto perché l'auto della polizia apparisse davanti a noi.

"Beh, questo è tutto Bri. Ciao", ha detto Fabio in modo rilassato.

Orielle gli ha schiaffeggiato la parte posteriore della testa. "Almeno fa sembrare che ti mancherà!"

"Ow! La vedremo letteralmente tra una settimana o qualcosa del genere"

"Oh sì, ma sarà comunque il più lungo tempo in cui saremo stati separati" ha detto tristemente.

Orielle viene verso di me e avvolge le braccia intorno alle mie spalle, con attenzione a non schiacciare Els.

"Ciao. Chiamami o mandami un messaggio quando atterri, ci vediamo presto beststie" Mi sussurra al collo.

"Ci vediamo presto migliore amica" sussurro.

Abbiamo continuato ad abbracciarci ancora un po' prima di allontanarci, con entrambi le lacrime agli occhi.

Do un abbraccio a ciascuno dei ragazzi prima di entrare in macchina. Guardo come il quartiere in cui sono cresciuta diventa sempre più lontano.

Ho paura. Non perché sto lasciando le persone con cui sono cresciuta o che vivrò con i miei fratelli, ho paura perché per una volta non sono sicura di cosa mi succederà.