7

97 2 0
                                    

Mi sento lontana da tutto il mondo, la voce di Garcia mi arriva ovattata, non ci voglio credere non può essere lui, guardo Garcia che appena nota il mio sguardo guarda il computer e nota la c è poco dopo capisce anche lei

Io: dimmi di no, ti prego dimmi che non è lui
Garcia: vorrei dirtelo ma sarebbe una bugia
Io: chiama gli altri e falli venire qui devono saperlo
Garcia: ok

Garcia chiama tutti e li fa venire qui e mentre li aspettiamo usciamo e ci dirigiamo nella stanza delle riunioni, poco dopo vediamo arrivare tutti gli altri

Morgan: che è successo?
Garcia: sappiamo chi sarà la prossima vittima dell'SI
Jj: chi?
Io: nella prima scena del crime avete trovato una scritta che diceva "Tunc erit tibi" cioè il prossimo sarai tu invece nella seconda scena del crimine avete trovato delle lettere ovveri una o e io vi ho detto che l'SI c'è l'ha con uno di voi
Prentiss: si
Io: io e Garcia abbiamo iniziato ad escludere i nomi di chi non aveva una o nel nome o nel cognome e rimanevano solo Rossi, Morgan e Hotch ma nella terza scena del crimine avete trovato una c e l'unico con una c nel cognome è Hotch, L'SI vuole te
JJ: come lo fermiamo
Hotch: dandogli ciò che vuole
Rossi: Aaron è pericoloso potrebbe ucciderti
Hotch: cosa vorreste fare?
Io: io dico di tenerti qui sott'occhio da me e Garcia
Reid: sono d'accordo con T/N
Prentiss: anch'io
Hotch: se non gli diamo ciò che vuole continuerà ad uccidere e chi lo sa magari andrà da qualcun oa cui teniamo
JJ: Hotch a ragione le nostre famiglie sono in pericolo
Morgan: li portiamo qui e staranno sotto protezione ma Hotch resta qua

Detto ciò Prentiss e JJ vanno a prendere la famiglia di quest'ultima, mentre Morgan è Reid vanno a prendere Jack ha scuola, Garcia va nel suo santuario pieno di computer io rimango con Rossi e Hotch ma quest'ultimo se ne va nel suo ufficio, così decido di seguirlo e appena sono nel suo ufficio chiudo la porta e poi mi metto difronte a lui

Hotch: odio essere inutile e tu lo sai
Io: Aaron cerca di capire e per il tuo bene
Hotch: l'SI e fuori ad uccidere e voi pensate al mio bene quando anche voi potreste essere delle vittime
Io: Prentiss e con JJ e sono andati a prendere la sua famiglia mentre Morgan è Reid sono andati a prendere Jack e poi hanno le pistole sanno difendersi e non credo che l'SI sia così scemo da venire a uccidere qui in un posto pieno di poliziotti con delle pistole
Hotch: e non pensi a te
Io: che vuoi dire?
Hotch: dovrai pur andare a casa oppure vuoi rimanere qui tutta la notte ma poi c'è il problema che tu domani hai lezione e non sarai difesa da nessuno
Io: tu non ti preoccupare per me so cavarmela da sola
Hotch: lo sai che non puoi tenermi sempre d'occhio?
Io: si, perquesto ho preso le manette a Rossi

Prendo le manette e lo amanetto alla sua scrivania così che non possa muoversi e mi metto la chiave in tasca

Hotch: cosa? Liberami
Io: no
Hotch: mi terrai ammenettato finché non cambio idea?
Io: no solo finché non prendono l'SI
Hotch: sei impossible
Io: io vado a vedere se sono arrivati gli altri, tu non ti muovere ha e vero non puoi
Hotch: spiritosa
Io: chiamo Rossi cosi ti fa compagnia?
Hotch: ok

Esco dal suo ufficio e vado da Rossi e gli dico di controllare Hotch così lo vedo andare nell'ufficio di quest'ultimo mentre io aspetto gli altri

Pov Rossi

T/N mi ha chiesto di controllare Aaron mentre lei aspetta gli altri così mi dirigo nel suo ufficio e appena entro lo noto ammanettato alla sua scrivania così chiudo la porta e mi metto a ridere

Hotch: si si molto divertente
Rossi: ti ha ammanettato T/N?
Hotch: si
Rossi: ma come ha fatto se non ha le manette?
Hotch: ha preso le tue
Rossi: perché ti ha ammanettato?
Hotch: perche sa che non starei qui con le mani in mano
Rossi: ok

Fine pov Rossi

Dopo in po' di tempo che sembra infinito vedo arrivare Prentiss e JJ con la sua famiglia e subito dopo di loro vedo Morgan e Reid con Jack e quest'ultimo mi viene subito ad abbracciare

Io: ciao ometto
Jack: ciao, come mai siamo qui?
Io: storia lunga am fidati e meglio così
Jack: ok, dove il mio papino?
Io: in ufficio con Rossi, però mi fai un favore
Jack: si
Io: dai questa a Rossi lui sa cosa farci
Jack: ok

Vedo Jack andare nell'ufficio del padre e chiudere la porta

PIÙ CHE UNA SEMPLICE AMICIZIA Where stories live. Discover now