Occhi color miele

Cap. IV

A quella visione le gote di Christian si fanno visibilmente rosse, di un rosso pescato, come un frutto tropicale in pieno agosto.
Mattia se ne accorge e si fa scappare una risata lieve ma allegra, come il fruscio di un ruscello.
"Ti ho messo a disagio per caso? Perdonami ma ho il vizio di osservare i tratti delle persone che mi circondano" recita il ragazzo, come se fosse abituato a quella situazione.
A quelle parole Christian alza lo sguardo per studiare il ragazzo, notando minuscoli dettagli che gli erano sfuggiti, come il piccolo spazio tra gli incisivi o il neo sullo zigomo che gli dava un'aria altezzosa.
Quasi indignato dalla sua gentilezza, il giovane mugugna un "non fa niente" e accende lo schermo del telefono per controllare l'orario
"Ascolti gli Arctic Monkeys?" Dice Mattia intravedendo il banner di Spotify sul cellulare dell'altro.
"Ah si, è la mia band preferita, ti piacciono?" Christian sembra dimenticare improvvisamente il suo odio verso il ragazzo, illuminandosi nel parlare dei suoi idoli
"Devo dire che Matt Helders non se la cava affatto male alla batteria" risponde Mattia
"Tu che musica ascolti invece?" Chiede curioso
"Un po' di tutto, ma principalmente hard rock e metal, le mie band preferite sono i Rammstein e gli Iron Maiden, trovo che Steve Harris sia un bassista fenomenale..." Mattia prende ad elencare tutti gli aspetti che gli piacciono delle sue band preferite, con gli occhi che gli brillano di passione
"Sembri molto ferrato in musica, suoni?" Intuisce Christian
"Puoi dirlo forte! Suono la batteria da 6 anni ormai e... Oh peccato! Questa è la mia fermata, ci vediamo a scuola bro" esclama Mattia scendendo dal treno

"Bro... Bro?... Bro..." Si ripete Christian tra sè e sè mentre tornava a casa.

Il giorno dopo il trillo della vecchia sveglia analogica grigia marcata Casio sveglia Christian, eccitato di rivedere Carlotta.
Appena arrivato a scuola la vede subito, stava parlando con una ragazza molto carina dai capelli bruni della sezione A che risponde al nome di Sonia.
Carlotta sembra estremamente interessata a quello che le dice Sonia; i suoi occhioni caldi contornati da un sottile strato di mascara sono fissi sull'amica, e una delle ciocche dei lunghi capelli biondi che le ricadono sulle spalle è attorcigliata al suo dito, con il quale ci sta giocherellando animatamente.
Christian si avvicina alle due e guarda Carlotta, che si gira verso di lui contorcendo il volto in una sorta di sorriso.
Con la scusa di chiederle informazioni sulla scuola, Christian inizia a parlarle fino a che la campanella suona e i due entrano in classe fianco a fianco.

"Mi scusi prof, c'era traffico" Un vocione tuonante interrompe la lezione di matematica dell professoressa Balgiati, che risponde alla scusa di Mattia con una battuta sarcastica che provoca una risata generale.
Mattia si siede al suo solito posto dopo aver sorriso a Carlotta, che ricambia, provocando la gelosia di Christian, che punta gli occhi sul ragazzo, non aspettandosi un contatto visivo e un sorriso da parte sua.
"Ciao bro" sussurra Mattia contornando il saluto con uno dei suoi sorrisi rassicuranti.
"Ciao... bro" risponde Christian nel bel mezzo di un contrasto di emozioni.