cap. II

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le due mani degli sconosciuti si congiungono per un momento che a Christian pare infinito.
Il suo rivale è un ragazzo alto e ben sviluppato per la sua età, con capelli scuri e rasati ai lati con il ciuffo che gli ricade dolcemente sulla fronte.
È uno di quei ragazzi che cattura l'attenzione senza volerlo, con quel vocione pesante e quegli occhi attenti e maturi.
Christian ha tutto il diritto a sentirsi minacciato da quel ragazzo che ai suoi occhi pare fin troppo attraente, ma non vuole rinunciare alla ragazza; quindi tira fuori molto più coraggio di quanto pensava di averne e si dirige verso i due, che nel frattempo parlavano del più e del meno come se fossero amici da tempo. Si presenta senza troppi problemi e sostenendo con fatica lo sguardo di Carlotta, la riempie di complimenti cercando di fare breccia nel suo cuore, nonostante sentisse lo sguardo vigile di Mattia studiarlo da dietro.
Alla fine del momento di ricreazione si erano già formate delle amicizie, come la ragazza alta coi capelli rosso ciliegia e la ragazza bassa coi capelli lunghi e biondi, oppure le due che da uno sguardo si era capito che sarebbero state le Karen Smith e Regina George della situazione.
Christian segue i compagni nella classe, la sezione B e si siede sul primo banco vuoto che trova, in terza fila vicino alla finestra.


Occhi color mieleWhere stories live. Discover now