Capitolo 1

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Ale=Alexander      M=Mia
(QUANDO SCRIVO COSI È PERCHE SÌ STA URLANDO)
Mia pov's

Mi asciugo il sangue che scende dal polso,mi abbasso la manica della felpa ed esco dal bagno,percorro velocemente il corridoio della villa in cui vivo per poi arrivare in camera mia e chiudermi a chiave,prima che il mio migliore amico venga a urlarmi contro che tutto questo è sbagliato.
Arrivo in camera mia e chiudo la porta,mi butto sul letto a guardare il tetto e a pensare a tutta la mia vita ,nel frattempo dietro la porta è arrivato Ale che ha iniziato a urlare.      

Ale:APRI QUESTO CAZZO DI PORTA Mia

Ale: APRI!!

Ale: Apri per favore Mia

Dopo un po' di silenzio mi alzo e apro la porta,ma appena apro, sento uno un suono e un bruciore alla guancia.... Mia ha dato uno schiaffo...

M: Ma perché?

Ale: perché non puoi continuare a tagliarti per stare bene cazzo.

Sto in silenzio e non rispondo,perché so che a ragione,ma io sto bene quando lo faccio e non riesco a smettere.
Ciò provato molte volte,ma per stare bene ho bisogno di soffrire.

Ale: Mia ci sei? Vabbè scendiamo che ho finito di preparare il pranzo.

M: okay

Stiamo scendendo le scale e sto pensando a cosa dire ad Ale visto che non ho propio voglia di mangiare anzi ho propio lo stomaco chiuso.
Siamo arrivati a tavola,e appena ho visto il piatto pieno di pasta al sugo mi e venuto un senso di nausea,infatti,non sto mangiando sto solo spostando il cibo sul piatto ma per mia sfortuna il mio migliore amico se n'è accorto.

Ale: Mia mangia

M: ma non ho fame

Ale: MIA mangia!!

M: NO!

Ale:okay l'hai voluto tu

Ale si alza,si viene a sedere vicino a me e contro la mia volontà inizia a imboccarmi fino a finire tutto il piatto...ho appena finito e ora mi è salito un conato di vomito,quindi con una voce calma per non fare insospettire ad Ale,dico di dover andare  in bagno

Ale: Okay

Mi risponde lui mentre finisce di mangiare il cibo nel suo piatto

Quindi iniziò a correre su per le scale fino ad arrivare in bagno dove chiudo la porta,apro il rubinetto del lavandino per non farmi sentire e mi lego i capelli,mi siedo davanti al water e iniziò a vomitare pure l'anima...

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