CAPITOLO 2

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Ti siedi a tavola ad aspettare Shin per cenare insieme a lui, questa volta è in ritardo quindi ti preoccupi e prendi il telefono per chiamarlo ma sullo schermo appare il nome di Itadori.

«Yuji come mai mi telefoni a quest'ora?» aspetti che risponda mentre fissi l'orologio «So che è tardi ma avevo bisogno di sentire una voce amica, mi hanno chiamato dall'ospedale per dirmi che mio nonno è deceduto» riesci a sentire la sua tristezza anche se non vedi il suo viso, sai bene che tuo fratello andrà su tutte le furie se scopre che sei uscita di notte da sola, in più la fifa di incontrare quelle cose che al buio sono ancora più inquietanti non ti piace affatto, però il tuo migliore amico ha bisogno di te perciò «Arrivo» pronunci chiudendo la chiamata.
Appena ti vede entrare spalanca gli occhi sorpreso di vederti, credeva che dopo la chiamata avreste messaggiato come fate di solito invece ha davanti una te con il fiatone che tiene una mano sul petto per la fatica, si avvicina a testa bassa piega un po' la schiena appoggiando la fronte sulla tua spalla.

«Grazie T/n significa tanto per me» porti una mano dietro al collo cercando di sdrammatizzare «Capirai per così poco» eppure percepisci chiaramente il dolore che prova per aver perso una persona cara, qualcuno tossisce alle vostre spalle così vi girate nello stesso momento per capire chi sia, il moro dice di chiamarsi Fushiguro e di essere uno stregone che studia all'istituto di arti occulte di Tokyo. Dopo aver fatto le condoglianze vi mostra il cellulare «Questo è un feticcio ed è molto pericoloso, dovete consegnarmelo immediatamente» ordina rimettendo il telefono in tasca «In che senso pericoloso?» chiedete all'unisono «Nel senso che in Giappone ci sono persone che spariscono o muoiono inspiegabilmente, la maggior parte di questi eventi sono causati da maledizioni. Sentite non mi importa che ci crediate o meno esistono veramente, ciò che gli da forma sono le emozioni negative degli esseri umani per questo molte scuole conservano in segreto un feticcio che faccia da amuleto protettivo. L'oggetto che avete è uno di questi».

Tiri un sospiro di sollievo nel sapere di non essere impazzita perché ci sono altre persone che come te riescono a vederle «Io ti credo, forza consegnagli quell'affare» rispondi girandoti verso Yuji «Come sarebbe a dire che gli credi? E scusatemi se ve lo faccio notare ma non dovremmo essere grati a questo coso se ci protegge?»
«Fammi finire il discorso, un feticcio estremamente malvagio è in grado di tenere lontano altre maledizione, ma con il passare degli anni il sigillo si indebolisce e il feticcio diventa un esca che le attira amplificandole. Quello che avete voi è un oggetto classificato come livello speciale, datemelo prima che la gente inizi a morire».

Itadori gli ripete che per voi non ci sono problemi ma che deve chiedere ai vostri Senpai mentre gli lancia la scatolina «È vuota, dov'è il contenuto?» domanda dopo averla aperta poi posa lo sguardo su di te «Lei non c'entra, ora che ci penso i Senpai hanno detto che stasera sarebbero andati a scuola a rimuovere il sigillo» ti difende Yuji mettendosi davanti a te «Allora i vostri compagni moriranno» resti dietro di lui dicendo la tua «Dobbiamo salvarli».
Correte a scuola mentre continuate a parlare, lo stregone vi spiega che per gli umani privi di energia malefica è impossibile rimuovere i sigilli in normali condizioni, ma dato che l'oggetto è troppo potente quel sigillo ormai è un banale foglio di carta.

Una volta arrivati davanti al cancello scavalca dicendovi di aspettarlo lì ma voi non lo ascoltate, Yuji entra spaccando il vetro della finestra con un calcio mentre tu passi dalla porta da cui è entrato Fushiguro, egli da il colpo di grazia alla maledizione dandola in pasto ai suoi due cani, ti inginocchi accanto a Yuji che tiene in braccio la ragazza e sorridi contenta che sia solo svenuta.
Fortunatamente anche l'altro studente è vivo anche se privo di sensi «Che cosa ci fate qui? Vi avevo detto di aspettarmi fuori».
«Prego è! Scommetto che i tuoi cagnoloni sono più educati di te».
«Giá T/n ha ragione, ci spieghi cosa sono quei cani che si stanno pappando la maledizione?» vi guarda sorpreso «Sono i miei Shikigami, allora potete vederli di solito le maledizioni sono invisibili tranne quando si sta per morire o in momenti particolari come questo».

«In effeti prima di stasera non ho mai visto né spettri ne fantasmi»
«Beato te, io le vedo quasi tutti i giorni» quando ti rendi conto di averlo detto ad alta voce ti copri la bocca con le mani «Perchè non me ne hai mai parlato?» ti chiede guardandoti negli occhi «Ti saresti allontanato quindi ho preferito tacere» rispondi osservando il pavimento «Facciamo un patto io ti perdono se prometti di non nascondermi più nulla, va bene?» annuisci alzandoti dopo di lui.

Afferra il feticcio prima che cada chiedendo all'altro se fosse quello «Si, è il feticcio di livello speciale Sukuna e il fatto che non sia stato mangiato è un miracolo».
«Perchè qualcuno vorrebbe mangiarlo? È buono?» ti dai una manata in faccia per la domanda scema che Itadori gli ha fatto «Non dire idiozie. Lo si mangia per ottenere più energia malefica, sbrigatevi a consegnarmelo!» mentre il tuo amico sta per cedergli il dito dal soffitto sbuca un'altra maledizione che cattura Fushiguro «Scappate!» urla cercando di fare un altra evocazione per sostituire i cani che si sono dissolti.

Quella cosa schifosa gli fa sbattere violentemente la faccia contro la parete, dopodiché distrugge il muro continuando lo scontro fuori dalla struttura, Itadori ti affida i due studenti svenuti mettendoti una mano sulla spalla «Vado ad aiutarlo intanto non muoverti da qui» «Voglio venire con te!» esclami tremando «Scordatelo, se ti accadesse qualcosa non me lo perdonerei mai» dichiara prima di gettarsi a capo fitto nel combattimento.

Il mio angolino personale:
Senpai : in ambito scolastico è un termine che si usa per gli studenti più grandi.
Shikigami : Spiriti servitori che possono essere evocati da uno stregone.

Jujutsu Kaisen×ReaderWhere stories live. Discover now