51 capitolo |per sempre|

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Hannah's pov

devo lasciarmi tutto alle spalle e pensare al benessere di Aurora e alla mia storia d'amore con Kaden

che per cercare di non pensare sempre a questo problema, ha pensato di andare tutti e tre a mangiare in un ristorante,
per fortuna ho trovato la forza di uscire di casa vestita elegante come facevo prima

sono ritornata a casa dei miei genitori per prendere Aurora e portarla con noi

siccome in questi giorni non potevamo tenerla, mia madre si è offerta di tenerla d'occhio fin quando serviva il suo aiuto e fin quando non ci riprendevamo dalla notizia

~andiamo?~le chiedo prendendola per mano
~Pepita~dice ma non capisco
~come scusa?~chiedo aggrottando le sopracciglia verso il basso
~ho chiamato la gattina Pepita~dice ridendo, mentre usciamo dalla porta per poi varcare il cancello
~come mai Pepita?~chiedo mentre apro la macchina
~non so ma mi piaceva...ciao papà~dice dando a Kaden un bacio sulla guancia
~ciao piccolina~dice sorridendo, mostrando le sue bellissime fossette

————

~ti rendi conto che devo mangiare una semplice vellutata ad un ristorante~mi lamento guardando il mio piatto
~il dottore ha detto che devi mangiare cose liquide per un po'~dice Kaden con uno sguardo serio
~lo so...lo so~continuo mentre rivolgo un sorriso ad Aurora

ha uno sguardo strano, guarda suo padre ma cerca di non scoppiare a ridere

~mamma, mi accompagni in bagno?~mi chiede lei scendendo dalla sedia, facendo cadere i due cuscini imbottiti che servivano per farla sentire più alta
~Aurora i cuscini~dice suo padre mettendosi la mano davanti agli occhi
~ops scusa~dice facendo una faccia strana
~dai vieni con me~la prendo per mano e insieme ci dirigiamo verso il bagno

una volta lì dentro, penso che il destino si prenda gioco di me, sembra davvero che rida e si diverta nel vedermi di malumore

ovviamente, sembra fatto apposta, mi ritrovo davanti Karen, che appena vede me e Aurora, incrocia le braccia e apre la bocca leggermente

ma è possibile mai?

~che ci fai qui Karen?~sono davvero stufa di vederla ogni volta
~sono a cena con il mio nuovo fidanzato~dice avvicinandosi
~mi fa piacere...~dico fingendo di interessarmi
~ho saputo che mio cugino ti ha pugnalata~dice guardandomi la pancia
~tuo c-cugino?~chiedo confusa
~cosa vuol dire pugnalata...mamma?~chiede Aurora tirandomi per la mano
~niente topolina~dico prendendola in braccio
~uno...due...tre...quattro...cinque...sei...sette...otto...nove e dieci~inizia a contare Aurora senza un reale motivo, infatti sia io che Karen aggrottiamo le sopracciglia
~ma cosa diavolo sta facendo?~chiede sconvolta
~non lo so...Aurora ma devi andare in bagno?~ chiedo guardandola
~no voglio tornare dal mio papà~dice appoggiando le mani sui suoi fianchi mentre guarda Karen in malo modo
~d'accordo~mi giro e senza dire nulla esco dal bagno

possibile che è sempre presente nella mia vita?
basta voglio stare bene per una volta, mi auguro di non vederla mai più

~ma perché mi hai fatto andare in bagno inutilmente?~le chiedo seriamente
~oh guarda lì mamma~mi dice indicando un punto della sala

mi giro e vedo che nella direzione del nostro tavolo e spalancando subito gli occhi dopo aver visto, il tavolo vuoto con sopra un grande mazzo di rose rosse e Kaden accanto ad esso in ginocchio

tra le mani ha una scatolina di velluto rosso e mi guarda sorridendo mentre a me manca il respiro

~tu lo sapevi?~chiedo emozionata ad Aurora
~si~dice arrossendo
~Hannah...abbiamo affrontato tante cose nella nostra vita e durante la nostra relazione...però come vedi siamo qui e sappiamo quanto è stato difficile superare tutto quanto senza l'aiuto di nessuno~prende una piccola pausa e poi riprende ~non so se si è capito ma è tanto difficile per me comunicare o comunque trovare le parole adatte per descrivere quanto ti amo alla follia...e quanto amo tutto di te, ci siamo incontrati per puro caso ma è stato il caso più bello della mia vita, anche perché con te sono riuscito a cambiare opinione sul fatto di avere dei figli o sul sposarmi, cosa che prima non volevo fare assolutamente, ti ringrazio per aver dato alla luce la nostra bellissima figlia Aurora, che ogni giorno ci riempie d'amore e gratitudine...quindi dopo tutto questo mio discorso serio sarò veloce e schietto...Hannah vorresti diventare mia moglie e crescere finalmente nostra figlia sotto lo stesso tetto?~

apre la scatolina e l'anello che si trova all'interno è a dir poco meraviglioso, è un piccolo anello d'oro con un diamante su di esso

~oh mio dio...si~mi avvicino a lui e insieme ad Aurora lo abbracciamo
~bimba~mi guarda sorridendo
~ti amo Kad~dico con le lacrime agli occhi
~ti amo anch'io~dice per poi far unire finalmente le nostre labbra

Dangerous manWhere stories live. Discover now