4.Mon amour

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Mattia mi conduce alla sua auto, che è un vero e proprio rottame, mi viene il disgusto di salirci.

Se fuori è così malandata figuriamoci dentro!!
Di sicuro ci saranno resti di cibo, sacchetti di fast food e lattine accartocciate un po ovunque.

Mattia apre la portiera dal lato del passeggero.

"Prego signorina,si accomodi"

Lo guardo ed entro un po riluttante nella sua auto, ma contrariamente alle mie aspettative l'auto all'interno è a dir poco splendida. È pulitissima, direi quasi che non sia la sua.
Dentro ci sono solo due accendini e un pacchetto di marlboro e sul cruscotto c'è una foto girata al contrario.

Mattia entra e mette in moto. Partiamo e vedo che lui guida con estrema lentezza.

"Come mai vai così piano?"

"Per prolungare sto momento, me pare logico no?"-dice." E tu che stai a guardà che me stai a squadrà a macchina?"

"Niente è che.."

"Credevi de trovare n' immondezzaio qua dentro?"-dice sorridendomi.

"Si"

"Beh te sei sbagliata, e adesso alzati la maglia che te se vede tutto."

Abbasso gli occhi sulla mia maglietta. Oddio. Girandomi per guardare l'interno dell'auto mi si è abbassata la maglietta e ora ho mezzo reggiseno fuori.
Sento il rossore salirmi alle guance. Mi alzo la maglia e mi siedo composta sul sedile.

"Oh,mia guarda che non te l'ho detto pe metterti in imbarazzo, solo che me distraevi"-mi dice dandomi un lieve schiaffetto sulla gamba.

Circa cinque minuti dopo arriviamo a destinazione. Un bar molto carino, con la facciata bianca e il tabellone con il nome scuro. Il bar aveva un tendone esterno con una serie di tavolini rotondi con due o quattro sedie intorno e tutti i tavolini avevano un posacenere al centro. Il nome del bar era "Mon amour".

Mattia mi prende per mano e mi conduce a uno dei tavolini esterni.

" Comincia a sederti che io vado dentro ad ordinare."

"Okay"

Mezzo minuto dopo Mattia è di nuovo uscito dal bar e viene verso di me.

"Tu che prendi? E non dirmi che non vuoi niente sennó m offendo Mia."

"Mattia sul serio, ho già fatto colazione a casa."

"Vabbè allora scelgo io per te"

Testardo come al solito, Mattia esce dal bar con due cornetti caldi.

"I caffè stanno arrivando."

"Mattia davvero, non dovevi"

"Ormai l'ho fatto quindi magna."

Gli sorrido ed il cameriere arriva per portarci i caffè.

"Allora Mattia, perché hai insistito tanto per portarmi a prendere qualcosa?"

"Perché me andava de passà del tempo co te.. E tu, tu perché hai accettato n'invito al bar da parte de un tipo che hai visto si e no due volte ?"

"Boh non lo so. All'inizio mi sei sembrato no stronzo, ma ora me stai simpatico."

"Oh, faccio progressi, a breve allora mi amerai"

"Sognatelo bello, non succederà mai"-gli dico sorridendo.

"Mai dire mai, e adesso cominciamo a bere il caffè altrimenti se raffredda."

Sto per prendere la tazzina del caffè in mano quando mi squilla il cellulare. È Luca.
Rispondo.

"Mia, Mia dove sei?"

"Sto facendo colazione al bar con..."-meglio tralasciare che sono con Mattia.

"Con..?"

"Con un cornetto e un caffè."

"Mia vieni subito, ti prego, ho bisogno di te."

"Che è successo?"

Tu.|Mattia BrigaWhere stories live. Discover now