Pagine di una vita (apparentemente) normale

4. "Ti ho cercata"

E ti ho cercata...
Si, ti ho cercata,
così come quando devi uscire
e hai fretta di andare
ma non trovi le chiavi della macchina
e allora ti agiti. 
Ti ho cercata,
come si cerca un quadrifoglio in mezzo a un prato,
tu sei lì,
che scruti il verde
con cura e attenzione
ma le foglie son sempre e solo tre.
Fin quando poi lo trovi
e involontariamente spunta un sorriso di soddisfazione,
perché sai di averci messo tempo a trovarlo.
Ti ho cercata, come si cerca l'oro o una diamante prezioso...
prima di te,
solo insignificanti pietre.
Ti ho cercata,
come quando mi trucco e non trovo il mio rossetto preferito,
ne provo alcuni,
non mi stanno granché
ma poi trovo quello giusto e allora lo indosso sempre.
Ti ho cercata così come un galeotto cerca la sua ora d'aria.
Me ne stavo lì chiusa nella mia prigione,
nella mia scatola...
che mano mano
si faceva sempre più piccola,
sempre più soffocante ma tu,
tu hai trovato le chiavi,
me le hai consegnate
e così sono tornata a respirare.
Una grande boccata d'aria fresca, presa a pieni polmoni,
sensazione migliore non ho mai provato.
Ti ho cercata,
come si cerca il sole per abbronzarsi ed il mare per rinfrescarsi.
Come si cercano i tramonti o un fitto cielo stellato.
Ti ho trovata,
eccoti qua,
finalmente posso stringere tra le mani qualcosa che ho sempre desiderato.
Perché tu, mi sai di felicità.