𝟏𝟔 | 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡 𝐡𝐚𝐫𝐞

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«Inizia la riunione degli esecutivi, chi non ha niente da fare qui, se ne vada!» - Esclama Takeru, prendendo posto a capo tavola, Evaine si appoggia meglio con la schiena contro allo schienale della poltrona e Nessie ne approfitta per sporgersi leggermente verso di lei, sussurrando.

«Grazie mille... per prima...»
«Non devi ringraziami... sono Evaine, comunque.»
«Nessie!»

Eve reclina il capo in avanti, facendole un piccolo cenno e Nessie si risistema sulla sua poltrona, vedendo tutte le persone che prendono le loro solite postazioni, Aguni dall'altra parte del tavolo a chiudere il giro, Niragi che sbuffa ed appoggia la testa all'indietro, Last Boss che come sempre resta in piedi, appoggiandosi contro la sua katana.
Arisu entra per ultimo, osservando tutti gli esecutivi con sguardo confuso e decisamente stanco, soffermandosi su Chishiya che toglie la mano dalla tasca per salutarlo.
Gli occhi di Nessie si illuminano appena lo vede, alzandosi quasi dalla sedia: «Arisu!»

Arisu spalanca gli occhi appena la vede, sorridendole e provando ad avvicinarsi a lei, bloccandosi dopo nemmeno un passo quando vede Niragi riprende il suo fucile in mano, trascinandolo pigramente lungo il tavolo.
Evaine alza un sopracciglio, schioccando la lingua: «Vieni pure, Arisu, siediti qui vicino a noi! Una delle regole è... che non ci si può ferire o uccidere, fra membri esecutivi.»

La rossa lancia un'occhiata al moro in grado di trapassarlo da parte da parte, rivolgendo poi un caloroso sorriso ad Arisu e Nessie osserva tutta la scena, chiedendosi del perché non si sia presa la briga di conoscere Evaine prima.
Diventeranno grandi amiche, Takeru aveva ragione.
Niragi ringhia in risposta ma Eve non sembra essere toccata da questa sua presa di posizione ed anzi, si accomoda meglio sopra alle sue poltrone.
Arisu si avvicina, prendendo postazione vicino a Ness e lei gli sorride, contenta della sua vicinanza.

«Due di Fiori, Otto di Picche, Cinque di Quadri, Quattro di Cuori, Sei di Fiori... eccole qua...» - Mira rompe quello strano silenzio che si stava creando, appoggiando le quattro carte sul tavolo, porgendole a Takeru per poi tornare a camminare verso la sua postazione, tenendo un quaderno ben stretto e chiuso fra le sua braccia: «Stiamo accumulando sempre più carte, anche doppioni.»

«Se continueremo così, riusciremo a completare più mazzi... peccato che... del Dieci di Cuori non ci sia ancora traccia.» - Continua Kuzuryū Keiichi, alzando lo sguardo per incontrare quello di Evaine, una delle poche persone che lo abbia mai ascoltato con interesse... ed anche l'unica ad aver appoggiato la sua idea di utilizzare la teoria delle probabilità per cercare di capire in anticipo il segno di ogni game.

«E non si è ancora palesato. Forse i game master stanno studiando qualcosa di molto grosso per noi.» - Sostiene Evaine, accavallando una gamba ed appoggiando una mano sul tavolino e Nessie li ascolta silenziosamente, incantata come quando era piccola a suo fratello le raccontava e le insegnava tutto ciò che sapeva sul mondo e le sue meraviglie.

«Se non compare non possiamo vincere. Forse appare solo in determinate zone geografiche... per esempio, fuori dalla città.» - La voce di Ann si mischia con le loro, esponendo la sua ipotesi al resto delle persone presenti in stanza mentre osserva Mira che apre il suo quaderno come se stesse leggendo qualcosa o prendendo degli appunti a riguardo.

«Non c'è mai stato un game che si sia svolto al di fuori di Tokyo.»
«È vero, ma non ci siamo mai spinti così lontano, Kuzuryū.»

Il Cappellaio sbuffa, alzando una mano per indicarli ed interrompendo la loro conversazione: «Non cambieremo strategia, continueremo ad indagare nelle arene all'interno della città, assicuratevi di avere abbastanza giorni sul visto e cercate il Dieci di Cuori...»

𝐋𝐲𝐜𝐨𝐫𝐢𝐬 » 𝑁𝑖𝑟𝑎𝑔𝑖Where stories live. Discover now