Per non dimenticare

91 8 11
                                    

Ciao a tutti, come sapete oggi è il giorno della memoria

Come vi ho giá detto, non parleró degli ebrei perchè tanto lo avrete giá fatto a scuola ma di Mauthausen e degli IMI

Faró anche una mia riflessione e non me ne frega un cazzo se mi darete dell'antisemita per la mia scelta e per le mie idee

Cominciamo dal primo argomento

Quando ho letto "Tu passerai per il camino" e "Per ogni pidocchio cinque bastonate" sono rimasta davvero sconvolta e per quest'ultimo mi sono pure impressionata pur non essendo facilmente impressionabile

Per esempio nelle baracche non c'erano neppure dei pagliericci ed i prigionieri dormivano sul pavimento rischiando di prendersi una polmonite

Non avrei mai pensato che l'uomo sarebbe stato capace di tale crudeltá

I prigionieri erano ridotti ad animali da macello e non sembravano piú uomini

Per esempio Gianfranco Maris (l'autore di "Per ogni pidocchio cinque bastonate") dopo la liberazione pesava circa trentotto chili

Non credo che avró il coraggio di visitare Mauthausen

È la prova che l'uomo riesce a raggiungere livelli di crudeltá a dir poco inimmaginabili

Ora passiamo agli IMI

Per chi non li conoscesse ecco chi erano:

Internati Militari Italiani è la definizione attribuita dalle autorità tedesche ai soldati italiani catturati, rastrellati e deportati nei territori della Germania nei giorni immediatamente successivi alla proclamazione dell'armistizio dell'Italia, l'8 settembre 1943

Un esempio è Mario Rigoni Stern

Non ha mai scritto un intero libro su quest'esperienza ma si è limitato a dei "semplici" racconti ed è stato proprio durante la prigionia che ha scritto "Il sergente nella neve"

Vi giuro che sono terrificanti ed in uno di questi ha pure raccontato di aver visto prigionieri di soli vent'anni che piangevano per la fame

Ma torniamo agli IMI in generale

Ho un libro su di loro e ci sono state volte in cui ho dovuto interrompere la lettura a causa dell'angoscia

Per esempio mangiavano soltanto una volta al giorno e se svenivano per la fame e/o per la fatica venivano picchiati

Hanno giá sofferto abbastanza nelle campagne militari (tipo Grecia e Russia), quindi perchè tormentarli?

Se a Mussolini e Badoglio sarebbe davvero importato dell'Italia allora non l'avrebbero abbandonata a se stessa lasciando l'esercito senza ordini

Guardate questo spezzone di un film che rispecchia l'8 settembre:

L'esercito non sapeva niente di tutto ció, tanto da credere a questo tipo di cose e non sapere che ordini dare, considerando poi che era giá disorganizzato di suo

Insomma, l'Italia era assolutamente impreparata per la guerra

Comunque lo so che forse non vi è piaciuta la scelta di non parlare degli ebrei, ma l'ho fatto perchè bisogna ricordare anche gente come gli oppositori politici

Ce ne vuole di coraggio per ribellarsi all'interno di un paese con la dittatura e purtroppo nessuno capisce questa cosa

Non è come andare al bar e comprare dei chupa-chups, ma è rischiare la vita per le proprie idee o rovesciare il regime del proprio paese (sempre rischiando la vita)

Tra i partigiani c'erano anche comunisti ed ex soldati e sottufficiali

Ma tanto questa cosa non interessa a nessuno

E vi ripeto che NON sono antisemita, infatti mi dispiace anche per gli ebrei

Oltre a "Se questo è un uomo" ho letto anche "Maus" e vi assicuro che è un capolavoro, infatti l'ho finito in soli tre giorni

Ad ogni modo concludo qui

Ed ora a presto

Il libro della rabbia (parte quattro)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora