Libertà

16 2 2
                                    

Non mi scrive nessuno, perché non mi scrive nessuno? Cosa ho io di sbagliato? Che cos'hanno gli altri che a me manca? Sono solo sbagliata, inadatta, incompresa, inetta.
Forse è meglio...

DING 🛎️

Oh, un messaggio.

È mia mamma.
"I prof chiedono come stai, si augurano che torni presto e hanno fissato una riunione con te e con me e papà."

Lux... perché inizio subito a pensare a lui... il professore di fisica. Alto e magrissimo, coi capelli lunghi, castani e perfettamente piastrati. Occhiali squadrati neri e occhi di un marrone profondo, un lieve accenno di barba e un modo di fare goffo, impacciato e timido. Un sogno

Eppure... dentro di me sentivo qualcosa d'altro.

Le giornate passavano: disegnavo, insegnavo a Stephan a giocare a scacchi, ascoltavo musica... tanta musica e dormivo un sacco.
Vorrei tanto seguire le lezioni in dad, ma sarebbe una scena pietosa. I miei compagni hanno bisogno di serenità e io anche.
Speravo solo in qualche appunto, compito, avviso..

Per fortuna c'erano gli aggiornamenti di Nikko, che stava sotto a un deficiente che chiamavamo Popof. Secondo noi era gay ma si fingeva etero.

Owh che sonno

Mi addormentai
"S-saber...? Cosa ci fai qui?"
Non disse una parola, si avvicinò sempre di più e..."

AH. Che sogno ho appena fatto? Non ricordo nulla! Eppure sembrava così importante dannazione!

Qualche giorno dopo

Dopo una settimana firmai le carte per andarmene, sentivo che c'era qualcosa, qualcosa fuori da questo ospedale che mi stava chiamando. E il mio istinto non pensava a Lux... no, a un'altro
Oppure altr...

LILIAN! Urló mia mamma.
"Che c'è?" Dissi io

"Porca miseria, due giorni fa ti sei quasi soffocata con un sacchetto, PERCHÉ HAI FIRMATO PER USCIRE, CHI SONO GLI INCOMPETENTI CHE TI HANNO LASCIATA ANDARE?!" Gridó

"Penso che la scelta sia mia, non so dirti se mi sento meglio, o se questa sensazione sia passeggera oppure no, però sento che c'è qualcosa che mi sta chiamando. Lo sento dentro di me. Poi tu mi hai detto che a scuola la situazione sembra calma. Mi mancano Nikko, Kio, Axel...
Sono pur sempre un'adolescente, non posso starmene chiusa qui a dire di no alla vita"
Mi sorpresi della mia parlata fluente e chiara nonostante mi avessero imbottita di Zoloft e delorazepam.

"D'accordo Lilian, avvisa il coordinatore di classe Verruca del tuo ritorno, domani stesso ok?"

"Perfetto, ora sushi?"

"Massì dai"

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 13, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

The philosopher Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora