𝟐𝟕 | 𝐁𝐮𝐭 𝐲𝐨𝐮 𝐠𝐮𝐲𝐬 𝐚𝐫𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐥𝐲 𝐬𝐭𝐮𝐩𝐢𝐝

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«Sembra non abbia superato il game... è stato trovato da alcuni militanti a Shinjuku mentre stavano facendo benzina...» - Confessa Tatta con lo sguardo chinato verso il basso, come se avesse paura di incontrare gli occhi di qualche militante.
Ann  si avvicina al tavolo, tentando di toccare il viso di Takeru ma una  voce maschile alle sue spalle - e decisamente poco rassicurante - la  desta dal compiere tale azione.

«Ehy, giù le mani...» - L'apostrofa Niragi, squadrandola mentre gira dietro alle spalle di Ann, il fucile tenuto stretto fra le mani e Nessie si chiede di come possa essere già così reattivo.
La mora rimane immobile per un attimo prima di allontanare la sua mano dal viso del Cappellaio: «Non mi fido di te... ami troppo dissezionare la gente...»

Ann  alza il viso per osservare Niragi che si posiziona accanto ad Aguni,  tornando poi sul corpo di Takeru, notando una ferita sul petto: «Un colpo d'arma da fuoco... questo game richiedeva l'uso di fucili o pistole?»

«Probabile... chi era in quella zona dice di aver sentito rumore di spari.» - Continua Tatta, facendo un minuscolo passo in avanti per rispondere ad Ann, non molto distante da lui.

Chishiya  lancia un'occhiata ad Evaine ma lei non risponde al suo sguardo, anzi,  osserva Ann e quando lei ricambia il suo gesto, come se volesse chiedere  una conferma sulla questione, la rossa scuote la testa.
A quel punto, Ann sente un brivido lungo la schiena, comprendendo perfettamente come siano in realtà andate la cose.
Con la coda del l'occhi punta Aguni, senza farsi notare, per poi tornare a guardare Evaine e lei a quel punto, annuisce.
Non le servono altre spiegazioni.

«Avete visto? Avrebbe fatto meglio a farsi accompagnare da noi lottatori!»

Sostiene uno dei lottatori, ma nessuno ci fa molto caso, specialmente Evaine che sembra chiusa in una bolla di sapone.
Il  silenzio che cala su di loro è fastidioso, così tanto che per un  istante Eve vorrebbe dire qualcosa per spezzarlo... ma alla fine, è proprio Nashira - che non si è persa nessun sguardo di Eve per cercare di capire - a rompere quel silenzio snervante: «Che cosa accadrà adesso alla spiaggia?»

«Dobbiamo mantenere questa cosa segreta... creerebbe troppo scompiglio.» - Propone  Mira con una tale calma nel suo tono di voce,  sembra quasi che non sia poi così tanto colpita dalla scomparsa di  Takeru... e forse è davvero così.

«Dato  che non è riuscito ad annunciare Evaine come sua seconda prima della  sua morte, sono ancora il numero due, quindi, sarò io il nuovo leader.» -  Annuncia Kuzuryū, facendo un passo in avanti ed aggiustandosi gli occhiali sul naso.

«Aspetta un momento...» - Lo  interrompe Niragi, oltrepassando Aguni e posizionandosi di fianco a  Kuzuryū, il rumore dei suoi passi e del suo fucile tenuto stretto fra le  sua mani sono le uniche cose udibili attualmente: «Il leader  dovrebbe essere il più forte fra di noi... siamo noi quelli che  combattono e si sbarazzano dei traditori ma... ci trattate come se non  esistessimo nemmeno! Questa farsa deve finire e subito!»

«Le regole sono molto chiare... se il numero uno muore, gli altri salgono di uno.»
«Quando un tiranno muore il suo potere passa a chi se lo merita e tutto cambia, non è sempre così?»

Nashira digrigna i denti e sospira pesantemente per la parola "Tiranno", spostando il peso da una gamba all'altra con fare sgraziato e particolarmente nervoso.
Come se già questo non dovesse bastarle, Niragi continua a parlare: «Siamo in democrazia, seguiremo la maggioranza... chi voi è convinto che Aguni debba diventare il nuovo capo?»

Non  si sente nemmeno il ronzio di una mosca volare, quel silenzio fa quasi  scomporre Eve, un accenno di sorriso le appare in volto.
Niragi intanto si è incamminato, trovandosi in mezzo a Kuzuryū e Mira, il fucile che è tornato sopra alle sue spalle: «Ooh... risposta sbagliata...»

𝐋𝐲𝐜𝐨𝐫𝐢𝐬 » 𝑁𝑖𝑟𝑎𝑔𝑖Where stories live. Discover now