Storia divisa in due parti
1-18, 20-41
C'è un capitolo dove spiega le cose velocemente perché non volevo soffermarmi molto su quei dettagli siccome sono superficiali ma allo stesso tempo importanti per il continuai della storia quindi li ho un po' a...
Arrivai al bar e finì la mia colazione tra qualche occhiata in giro e qualche sorso, mi alzai per andare quando i miei occhi si incrociarono con quelli di qualcuno Già visti più volte
Spinsi il poco di persone che c'era per lasciarmi davanti la figura di mio fratello
<Eva...> disse
<...Manjiro? E Emma?> e corsi ad abbracciarli
<Come stai? Da quanto eh> disse quest'ultima
<Bene, voi?> gli chiesi
<Bene, lui?> chiese Emma riferendosi ad Izana
<Quello scemo sta bene> e ridemmo
<Che ci fate qua?>
<Niente, festeggiamo il compleanno di Emma> rispose Manjiro
<Ah è vero auguri sorellona> e le baciai la guancia
<Grazie>
<Ogni tanto passa a salutare i tuoi fratelli però eh, chi ti ha regalato quel peluche wow> dissi avvicinandomi ad esso ma lo spostò dalla mia strada
<Sisi passerò, no! Non toccare, me lo ha dato una persona importante> dissi per poi addolcirsi così a caso Sara mica quel barbone con la treccia
<Te lo ha regalato quel barbone con la treccia?> le dissi
<Hey non è un barbone!> e risi Mi fermai a parlare ancora un po' con loro siccome era da anni che non li vedevo e poi tornai a casa Ma se mi fermo prima dal parrucchiere? Massi dai
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Li tagliai di 5 dita siccome inizialmente mi arrivavano fino al fondoschiena e feci tingere due ciocche laterali azzurre Tornai a casa e...stanno pulendo...STANNO PULENDO!! Ma com'è possibile? Probabile che Ran abbia tirato dei nomi ad Izana e si sono messi da fare ehy- ma perché la porta della mia camera è aperta?
Vedendo la porta di camera mia spalancata mi affrettai a raggiungerla trovando uno spilungone con le trecce all'interno
<Perché sei in camera mia?> gli chiesi infuriata
<Ah Eva sei tornata, bho volevo solo vedere>Disse nel mentre continuava a curiosare in giro
<E chi ti ha dato il permesso?> e incrociai le braccia
<...Nessuno>
<Vabbè tanto sei te, ma prossima volta chiedi> e mi sedetti sul mio letto
<Quindi siamo amici?> e si sedette accanto a me
<Mmmm, credo di sì>
<Ehy, perché sembri la versione femminile di mio fratello?> e mi toccò i capelli e sentì dei leggeri brividi
