~I COLORI DELLA VITTORIA~

29.

Arrivati a fine serata ci congedammo dagli ospiti e trascinai Giulia alla macchina.
Durante Il tragitto fino all'hotel nessuno dei due parlò entrambi assorti nei nostri pensieri.
Una volta il camera.... Giulia fu assalita dall'ira e senza nemmeno rendermi conto mi vidi arrivare addosso le sue scarpe...era proprio arrabbiata...

G: " tu sei uno stronzo....di quelli peggiori che esistano....cosa cavolo vuoi adesso da me? Di cosa vuoi parlare.....non. Abbiamo proprio niente da dirci.....!"

C: " ah sì certo! Hai ragione..... non ti conviene parlare della porcata che hai fatto alle mie spalle ......non sapresti cosa dire giusto?"

G: " ma cosa caspita stai dicendo? Non mi conviene un corno! Con che faccia proprio tu ti permetti di giudicarmi....non sai nemmeno che esisto ed ora che ti senti ferito nell'orgoglio ti permetti di giudicarmi?"

A quel punto persi proprio il controllo....

C: "tu sei pazza! Come osi dirmi che per me non esisti....per te ho fatto cos'è mai fatte per nessuna e tu invece come ringraziamento baci un'altro? Oltretutto Lando? Io pensavo foste solo amici....mi fidavo di voi...."

G: "benissimo! Io ho sbagliato ma tu invece? Sei stato perfetto? Mi ha trattata benissimo vero? Non mi hai evitata per un mese? Non ti sei eclissato lasciandomi con mille dubbi?"

A quel punto ormai stavamo urlando....non curanti di essere in hotel non a casa nostra.

C: " io stavo lavorando! Non ero in giro a giocare....non sempre posso starti dietro...se non lo capisci allora tra noi è finita....."

Vidi l'espressione del suo viso cambiare e mi resi subito conto della cazzata che avevo detto,non era quello che volevo,ma cosa cazzo stavo facendo! Perché la trattavo così? Nonostante tutto lei non lo meritava... io ero un clamoroso idiota....io l'avevo trascurata, io l' avevo buttata tra le braccia di Lando.... Ero proprio uno stupito

C: " senti scusami sono un' idiota.... "

Mi avvicinai a lei .... Le accarezzai la guancia....
Giulia mi fissava con gli occhi sbarrati....era furente lo percepivo,stava cercando di controllarsi

C: " senti...... calmiamoci un attimo ..... parliamo con calma ok?"

G: " non abbiamo proprio niente da dirci è finita l'hai detto tu...."

Accennai un sorriso scuotendo la testa....

C: " ok ho sbagliato l'ho detto preso dalla rabbia...."

G: " no troppo facile ora dirmi così! Lo pensavi quindi ora non puoi dire il contrario "

Aveva deciso di non rendermi le cose facili.....mi teneva testa e non intendeva mollare.....Dio quanto era bella!
Come poteva stregarmi così,come riusciva a tenermi in pugno al punto di suscitare in me una paura fottuta di perderla,nessuna donna mi aveva mai fatto sentire così....non intendevo iniziare proprio ora a perdere una sfida....lei era mia di nessun altro .