Le dita mie fredde
scorrono scricchiolanti,
sporcano la candida pagina
cantando di noia,
di guerra,
di che l'animo, incauto immagina.E non è mio ruolo guidare,
solo ser guidato
per le fogne dell'anima;Nella mia mente
troppi sussurri, rimasi offuscato
ogne memoria si fa strettaMa nel silenzio d'un torace vacuo
s'ode una penna scorrere incerta;
Scrivo disperso nel vuoto,
la mia dolce melodia imperfetta.
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Confessioni incerte
PoetryPoesie a caso, niente di più, provenienti da non so dove di me. So che sono troppo personali per avere successo, e ne sono felice, ma spero comunque di riuscire a fare sentire a chi le legge le stesse sensazioni che provo io quando le scrivo.