Tu.|Mattia Briga

5. Hospital

"Devo andare."-dico alzandomi dalla sedia.

Mattia sta per dire qualcosa, ma io sono già fuori dal bar.

Luca ha avuto un incidente ed adesso è in ospedale. Non gli ho chiesto nemmeno come sia successo o cosa si è fatto, adesso la mia unica priorità è andare da lui.

"Mia, oh Mia fermati."

Mattia poggia la mano sulla mia spalla ed io mi giro. Merita una spiegazione.

"Luca, è un ospedale. Ha avuto un incidente."

"Che..quando?"

"Non lo so. Adesso vado da lui. Scusami."

"Vengo con te."

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Il bianco ricopre tutte le pareti della stanza. L'unico accenno di colore è rappresentato da una striscia grigia che attraversa il muro orizzontalmente dividendolo in due parti.

I letti sono tutti con lo schienale molto alto ed hanno le coperte blu.

Luca è sdraiato nel suo lettino e sta dormendo, vorrei svegliarlo ma allo stesso tempo no. mi avvicino a lui e gli sfioro la mano, poi gli do un lieve bacio sulla guancia.

"Mia,sta bene e adesso sta a ronfà, annamoce a sedè fuori e po quanno se sveglia rientramo."

"No Mattia, voglio restare qua, se tu vuoi andare via fai pure, ma io resto qui"-dico a bassa voce per non svegliare Luca.

"No,allora aspetto qua co te"-dice e poi si siede su una sedia bianca vicino alla porta.

"Mattia"

"Oh"

"Mattì, ma perché sei voluto venire con me?"

"Perché non te volevo lascià sola"

Mi giro verso di lui,gli sorrido e torno a guardare Luca.

Un infermiere entra nella stanza per svegliare Luca e dargli le medicine.
Appena si sveglia mi sorride e mi stringe forte la mano.

"Scusi,posso dargliele io ste pasticche?"-chiedo all'infermiere appena entrato in stanza.

"Certo"-mi risponde lui.

Poco dopo che l'infeiere esce dalla stanza il sorriso di Luca va ad affievolirsi.

"Allora Luca come te senti?"-dice Mattia avvicinandosi a lui.

"Oh Luca che c'è ?"-dico vedendolo impallidire.

"Che ci fa lui qui?"

"Ho accompagnato Mia"

L'espressione sul volto di Luca ambia in meno di mezzo secondo.

Era felicissimo di stare con me, infatti appena mi aveva visto gli si erano illuminati gli occhi, ma ora che ha visto Mattia sembra molto irritato. Non capisco perché faccia così. Lo sa che io e Mattia siamo amici e sa anche che nessuno potrà prendere il suo posto. Certo io e Mattia potremmo anche diventare molto più amici, ma Luca resterà sempre mio fratello.

"Da quanto siete così amici voi due?"-chiede Luca.

"Da quando m'è sbattuta addosso" -gli risponde Mattia guardandomi con un sorriso strano sulle labbra.

Okay la situazione si sta facendo pesante. Devo trovare il modo di levarmi da questa situazione.

"Beh ragazzi, tutto questo andirivieni di gente in corridoio mi rende stanca, vado a prendermi un caffè."

"Ma come, hai fatto n'casino pe venirte a prende un caffè con me al bar perché già te lo eri preso e mo ne voi n'altro?"-dice Mattia.

"Ehm..."-mi sono completamente dimenticata di aver già preso due caffè nell'arco di mezz'ora, se ne prendo un altro rischio di diventare iperattiva, ma non riesco a stare in camera con loro, aspettero che si calmino le acque.-"si, sai mi sento già stanca..ehm...e poi...ahh ho semplicemente voglia di caffè. Non deve interessarti quanti caffè prendo al giorno."-dico uscendo dalla porta.