Cap. 4

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Noemi's pov:
Ieri sera abbiamo cenato e poi ognuno è tornato nella propria cella, ho pensato tutta la notte ad Edoardo e a quello che è successo ieri con lui, non so perché io gli ho dato quel bacio sulla guancia ho agito di istinto.
Sono scesa giù da letto e sono andata a lavarmi la faccia mi sono guarda alla specchio e avevo due occhiaie enormi, poi mi sono sistemata i capelli facendo una coda alta e lasciando due ciuffi fuori, infine mi sono messa una tuta grigia.
Mentre andavo da Silvia ho notato viola parlare con una ragazza e appena lei mi ha notato si è avvicinata facendomi l'occhiolino. Sono qua da tre giorni e già non la sopporto più"Ca c'è? vuo' ca te prenda a schiaffi?" Gli chiesi girandomi verso di lei, ma prima che lei mi potesse rispondere è intervenuta Liz "Di salvo non prenderai nessuno a schiaffi, dobbiamo andare a fare colazione" ho alzato gli occhi al cielo e mi sono avvicinata a Silvia "Noemi te conviene stare lontana da viola ca chella pote farti campa' l'inferno cca dentro" Ho lanciato uno sguardo alla rossa e poi sono tornata a guardare Silvia "Quella non mi fa paura perché non è nessuno" Silvia non mi ha più risposto perché ha capito che sarebbe stata una perdita di tempo e siamo andate a fare colazione. Dopo poco sono arrivati i ragazzi e tra loro ho cercato subito Edoardo che quando mi ha notata mi ha fatto un sorriso. Ci siamo messi a fare colazione e io sono andata da Carmine che era tornato dal permesso "come sta Futura?" Gli ho chiesto "tutto bene sta crescendo sempre di più" mi ha risposto lui sorridendo. Ad un tratto abbiamo sentito un tonfo e ci siamo subito girati, era il gruppetto di Ciro che stava picchiando Filippo l'amico di Mio fratello. Carmine e subito corso ad aiutare il milanese però essendo che sono in due contro cinque non è andata a buon fine, Edoardo ha iniziato a picchiare Carmine sempre più forte e io non sono riuscita a stare ferma. Sono corsa da loro e ho cercato di separarli solo che Edoardo mi ha spinto facendomi sbattere la schiena su un tavolo "non ti intromettere Noemi non sono cazzi tuoi" mi ha detto lui. Dopo poco è entrato in comandante con Beppe e Lino e per fortuna hanno calmato la situazione, a me faceva molto male la schiena infatti a mala pena riuscivo ad appoggiarmi alla sedia. Ci hanno comunicato che oggi al posto della lezione di musica faremo quella di modellare l'argilla, che palle. Siamo andati subito al laboratorio dove avremmo fatto la lezione e siccome eravamo con i maschi Carmine si è avvicinato a me e mi ha messo la mano intorno al bacino dietro la schiena, ho sussultato per il dolore e lui se n'è accorto "che hai?" mi chiese togliendo la mano "niente" gli ho risposto e lui mi ha toccato la schiena di nuovo io mi sono spostata per non urlare dal dolore "comandà noi andiamo in bagno" ha detto Carmine prendendomi per il braccio e trascinandomi fuori. Mi ha portato in bagno "girati" mi ha detto "perché?" gli ho chiesto sperando di fargli cambiare idea "ti ho detto girati" mi ha risposto a tono e alla fine mi sono girata e lui mi ha alzato felpa "chi è stato?" Mi ha urlato addosso "sono caduta calmati Carmine" ho cercato di mentire "ho detto chi cazzo è stato?" Mi ah chiesto di nuovo, l'ho guardato negli occhi gli ho detto la verità "Edoardo" lui appena la scoperto è uscito del bagno ed è corso dentro al laboratorio "brutto bastardo" ha urlato Carmine fiondandosi addosso ad Edoardo ha iniziato a prenderlo a pugni ma è stato subito staccato dal comandante.

Edoardo's pov:
Appena siamo entrati a fare colazione la prima cosa che ho fatto è stata cercare Noemi e quando lo vista le ho sorriso, questa ragazza mi sta fottendo il cervello. Oggi avremmo dovuto farla pagare al chiattilo dato che ha fregato Ciro quindi appena le guardie se ne sono andate Ciro si è fiondato addosso al milanese e subito dopo è arrivato Carmine a difenderlo, ha cercato di tirarmi un pugno ma non c'è la fatta quindi ho iniziato a picchiarlo io. Dopo poco è arrivata Noemi che ha cercato di separarci ma preso dalla rabbia lo spinta facendola sbattere addosso al tavolo "Non ti intromettere Noemi non sono cazzi tuoi" gli ho urlato a addosso prima che arivasse il comandante con Beppe e Lino per separarci. Ho visto Noemi continuare a toccarsi la schiena penso averle fatto male cazzo..
Appema il comandante ha avuto la nostra attenzione ci ha comunicato che al posto della lezione di musica avremmo fatto quella con l'argilla, sinceramente non mi interessava a me bastava vedere noemi. Appena siamo entrati nel laboratorio ci siamo seduti e poco dopo ho visto carmine andare via con Noemi "comandà noi andiamo in bagno" ha detto lui trascinandola per il braccio, non so cosa sta succedendo ma devo fare finta di niente. Stavo parlando con Ciro e finalmente Carmine è tornato "brutto bastardo" mi ha urlato contro prima di saltarmi addosso prendendomi a pugni cercavo di difendermi ma non c'è l'ho fatta. Per fortuna è arrivato il comandante che la portato via, è arrivata pure la direttrice "buongiorno a tutti dopo l'interruzione di prima possiamo cominciare, dividetevi a coppie maschi e femmine" mentre mi pulivo il sangue che mi usciva dal naso mi sono avvicinato a Noemi "tu stai con me" le ho detto e lei senza dire niente ha solo annuito. Ci hanno spiegato quello che avremmo dovuto fare avremmo dovuto riprodurre una statuina del Colosseo con l'argilla. Mentre io e Noemi stavano provando a mettere su qualcosa mi sono deciso a chiedergli per l'episodio di prima "si può sapere cosa aveva tuo fratello prima" lei alzò gli occhi dalla statuina e mi guardò "sai quando mi ha spinto addosso al tavolo ecco ho un livido enorme sulla schiena" ecco le ho fatto male io "posso vedere?" gli ho chiesto sperando che me lo faccia vedere "pulisciti le mani e alzami la felpa" mi ha risposto, io ho preso uno straccio per pulirmi le mani e le ho alzato la felpa "merda.." ho detto a bassa voce tra me e me. Le ho tirato giù la felpa e ho continuato a lavorare l'argilla, non lo fatto apposta ma comunque e colpa mia. Alla fine la nostra statuina era la più bella, vedendo chi la creata si capiva il motivo. Dopo poco la direttrice ha ricominciato a parlare "adesso il signor Polidori vi presenterà sua figlia che vi aiuterà nel progetto" dalla porta è arrivata una ragazza bellissima ho seguito tutti i suoi movimenti con lo sguardo, la stavo fissando "Lei è mia figlia Teresa" disse suo padre "adesso passerà a vedere le vostre costruzioni" la ragazza ha iniziato a girare per i tavoli e appena è arrivata al nostro ho continuato a guardarla "questa e una delle più belle che visto qui davvero bravi" Teresa si è accorta che la stavo mangiando con lo sguardo e mi ha sorriso, mi sono girato e ho visto Noemi guardarmi con uno sguardo non da gelosa ma di più "ca' aie si gelosà?" gli ho chiesto provocandola "ma ti pare di te?" Mi ha risposto lei "scusa ma il bacetto che mi hai dato ieri?" ho continuato a provocarla lei non ha più detto niente e ha chiesto al comandante di andare in bagno, non la capirò mai quella ragazza.

Noemi's pov:
Sono corsa in bagno e sono scoppiata in un pianto liberatorio, non piangevo da mesi non c'è la facevo più. Ho pianto per tutto quello che è successo per l'arresto, per mia madre, per quello che è successo con Viola ma soprattutto per Edoardo, questo ragazzo mi sta fottendo la testa, prima fa il duro con me, poi fa quello dolce e tranquillo e poi appena arriva un'altra ragazza non mi guarda neanche. Sono in bagno da più di 15 minuti e a una certa ho sentito qualcun altro entrare ho cercato di stare zitta per non far capire che c'ero pure io in bagno "esci fuori Noemi" mi ha urlato lui "vai via Edoardo" gli ho risposto con un filo di voce, appena ha capito in che bagno mi trovassi è entrato senza neanche bussare. Appena mi ha vista con gli occhi rossi dalle lacrime è venuto ad abbracciarmi, ho ricambiato l'abbraccio per pochi secondi ma appena mi sono ricordata quello che è successo prima lo spinto via. Lui mi ha guardata con una faccia interrogativa e senza dirgli niente me ne sono andata. Sono tornata nel laboratorio e poco dopo pure lui appena mi ha vista mi ha lanciato uno sguardo di disprezzo.

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