La Rinascita dei Protettori

La Grande Guerra P1

*mostra l'isola dall'alto*

*Mostra quest'ultima trasformarsi in una mappa*

Nagy: coff coff, allora....*sospira*

Romani: che c'è?

Nagy: non so come fare, e non so neanche come comportarmi...non doveva succedere tutto questo

Leonardo: ora è inutile piangere sul latte versato Nagy, e ora di far uscire un po' di coraggio

Nagy: *fa un gran sospiro e poi vede la mappa deciso* per ora, resteremo così come siamo, non muoviamoci da qui e lasciamo che siano gli altri a fare la prima mossa. Anche se è una guerra a schieramenti, ognuno penserà a se, quindi anche noi lo faremo

Romani: *si siede* e nel caso saremmo costretti ad attaccare per primi?

Nagy: non succederà almeno che nn ci costringeranno, ma in quel caso, andremo ad attaccare...*vede la mappa* ...direi Tempest

Leonardo: di già?

Nagy: così riusciremo subito a ristabilire un contatto con loro e cercare di creare un accordo di pace, o almeno, noi agiremo così....il resto starà agli altri 

Romani: il tuo piano quindi è quello di fare subito pace con Rimuru?

Nagy: si, lui in particolare è necessario per il nostro Governo *mette le mani sul tavolo* 

Leonardo: *si alza e si avvicina* hai notizie dagli altri Re Demoni?

Nagy: loro non si sono fatti sentire al riguardo, credo che anche loro non vedevano l'ora di fare la guerra....andiamo da Carrion, di sicuro lui ne saprà più di noi 

Romani: *prende il braccio di Nagy prima che vada via* aspetta, da solo non puoi di certo andare *gira il viso vedendolo* ...richiama quei due

*mostra qualcuno di spalle*

*mostra il sole nel cielo mentre delle figure scompaiono*

Da terra si rialzò quello che era un ragazzo, corporatura media e leggermente muscoloso, capelli marroni spettinati corti, occhi azzurri e indossava quella che era un tuta attillata e corazzata sulle parti vitali. Era Ritsuka che a quanto pare aveva finito di allenarsi in una simulazione. Dopo averlo fatto prese da terra una katana la quale entrò tutta nel manico che venne messo sulla cinta 

Ritsuka: *cammina entrando in una casa ritrovandosi in uno spogliatoio* ...

*mostra Ritsuka lavarsi e poi uscire dallo spogliatoio*

Nagy: *vede dall'alto Ritsuka* da quanto è qui dentro?

Romani: dall'ultima sua missione, ho perso il conto del tempo che ha voluto passare qui dentro...si è reso conto di quanto non sia stato utile come vorrebbe, vuole essere più forte e ci è anche riuscito

Nagy: quanto?

Romani: abbastanza, lo ho visto, conosce a memoria ogni suo gadget e altre cose *cammina verso un microfono* Ritsuka, sei pronto, è ora di andare

Nagy: *si gira vedendo Romani andare verso una capsula criogenica che si apre*

Dalla capsula, uscì quella che era Mash che a quanto pare era stata ibernata 

Nagy: *la vede* Mash....

Mash: *apre gli occhi* ....eh? *vede davanti a lei Nagy* .....Nagy?! 

Nagy: *da una faccia di stupore sorride* è-è bellissimo rivederti, dopo tutto questo tempo

Mash: *sorride e poi si gira verso Romani* se mi hai scongelata, vuol dire che ti servo

Romani: sia tu, sia Ritsuka