La Rinascita dei Protettori

l'Arco della Notte p2

*mostra un calice al centro di una stanza del Tempio*

Vergil: *fuori la stanza controlla il giardino*

Anko: *mette un Rubino dentro al calice*

Vergil: perché un rubino? non è proprio una pietra preziosissima 

Anko: qualsiasi pietra preziosa andrà bene *si alza e si sposta per far entrare la luce del sole*

La pietra appena ebbe il primo contatto con il sole essa iniziò ad alzarsi, a fluttuare. Anko sorride prendendo il suo fucile per poi girarsi verso Vergil che rimase a vedere la pietra. Però d'un tratto dei passi veloci

Vergil si girò all'istante e vide quella che era Hatsuka, ovvero uno dei vampiri che accompagnavano Niko. Vergil si girò all'istante e fece un colpo con la spada che provocò un taglio che iniziò ad andare a una velocità assurda contro Hatsuka, quest'ultima fece una scivolata schivandola per poi alzare le mani al cielo e dopo una piccola esplosione nelle sua mani il cielo iniziò a diventare scuro e qualcosa iniziò a scendere dal cielo. Vergil uscì dalla casa vedendo che tutto il tempio stava venendo circondato da una sorta di, velo..Vergil non sapeva che cosa fosse e infatti vide Hatsuka che dalla manica del suo giubbotto tirò fuori un coltello

Vergil: Vampiro

Hatsuka: *alza il coltello e parte contro Vergil*

Vergil: *si sposta e col manico della spada colpisce la schiena di Hatsuka che viene lanciata contro un albero* ...

Anko: *esce anche lei* ...

Vergil: va via, hai quello che ti serve, ora tocca a me *estrae la spada*

Anko annuì e iniziò a correre velocissima, Vergil al contrario rimase lì ad aspettare che il suo avversario si rialzasse. Appena lo fece vide davanti a se Vergil mettere la spada nel suo fodero mentre alle sue spalle comparirono delle ali da angelo. Hatsuka si pulì il muso e partì contro Vergil che fece lo stesso e iniziò così uno scontro fatto di spadate e coltellate

Anko continuava a correre nel frattempo, come se dietro di lei ci fosse chissà chi, e infatti era così. Quello che era un Vampiro le saltò addosso ma quest'ultima tirò fuori il suo fucile e gli sparò in bocca, però da dietro quel vampiro ne spuntò un altro. Anko fece un passo indietro e sparò anche a quest'ultimo e prima che venisse attaccata di nuovo fece un flip che bloccò l'attacco di un altro vampiro che però continuò ad attaccare Anko che continuava coi flip all'infinito finché non saltò sul tronco di un albero e sparò in faccia al vampiro. Anko si girò e vide che una delle porte della casa era esplosa e da lì uscirono Vergil e Hatsuka che continuavano la loro lotta infinita fatta di spadate e coltellate.

Vergil dopo un po' diede un calcio ad Hatsuka che ripartì contro di lui, Vergil gli diede una semplice spadata che la spostò ma poi ne seguirono altre consegutive che la portarono a essere lanciata in alto, sempre lì ne arrivarono altre prodotte da Vergil che aveva fatto un salto ma poi, ne seguirono molte altre che portarono a Vergil a scendere proprio sotto di lei. Hatsuka cadde e Vergil alzò la mano e iniziò a far girare la sua spada in tondo sulla sua mano colpendo Hatsuka diverse volte ma poi

*tutto attorno a loro diventano delle linee di tagli facendo fermare il tempo, e in tutto questo mostra Vergil che rimette la spada nel fodero e dopo un bianco e nero tutto torna normale*

Hatsuka: *viene lanciata contro il tempio che cade su se stesso* 

Vergil: *vede Anko*

Anko: *si vede attorno* ci hanno intrappolati

Vergil: me ne sono accorto 

Anko: che palle *si fuma la sigaretta* però *alza la pietra* il nostro obbiettivo è stato compiuto *sente dei rumori girandosi*