ɢʟɪ ᴏᴘᴘᴏsᴛɪ sɪ ᴏᴅɪᴀɴᴏ ᴍᴀ sɪ ᴀɪᴜᴛᴀɴᴏ </3 ᶜʰᵃᵉˢᵒᵒ

🔟

Rosè's Pov:
Dio! Questo ragazzo ha un albergo al posto della casa...
Giardino. Piscina. 3 piani. Porta di marmo. Colonne. Balcone. Terrazzino.
UA E CHE È?

Mi avvicino all'imponente porta che si presta davanti a me, busso cercando di non spaccarmi le nocche contro l'uscio per la troppa agitazione e faccio un passo indietro.

La porta si apre senza produrre il minimo rumore e mi ritrovo Felix davanti, indossa delle nike bianche, jeans bianchi strappati al ginocchio, maglia a collo alto nera con maniche lunghe e capelli lievemente scompigliati.
QUALCUNO CHIAMA UN'ORGANIZZAZIONE FUNEBRE PER FAVORE?? CREDO DI STAR PER MORIRE.

<<hei>> Le sue labbra si aprono lievemente in un dolce e ampio sorriso che potrebbe uccidermi che continuo a guardarlo per troppo.
<<h-hei>> rispondo copiano il suo gesto più spontaneamente che posso anche se con parecchie difficoltà nel controllare l'emozione.

Si sposta facendosi indietro con un sorriso sempre più dolce e spazioso e capisco di dover entrare, le mie gambe non si muovono e le spingo a forza in avanti, entro e mi guardo intorno.
È. MAGNIFICO.
<<hai una casa bellissima Felix...>> dico a fiato corto mentre non smetto di guardarmi intorno, il biondo mi ringrazia e gli continuo a sorridere.

Andiamo in quella che sembra essere la sala da pranzo che è grossa quanto la mia intera stanza di dormitorio.
Attaccate alle pareti ci sono varie sue foto da piccolo, le guardo per svariati secondi e lui mi raggiunge da dietro
<<ti piacciono?>> chiede lievemente rosso in viso, mi giro e sorridente annuisco piano, è davvero bellissimo.

Ci avviciniamo entrambi al tavolo posizionato al centro dell'impia stanza.
Mi siedo elegantemente e accavallo la gamba destra sull'altra, stiamo uno di fronte all'altro.
Due piatti fumanti di ramen stanno sotto ai nostri nasi e non smettiamo di guardarci negli occhi.
No, lui stava guardando i miei occhi, io invece stavo osservando delle perle scure che mi incantano da tempo.

Distolgo lo sguardo rossa il volto, prendo le bacchette e inizio a mangiare il ramen, dire che è delizioso è poco, davvero, pochissimo, nulla forse...
<<wow, Felix ma l'hai fatto tu?>>
Il biondo ingoia un boccone di ramen piccante e alza la testa con il lato delle labbra leggermente sporco di un colore rosso acceso.

La sua testa fa un movimento in avanti e capisco che sta annuendo, non posso crederci è veramente buonissimo.
Poco dopo finiamo di mangiare e mo pulisco cautamente la bocca con un tovagliolo.
Prendo il piatto con dentro le bacchette in una mano e nell'altra il bicchiere vuoto, mi dirigo verso la cucina ma due mani possenti mi si bloccano sui fianchi, mi bloccano e mi giro.

Vedo Felix levarmi le stoviglie di mano e portarle in cucina al posto mio, sorrido e arrossisco leggermente vedendolo così tranquillo e a suo agio con me.
<<grazie>> quasi sussurro ma lui sembra sentirlo, tanto che mi sorride e se ne va in cucina.

Poco dopo lo vedo tornare nella sala che con un ampio e solce sorriso mi propone
<<ti va una passeggiata?>> annuisco sorridente e lo seguo fuori casa.
Iniziamo a camminare molto vicini.

Posso essere più deficiente di così? Indosso solo il vestito, nè un giacchetto nè nulla, ma dio santo!
Inizio a strusciarmi dolcemente le braccia cercando di non attirare l'attenzione di Felix, continuo a camminare tranquilla e invece il biondo si ferma. Mi giro per guardarlo e lui si leva la falsa, fa un paio di passi avanti e mi poggia la felpa nera con la zip sulle spalle.

La prendo e me la tolgo dalle spalle ridandogliela
<<tranquillo non importa>> sorrido, ma lui me la ritira indietro sistemandomela sulle spalle con fare delicato, lo lascio fare e ringrazio a bassa voce ma questa volta non sembra sentirmi.

Dopo un po' decidiamo di tornare indietro, arriviamo al portico di casa mia e cambia totalmente espressione
<<beh allora? Dov'è?>> ma di che sta parlando?
<<emh...chi?>> chiedo corrugando leggermente la fronte e le sopracciglia.
<<come chi? Lisa>>
<<ma di che parli? Non dovevamo uscire solo io e te?>>
I suoi occhi si spalancano leggermente e mi guarda.

<<senti...quando tu mi hai chiesto di uscire credevo che lo avessi fatto per dirmi che io piaccio a Lisa>>
Lo guardo lievemente disgustato, lo sa che mi piace e pensa una roba simile? Non ho parole... mi sono rotta di gente come lui, adesso basta...
<<ma vaffanculo Felix>>
Mi rigiro e inizio ad andarmene ma la sua voce mi blocca dal continuare a camminare verso casa mia

<<Rosé aspetta...>> Mi rigiro e lo guardo
<<che c'è?>> chiede chiedo con gli occhi lucidi e il cuore che sembra un puzzle da 1000 pezzi.
<<puoi ridarmi la felpa?>> chiede come se non fosse appena successo nulla

Ok Rosé, è arrivata l'ora di fare la stronza, ora davvero...una volta per tutte!
<<certo tieni>> Dico con voce dolce e tranquilla, prendo la felpa con l'indice e il pollice, la sposto verso il bidorr di fianco a me e la faccio cadere
<<ops...che sbadata>> Mi abbasso per riprenderla ma tiro fuori due scatole di ramen di un ristorante qui vicino
<<oh ma tu guarda!>> Le dico tirando fuori le due confezioni <<l'hai fatto tu  il ramen eh? Sisi>>
Rido e me ne vado con una fragorosa risata anche se sto morendo dentro...

SCUSATE PER L'ASSENZAAAA😭😭