Capitolo 8

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Mosca, (Russia)

Aeroporto privato

07 05 2016

0220 ore

Atterrano senza problemi all'aeroporto privato di Mosca e Louis non si affretta ad aprire la porta principale.

"Quindi?" chiede a Harry, che ha sorvegliato il pilot originale nelle ultime sedici ore.

"È stato anche pagato per far volare l'aereo qui e non fare domande. Dovrebbe aspettare che l'aereo venga scaricato prima di tornare in Messico."

Louis alza le sopracciglia. "Quanto lo hanno pagato?"

"Ventimila." Harry risponde, e poi dà un'occhiata fuori dalla finestra. "I ragazzi sono già qui, in attesa di scaricare l'aereo."

Louis sorride compiaciuto e afferra la sua pistola che era all'interno del suo blazer. "Andiamo a salutarli, va bene?"

Harry annuisce d'accordo, e dopo aver ordinato al pilota di non muoversi, si alza anche lui con la pistola in mano.

"Ascoltami." Si rivolge al pilota. "Prendi questo aereo per Londra, mi hai sentito? Ho già parlato con qualcuno lì e stanno aspettando che tu riceva una dichiarazione e tutto il resto. Non ti succederà niente, ma devi prendere l'aereo lì. Se provi a prendere un'altra strada e vai altrove, ti rintracceranno"

Il pilota annuisce e Harry lo libera dalle manette. "Ora. Vai ad aprire la porta principale, poi decolla quando senti uno sparo. Va bene?"

Il pilota annuisce di nuovo, quindi lo lasciano andare e si girano verso la porta, aspettando che si apra.

"Agente molto segreto da parte tua." dice Louis."Autoritario."

Harry sbuffa. "Ti piace, stai zitto."

"Non ho detto che non mi piace." Louis continua, ma tace non appena la porta principale si apre e le scale si aprono a ventaglio.

Ci sono quattro uomini che li aspettano con le braccia incrociate e gli sguardi confusi sui loro volti.

"Non di nuovo." Harry sospira e punta loro contro una pistola.

È la stessa storia; sono stati pagati per scaricare l'aereo e portare il camion a un indirizzo, e poi lasciarlo lì. Procedono a caricare il camion sotto la minaccia delle armi e poi scompaiono proprio da dove sono venuti.

"Fantastico.Salute ragazzi, ce ne occuperemo da qui." Louis sorride loro mentre si allontanano, prima di sparare un colpo verso il cielo, per far sapere al pilota che è pronto a decollare.

"Niall, cercami quell'indirizzo." Dice Harry al suo orologio mentre si siede al posto di guida. "Oh, e porta qualcuno all'aeroporto di Londra e cerca un grande aereo blu."

"Numero?"

"IR244"

"Bene. Così ho trovato l'indirizzo, è a cinquanta chilometri di distanza a... Solntsevo."

"Oh bene. Un quartiere familiare allora."

"Continuiamo a chiacchierare o hai intenzione di guidare questa cosa?" Louis interviene, agitando la sua pistola per la noia.

"Giusto. Grazie Horan, mi terrò in contatto."

Harry accende il motore e aspetta che Louis salga sul retro dell'auto con le scatole, prima di premere il gas.

****

Harry ferma la macchina un'ora e quindici minuti dopo, davanti a un condominio, ma non lo stesso dell'ultima volta. Spegne il motore e cerca di ridursi il più possibile sul sedile mentre aspetta che chi ha bisogno venga a prenderlo.

I'll Throw Away My Faith(Just To Keep You Safe)Where stories live. Discover now